Libri di Angelo Barra

«Ringrazio il Signore e ringrazio voi per il bene che le comunità del Rinnovamento seminano in mezzo al santo popolo fedele di Dio […]. E sottolineo soprattutto due aspetti che sono importanti: il servizio alla preghiera, specialmente di adorazione; e il servizio all’evangelizzazione» (Francesco). Accogliendo i membri del Consiglio Nazionale del Rinnovamento nello Spirito Santo, papa Francesco ha incoraggiato il Movimento nel suo cammino, sia nella fedeltà alla propria vocazione, sia in riferimento al suo contributo specifico alla vita della Chiesa.

Nel terzo millennio il dialogo ecumenico e interreligioso trova ampi spazi di significativa testimonianza a partire dal Concilio Vaticano II. Le relazioni tra la Chiesa e gli ebrei possono continuare a contribuire, nelle radici comuni alla luce delle scritture, a scelte di pace e di giustizia. Il bene dell’umanità chiama a una comune e responsabile scelta di conoscenza e responsabilità, per superare steccati, contrapposizioni e ogni genere di violenza. Ebrei e cristiani, “fratelli prediletti”, per una fratellanza universale.

La prospettiva trinitaria impressa non solo sul volto di ogni uomo ma anche sulla dimensione costitutiva e fondante il popolo di Dio, la Chiesa, trova nel tempo e nello spazio il dispiegarsi di contraddizioni e speranze, grazie e lacerazioni che porteranno fino al compimento di questo viaggio tutti gli uomini ad "abitare la terra" in vista del cielo.

Questo breve saggio, frutto dell'esperienza maturata nel campo dell'insegnamento da parte dei suoi autori, si propone di approfondire un tema di per sé antico quasi quanto la civiltà, il teatro, in uno dei suoi aspetti meno noti, ovvero il "teatro di animazione". Attraverso un'indagine che parte dalle origini del teatro stesso e dalla sua evoluzione quale forma di espressione artistica "vera" e non "artificiosa", gli autori vogliono sottolineare quanto il teatro possa essere funzionale alla riabilitazione del soggetto disabile, giungendo così a evidenziare l'importanza cui il c.d. teatro di animazione può aspirare quale innovativa metodologia da applicare per un apprendimento significativo rivolto a tutti gli alunni, disabili e non, in quanto strumento che può aiutare il discente, tramite il supporto essenziale dell'educatore, a esprimersi liberamente e a essere riconosciuto e accettato per quello che è, acquisendo coscienza del proprio essere e liberandosi delle proprie paure al fine di acquisire maggiore fiducia in sé e agire consapevolmente.