Libri di Adrienne Mayor
Amazzoni. Vita e leggende delle donne guerriere nel mondo antico
Adrienne Mayor
Libro
editore: Venexia
anno edizione: 2017
pagine: 529
Questo testo è il primo resoconto sulle Amazzoni che analizza il mito delle donne guerriere attraverso la storia antica in un percorso che parte dal Mediterraneo fino alla Grande Muraglia cinese. Grazie alle nuove scoperte archeologiche di tombe di donne guerriere sepolte con le proprie armi e i cui scheletri riportano evidenti segni di battaglia, Mayor dimostra che le Amazzoni non erano creature dell’immaginario greco antico, bensì donne reali dal ruolo storico ben preciso. Combinando lo studio di mitologia e arte, tradizioni nomadi e archeologia scientifica, l’autrice rivela dettagli precisi e innovativi sulle vite e le leggende delle Amazzoni la cui cultura nomade ha ispirato tanti racconti in Egitto, Persia, India, Asia e Cina. L’abilità di Mayor di scindere i fatti dai miti su queste straordinarie donne delle steppe eurasiatiche del tutto pari agli uomini rende il testo un classico di fondamentale importanza e un punto di riferimento per studiose e studiosi sull’argomento.
Il re Veleno. Vita e leggenda di Mitridate, acerrimo nemico dei Romani
Adrienne Mayor
Libro: Copertina rigida
editore: Einaudi
anno edizione: 2010
pagine: 491
Machiavelli lodava il suo genio militare; i sovrani di mezza Europa facevano di tutto per procurarsi il suo elisir segreto contro i veleni. Adrienne Mayor narra la storia del re del Ponto unendo il talento del narratore alle più recenti scoperte archeologiche e scientifiche. Rivendicando tra i propri avi Alessandro e Dario, Mitridate, dopo che la madre aveva assassinato il consorte, ereditò a quattordici anni un ricco regno sul Mar Nero. Fuggito da Sinope mettendosi in salvo dagli intrighi materni, rimase per anni in esilio e quando tornò nella capitale salì sul trono, rivelandosi un sovrano di straordinaria intelligenza e di ambizioni sfrenate. Immaginò un grande impero orientale in grado di opporsi a Roma. Dopo aver massacrato nell'88 a.C. circa ottantamila romani residenti in Anatolia, conquistò la Grecia e il territorio corrispondente all'odierna Turchia. Combatté alcune delle più spettacolari battaglie dell'antichità, e trascinò la Repubblica in una lunga serie di guerre, fino a minacciare l'invasione dell'Italia. La sua fantastica capacità di sottrarsi alla cattura e di risorgere anche dopo aver subito perdite devastanti lasciava i romani strabiliati e snervati, mentre la sua abilità nel maneggiare i veleni gli permise sia di sventare i tentativi di assassinarlo sia di eliminare i propri rivali.

