Libri di Albino Crovetto
Tre piccoli drammi per marionette: Alladine e Palomide-Interno-La morte di Tintagiles
Maurice Maeterlinck
Libro: Libro in brossura
editore: Robin Edizioni
anno edizione: 2025
pagine: 150
"Alladine e Palomides" rappresenta la fatalità di un amore tra due esseri predestinati, ma contrario alla decisione del vecchio Ablamore. La natura è con loro, si illumina di loro, che non sono però in grado di difendersi dal dolore provocato ad Ablamore e nemmeno possono vivere l’uno senza l’altra. "Interno" è un atto unico, con uno spazio suddiviso tra un esterno e un interno. È sera: una casa, al centro di un giardino di salici, ha le porte sprangate e le finestre illuminate. Si sta proteggendo dall’esterno, si culla nel proprio benessere. All’esterno, un gruppo compassionevole non sa come comunicare alla famiglia la tragedia di una figlia trovata annegata. Come raccontarlo? A chi per primo? "La morte di Tintagiles" è l’unica pièce in cui la morte si manifesta con una rappresentazione fisica: una vecchia regina, la nonna dei protagonisti, fa valere il suo potere e i suoi terribili artigli. Due sorelle e un fratellino sono rimasti soli in una grande casa, mentre il resto della famiglia è sparito nel nulla. La pièce procede fino alla fine in una successione di domande, mentre inquietanti luci rosse rivelano la vigile presenza della regina nemica.
Racconti veneziani
Henri de Régnier
Libro: Libro in brossura
editore: Robin Edizioni
anno edizione: 2021
pagine: 248
Con il saggio introduttivo "Henri de Régnier a Venezia" di Marco Catucci. I Racconti veneziani, scritti sul filo del ricordo e mai, come precisa l'autore stesso nella sua introduzione, mentre era a Venezia, giocano sulle apparenze: maschere, specchi, riflessi, travestimenti. Omaggio a Venezia, travestita spesso anche nei nomi, occasioni e incontri rivissuti e ricreati nella memoria, labirinti e figure sfuggenti, i Racconti veneziani danno l'esatta misura di uno scrittore dalla prosa cristallina e seducente, fedele alle proprie ossessioni, simmetrico e allo stesso tempo vertiginoso. Traduzione integrale di Albino Crovetto dell'edizione parigina del 1927 dei Contes vénitiens, illustrata con gli acquerelli e le vignette di Charles Martin.
Imposizioni. Poesie 2007-2010
Albino Crovetto
Libro
editore: Il Canneto Editore
anno edizione: 2012
pagine: 112
Angeli minori
Antoine Volodine
Libro: Libro in brossura
editore: L'orma
anno edizione: 2016
pagine: 224
La civiltà è da tempo tramontata, e alcune vegliarde immortali guardano con occhi delusi il nipote Will Scheidmann: lo hanno creato con pezzi di stoffa e incantesimi, ma ne sono state tradite. Pronto a essere giustiziato dalle proprie nonne, Will le intrattiene come un novello Sheherazade con una particolarissima forma di racconti intessuti di storie e figure stranianti, allucinate: sono i narrat, "istantanee romanzesche" di sua invenzione, nelle quali tutte le trame di un'unica tela narrativa si incrociano, si sfilacciano, si riuniscono. L'umanità di cui narra è ormai quasi estinta, e solo sparute voci si levano da una terra ridotta a un ammasso post-apocalittico di tendopoli e rovine. Le strade sono, però, ancora vive di una piccola e folle masnada di musicisti, scrittori, vagabondi e sciamani, che pur nella disperazione non rinuncia alle speranze dell'amore e al piacere di un humor nero feroce e vitale.
