Libri di Alessandro Barbera
Le armi dell'antimafia
Franco Roberti, Giuseppe Magliocco, Alessandro Barbera
Libro: Copertina morbida
editore: Laurus Robuffo
anno edizione: 2019
pagine: 308
Anche lo Stato, al pari delle mafie, dispone di "armi" con cui fronteggiare l'attacco portato dalle organizzazioni criminali nei confronti della legalità. Alla luce delle più recenti innovazioni legislative, il volume si sofferma, dopo aver delineato le caratteristiche delle organizzazioni criminali in Italia e nel mondo, da un lato sui principali interessi criminali nell'economia - fra tutti il mondo degli appalti, dall'altro sugli strumenti previsti dalla normativa antimafia. Peculiare attenzione viene rivolta alle norme che tutelano il settore economico e finanziario, come gli accertamenti economico-patrimoniali e il complesso sistema di prevenzione e contrasto del riciclaggio. Il testo vuole essere uno strumento pratico d'ausilio e orientamento per quanti siano impegnati "sul campo" nel quali strumento moderno e imprescindibile di lotta contro la criminalità organizzata.
Scritti sul '68
Alessandro Barbera, Julius Evola
Libro
editore: L'Arco e la Corte
anno edizione: 2019
pagine: 132
Il cinquantenario del ’68 ha fatto riemergere il periodico impulso alla celebrazione di quell'evento. In qualche caso esso ha coinciso con un nostalgico “come eravamo” degli invecchiati contestatori di ieri, ma poi inseritisi perfettamente nei gangli vitali del sistema. Ad essi si sono aggiunti i paralleli rimpianti per ciò che avrebbe potuto essere e non fu di qualche antico contestatore di destra. Per questi ultimi l’idea era quella di una spallata destra-sinistra contro il sistema. Gli scritti di Julius Evola apparsi in quel periodo sulle testate nazionali, che qui si offrono, stroncano senza mezzi termini il fenomeno ribellistico; ne colgono il senso ultimo come rivoluzione del nulla. Evola rigetta anche le posizioni dei cosiddetti “nazi-maoisti”. L’antologia è integrata dai coevi interventi di giornalisti e intellettuali come Giano Accame, Mario Tedeschi e Adriano Romualdi. Essi consentono di inquadrare il ruolo critico di Evola all'interno di un mondo, quello della destra, diviso inizialmente tra attrazione e repulsione per la novità studentesca. Postfazione di Manlio Triggiani.
Paperino reazionario. Nuove note sull'ideologia di Walt Disney
Alessandro Barbera
Libro
editore: L'Arco e la Corte
anno edizione: 2018
pagine: 160
Walt Disney non è stato, come per molto tempo si è creduto, un generico e caramelloso intrattenitore dell’infanzia. Al contrario, è stato un artista dotato di un notevole spessore e con una precisa visione culturale. Ciò è evidente soprattutto nei lungometraggi animati, ma non mancano spunti anche nei corti e nei fumetti. Questo testo, che segue idealmente un anteriore e analogo lavoro dell’autore, dà conto del dibattito interpretativo sull’opera disneyana svoltosi negli ultimi quindici anni, inclusa la ripresa di importanti letture precedenti. Si occupa così criticamente, per il passato, delle visioni di artisti come Ejzenštein e Dalì, nonché di quelle di pensatori come Benjamin e Adorno; per il presente, commenta tra gli altri le tesi di studiosi come Andrae, Ciotta e Giorello. Non mancano spunti polemici, che vivacizzano l’insieme.
Evola e il '68. Scritti di Julius Evola e altri
Libro
editore: L'Arco e la Corte
anno edizione: 2018
pagine: 120
La ricorrenza dei cinquant'anni del ’68 ha dato la stura alle periodiche celebrazioni di quell'evento. In qualche caso esso ha coinciso con un nostalgico “come eravamo” degli invecchiati contestatori di allora, poi inseritisi perfettamente nel sistema. Al coro si sono aggiunti i rimpianti di qualche antico contestatore di destra per ciò che il ‘68 avrebbe potuto essere e non fu. Per questi la speranza era una spallata destra-sinistra contro il sistema. Gli scritti di Julius Evola apparsi in quel periodo su testate nazionali, qui riprodotti, stroncano senza mezzi termini il fenomeno contestatario; svelano il senso ultimo come rivoluzione del nulla. Evola rigetta anche le posizioni dei cosiddetti “nazimaoisti”. L’antologia include, inoltre, gli interventi precedenti e successivi di giornalisti e intellettuali come Giano Accame, Mario Tedeschi e Adriano Romualdi che consentono di inquadrare il ruolo critico di Evola all'interno di un mondo, quello della destra, diviso inizialmente tra attrazione e repulsione per l’esplosione giovanile.
