Libri di Adriano Bertollini
Vita reattiva. Un'ontologia semiotica del presente
Adriano Bertollini
Libro: Libro in brossura
editore: DeriveApprodi
anno edizione: 2024
pagine: 96
Come orientarsi nel mondo del linguaggio messo al lavoro? Come fare per non soccombere nel mare di segni in cui siamo quotidianamente immersi? La scommessa del libro consiste nel cercare le risposte a queste domande nella filosofia e nella semiologia. Attraverso una discussione serrata con gli scritti, fra gli altri, di Eco, Vattimo, Debord e Saussure si profila un itinerario teorico che insiste sull’attualità del concetto di ideologia in vista di una semiotica critica, dichiaratamente avversa alle sirene postmoderne della società spettacolare.
Filosofia dell'amicizia. Linguaggio, individuazione, piacere
Adriano Bertollini
Libro: Libro in brossura
editore: DeriveApprodi
anno edizione: 2021
pagine: 160
Cosa rende così peculiare quel rapporto che chiamiamo «amicizia»? Rispondere a questa domanda significa comprendere il carattere politico della nostra forma di vita. Il testo è un dialogo con la tradizione filosofica occidentale e soprattutto con il luogo teorico tutt'ora più ricco su questo tema: il pensiero di Aristotele. L'intuizione aristotelica secondo cui l'amico è un «altro se stesso» rappresenta, infatti, lo strumento con il quale perlustrare un territorio visto di sfuggita dalla filosofia, che ha spesso discusso dell'amicizia solo per cenni e con toni mistico-sentimentali. L'amicizia non è un sentimento patetico e commosso, quanto una delle forme principali con cui ciascuno di noi può costruire il modo, unico e irripetibile, di essere umano. Il libro elegge l'amicizia a esempio principe dell'«individuazione»: quella biografia, grandiosa o miserabile poco importa, che ci distingue gli uni dagli altri. L'altro sé amicale non è dunque il sosia con il quale rispecchiarsi per trovare conferma dei propri vizi o delle proprie virtù. È, invece, la sponda linguistica con la quale confliggere o nella quale trovare rifugio.
Sulla denotazione
Bertrand Russell
Libro: Libro rilegato
editore: Edizioni Efesto
anno edizione: 2015
pagine: 64
Cosa diciamo quando parliamo di "un uomo", del "re di Inghilterra", del "centro di massa del sistema solare nel primo istante del XX secolo"? E come è possibile risolvere paradossi logici espressi da enunciati come, per esempio, "L'attuale re di Francia è calvo"? Ecco alcune delle domande cui questo scritto di Bertrand Russell tenta di dare una risposta. Apparso su Mind nel 1905, "On denoting" divenne ben presto un classico della filosofia del Novecento e, per la sua ricchezza, molti autori successivi vi attinsero anche per criticarlo, elevandolo così a punto di riferimento imprescindibile, passaggio obbligato per chiunque abbia inteso occuparsi di logica. In serrato dialogo con Frege e Meinong, "Sulla denotazione" appartiene alla fase aurea della speculazione di Russell ed è per la prima volta pubblicato in italiano in un volume a esso interamente dedicato.