Vita e opere di Charles Baudelaire
Charles Asselineau
Libro: Libro in brossura
editore: Il Canneto Editore
anno edizione: 2016
pagine: 99
Due anni dopo la morte di Baudelaire, avvenuta nel 1867, Charles Asselineau sente la necessità di scrivere la biografia dell’amico. Libro sulla vita, che mostra la genesi dell’opera, è questa la matrice di tutti gli studi successivi e la prima vera biografia del poeta dandy che ha fatto della propria vita un’opera d’arte. Asselineau osserva da vicino la sua performance, dando o fingendo di dar credito ad alcune invenzioni (ad esempio il viaggio fino a Calcutta) per la costruzione di un personaggio che vuole in ogni momento stupire e sbalordire. Mostra anche l’importanza di Poe, e del suo metodo di composizione sull’estetica di Baudelaire, per cui l’immaginazione è sempre accompagnata dal senso critico. Al centro della biografia, il processo ai Fiori del male, opera sconvolgente, e tutt’ora spesso mal compresa, che ha circondato a lungo l’autore di un’aura di “maledettismo”. A seguire sono qui raccolti – sotto il titolo di Baudelairiana – una serie di aneddoti sul poeta che Asselineau non aveva mai riunito, e che sono apparsi postumi soltanto nel 1906.
L'incontro
Henri de Régnier
Libro: Libro in brossura
editore: Robin Edizioni
anno edizione: 2018
pagine: 128
Unico racconto fantastico fra i "Racconti Veneziani", storia di un soggiorno sempre più inquieto attraverso una Venezia nitida e sfuggente e solo in apparenza pittoresca, la trama dell'"Incontro" ruota intorno all'inesplicabile scomparsa di un piccolo busto settecentesco raffigurante un nobile veneziano sconosciuto. Storia di fantasmi, vampirismo psichico o allucinazione, variazione sul tema del doppio, sfugge in realtà a qualsiasi codice: razionale o sovrannaturale. I fatti semplicemente accadono e, secondo il protagonista, che dopo molti e insoddisfacenti tentativi di spiegazione infine li accoglierà come naturali e necessari, sono realmente accaduti. Lungo le strade e negli interni veneziani, Régnier prepara in maniera magistrale “l'avvenimento”, il solo avvenimento che nella vita aristocratica e abitudinaria del protagonista resterà inspiegabile per sempre.
Gustave Flaubert dai «Souvenirs Littéraires» (1822-1880)
Maxime Du Camp
Libro: Libro in brossura
editore: Robin Edizioni
anno edizione: 2020
pagine: 296
Maxime Du Camp (1822-1894), scrittore e fotografo francese, membro dell’Académie française. Nei Souvenirs Littéraires compose uno straordinario ritratto del suo amico Gustave Flaubert, con il quale aveva compiuto due lunghi viaggi in Bretagna e in Oriente. Il volume comprende i capitoli dei Souvenirs dedicati a Flaubert e il saggio Maxime Du Camp fotografo illustrato con le immagini del viaggio in Oriente. Introduzione di Ida Merello.
Farse e moralità
Octave Mirbeau
Libro: Libro in brossura
editore: Robin Edizioni
anno edizione: 2021
pagine: 240
Con ritmo trascinante e cattiveria intellettuale, Mirbeau smonta le convenzioni del linguaggio teatrale del suo tempo, smaschera gli eterni meccanismi del potere e dell’imbecillità, usa e reinventa forme teatrali antiche con esemplare consapevolezza. Farse e moralità comprende sei atti unici: Vecchio matrimonio; L’epidemia; Gli amanti; Il portafogli; Scrupoli e Intervista. Correda il volume il saggio di Pierre Michel Les “Farces et Moralités”. Con il saggio Les "Farces et moralités" di Pierre Michel.