La lunga notte dell'euro
Alessandro Barbera, Stefano Feltri
Libro: Copertina morbida
editore: Rizzoli
anno edizione: 2014
pagine: 228
Dal 2007 a oggi la crisi dell'euro ha fatto cadere governi, fallire banche, capitolare intere economie. Milioni di cittadini europei stanno pagando il conto di scelte che non hanno compreso né condiviso. Le previsioni catastrofiste sulla tenuta dell'euro sono (per ora) andate a vuoto, ma in Italia il prezzo è stato altissimo: molto rigore, troppe tasse, un aumento vertiginoso della disoccupazione e del debito pubblico. Così all'improvviso la politica è stata costretta a discutere, difendere, proporre: bisogna uscire dall'euro; solo la lira può salvare le imprese; la Germania di Angela Merkel sta combattendo una guerra senza carri armati. Oppure no: dobbiamo rimanere nella moneta unica ma "battere i pugni sul tavolo", rompere i vincoli del rigore, accettare il fallimento delle istituzioni comunitarie e tornare a una "Europa dei popoli", qualunque cosa questo voglia dire. Ma al di là degli slogan, quasi nessuno sa cosa sia successo davvero: come si è passati dalla crisi delle banche a quella degli Stati e poi di nuovo delle banche? Di questo circolo vizioso senza precedenti tra debito privato e debito pubblico, la Bce è la maggiore responsabile o l'unica soluzione possibile? Consegnare il destino dell'Europa alla Banca centrale è l'inevitabile conseguenza del vuoto della politica o una sconfitta della democrazia? Il problema dell'Italia è l'Europa o semmai è vero il contrario? La notte dell'euro è stata lunga ma non è ancora finita. Queste pagine sono una guida per orientarsi nel buio.
Il contrasto alla criminalità organizzata: attori e strumenti
Federico Cafiero De Raho, Giuseppe Magliocco, Alessandro Barbera
Libro: Libro in brossura
editore: Laurus Robuffo
anno edizione: 2021
pagine: 272
Con il Manuale si intende offrire al lettore/operatore la conoscenza degli strumenti normativi e delle tecniche operative che l'Autorità Giudiziaria e le Agenzie di law enforcement hanno a disposizione per assicurare una corretta iniziativa di contrasto alle diverse consorterie criminali. Dopo un iniziale approfondimento della normativa penalistica sono stati selezionati alcuni aspetti che maggiormente connotano le odierne organizzazioni che, pur non tralasciando i tradizionali fenomeni illeciti, hanno oggi raggiunto una più spiccata connotazione imprenditoriale/affaristica. Traendo spunto da queste nuove "frontiere" della criminalità organizzata, è stato così, ulteriormente, necessario affrontare la tematica delle "investigazioni patrimoniali" (con una particolare attenzione alle potestà contenute nel D.lgs. 159/2011, c.d. "codice antimafia"), approfondire le norme a tutela della tenuta del sistema economico finanziario in generale, ponendo in risalto quanto previsto - in ottica preventiva - dal D.lgs. 231/2007 (anche alla luce della novella che ha seguito il recepimento della V Direttiva Antiriciclaggio) e, da ultimo, trattare le possibili forme di cooperazione che è oggi possibile attuare per far fronte alle ormai ineludibili proiezioni internazionali che connotano l'agire della criminalità organizzata. Inoltre, alla luce delle nuove minacce dettate dagli attuali "squilibri" geo-politici, il volume propone anche il tema della metodologia di contrasto anche alla minaccia terroristica.
Le armi dell'antimafia
Franco Roberti, Giuseppe Magliocco, Alessandro Barbera
Libro: Copertina morbida
editore: Laurus Robuffo
anno edizione: 2018
pagine: 304
Nel volume sono descritte le "armi" che lo Stato può utilizzare per fronteggiare l'aggressione alla legalità perpetrata dalle diverse consorterie criminali. Il volume, dopo aver delineato le caratteristiche delle organizzazioni criminali, autoctone e "straniere", in Italia e nel mondo, offre una "riflessione" sui principali interessi criminali nell'economia con alcuni cenni anche al mondo degli appalti ed alla nuova normativa di settore. Inoltre, sono descritti sia gli strumenti più tradizionali previsti dalla normativa antimafia, con particolare riferimento agli accertamenti economico-patrimoniali, sia le norme che tutelano il settore economico e finanziario e il complesso sistema di prevenzione e contrasto del riciclaggio. Il testo vuole essere uno strumento pratico d'ausilio e orientamento per quanti siano impegnati "sul campo" nel contrasto al fenomeno mafioso, nella consapevolezza della indispensabilità delle misure di contrasto patrimoniale quali strumento moderno e imprescindibile di lotta contro la criminalità organizzata.