La collana dei giorni
Judith Gautier
Libro: Libro in brossura
editore: Robin Edizioni
anno edizione: 2021
pagine: 680
"Le Collier des jours" è un’autobiografia vivacissima, scritta con stile nitido ed elegante. Come Marguerite Yourcenar nei Souvenirs pieux, Judith risale alla propria nascita attraverso i racconti dei parenti, per mettere via via in fila i ricordi, come una collana di perle, così come si sgranano nella memoria. Dagli aneddoti legati alle prime figure intime, la balia Damon, nonno Gautier, le zie paterne e materne, si passa agli episodi che vedono protagonisti Baudelaire, Flaubert, Dumas padre, Dumas figlio, Wagner, Liszt, Doré, Berlioz, Puvis de Chavannes, i Goncourt e tutto il bel mondo e non solo di Parigi. Per la prima volta tradotta in italiano, l’autobiografia di Judith Gautier è presentata in un unico volume riccamente illustrato.
Saggio sulle finzioni e tre racconti
madame de Staël
Libro: Libro in brossura
editore: Robin Edizioni
anno edizione: 2024
pagine: 154
Il volume raccoglie tre racconti di Mme de Staël scritti prima della Rivoluzione, e preceduti dal Saggio sulle finzioni, del 1795, dove l’ampia riflessione sulla storia del romanzo apre la via al romanzo romantico, fondato sulla poesia del vero. Le tre novelle, come di consueto per l’autrice, sono incentrate su personaggi femminili: nella prima, Mirza mostra coraggio ed eroismo superiori a quelli maschili; nella seconda, Adelaïde ha una maturità superiore al suo sposo, troppo vittima delle convenienze; nella terza, invece, Pauline si adegua alla censura morale di una società bigotta, rovinando così la propria vita e l’altrui. Tre casi di coscienza, tre racconti a tesi, ma con il fascino di personaggi a tutto tondo.
Fatalla Sayeghir. Un dragomanno tra gli arabi erranti del grande deserto
Alphonse de Lamartine
Libro: Libro in brossura
editore: Robin Edizioni
anno edizione: 2022
pagine: 256
Alphonse de Lamartine (1790-1869), poeta, romanziere, drammaturgo e uomo politico francese, partecipò alla rivoluzione del 1848 e alla Seconda Repubblica. L’autore delle Meditazioni e di Graziella intraprese un primo viaggio nel Levante negli anni Trenta, visitando la Grecia, il Libano, la Galilea, Gerusalemme, la Siria e Costantinopoli. Durante il soggiorno a Beirut acquistò il manoscritto arabo di Fatalla Sayeghir, un dragomanno che aveva accompagnato il misterioso cavalier Lascaris in missione segreta nel deserto per conto di Napoleone. Dopo averlo ritradotto dalla lingua franca in francese, Lamartine inserì il prezioso resoconto di dieci anni trascorsi fra le tribù nomadi d’Arabia nel quarto tomo del suo diario di viaggio, Impressions, souvenirs, pensées et paysages pendant un voyage en Orient, 1832-1833, ou Notes d’un voyageur (Paris, Gosselin, 1835).
Racconti feroci
Libro: Libro in brossura
editore: Robin Edizioni
anno edizione: 2022
pagine: 152
Le storie riunite nel volume "Racconti feroci" hanno per filo conduttore non tanto, o non solo, lo svolgersi di specifici eventi storici, ma piuttosto la tensione che li attraversa, captata e messa a nudo dallo sguardo impietoso che i nostri autori posano sulla realtà. Uno sguardo lucidamente implacabile che, di una società crudele e violenta, riporta i caratteri salienti della sopraffazione, dell’iniquità, e della consuetudine al crimine e all’efferatezza. Confrontati alla brutalità, essi scelgono di esibirla sulla pagina senza esitazione, con “ferocia”, spinti da una sorta di necessità che poco concede al versante della pura ricerca estetica e che si gioca invece nell’intimo delle singole coscienze. Conducendo un’indagine che sottende la più vasta riflessione sul tema del potere, del suo esercizio e del suo abuso, essi non esitano a utilizzare un tono crudo e disturbante, rivelatore di una fondamentale intransigenza.