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Adele Rosaria Pirola, nata a Vimercate nell'ottobre del 1961, moglie, madre di due figli, nonna, donna forte e coraggiosa. Condivide in questo librouna storia di cambiamento e speranza. Perché la mia esperienza possa aiutare tante persone. «Questo libro rappresenta la realizzazione del mio sogno: riconquistare la mia autostima, la mia libertà. Ho imparato ad amare me stessa, a dire di no e ad amare il dolore della mia bambina interiore: Adelina. Realizzare il mio secondo libro prima di tutto è servito a me. Non è mai troppo tardi per cambiare. Grazie a chi mi hai presa per mano e mi hai accompagnata, non ero sola. Un consiglio: "Non giudicate, leggetelo tutto, fino alla fine poi pensate!"»

Incontreremo eroi, giganti, mostri e divinità, riportando alla luce la saggezza che Odino trasse dalla Fonte del Fato, custodita tra le radici di Yggdrasil, l'Albero del Mondo. Scopri gli Antichi e Leggendari Miti Norreni: incontra il saggio Odino, il possente Thor e l'astuto Loki, seguili nelle loro imprese, sin dall'inizio dei tempi, prima ancora che il mondo fosse creato, fino all'ultimo dei giorni, quando la profezia si avvererà e il Ragnarok darà inizio a una nuova era. "Miti del Nord" si propone di far conoscere la Mitologia Nordica anche al pubblico non specializzato. Questo libro non è un romanzo e nemmeno un saggio, bensì un modo semplice, creativo ed accessibile a tutti per avvicinarsi ai Miti e alle Leggende che animavano la Fredda Europa nel mondo antico.

Alessia è un'adolescente come tante, con un'innata passione per la danza e soprattutto per la scrittura; da grande infatti sogna di diventare una giornalista. Condivide questi interessi con la sua migliore amica, Shaila, di origini indiane. Entrambe non hanno mai badato al diverso colore della pelle o alla differenza tra le proprie culture di origine. All'inizio del secondo anno di liceo, però, l'inserimento in classe di due ripetenti, Gilda e Iolanda, romperà gli equilibri. Fin dai primi giorni, Shaila viene aggredita dalle due bulle con insulti razzisti e minacce di violenza. Solo grazie all'autenticità di quel bene sincero che provano l'una per l'altra, Shaila e Alessia riescono a permettere che il bene trionfi sul male ridipingendo le loro vite di azzurro. Una storia di due ragazze adolescenti ispirata a fatti reali, che affronta i temi della disuguaglianza sociale, del razzismo e del bullismo in contesti scolastici ed extrascolastici, e che intende aprire un dialogo tra adulti e minori al fine di sensibilizzare le coscienze su questi temi che negli ultimi anni stanno condizionando la vita di molti adolescenti. Età di lettura: da 12 anni.

Il tenero incontro tra un bambino curioso ed un pesciolino colorato. La forza dell'amicizia, la magia del mare ed il rispetto per l'ambiente visti con gli occhi di un bambino che non smetterà mai di combattere per tutto questo. Colorino e Francesco vi faranno fare un tuffo in una storia senza tempo dove grandi e piccini possono scoprire la bellezza della semplicità. Un giorno d'estate come tanti, una gita in pedalò e un legame che non finirà mai. I protagonisti di questa storia ci mostrano quanto sia solida l'amicizia e il rispetto di ciò che ci circonda che dobbiamo ricordarci di curare sempre. Età di lettura: da 6 anni.

Dalle colline di Cropalati, in Calabria, al porto di Buenos Aires, dai vicoli di Roma alla quiete di Santa Marinella, Nino ripercorre il sentiero di un'esistenza sospesa tra mondi e radici. "Šparténže – Ricordi e Ritorni" è un caleidoscopio di voci che sfidano l'oblio: una gamba amputata in fuga verso il paesino calabrese dell'infanzia; un maiale narratore custode dei riti di una civiltà rurale; dialoghi con la Morte, compagna ironica che rispetta, sfida e accetta, e con la "Bacchettona", coscienza inflessibile dell'io. Narrata con sincerità cruda, l'opera intreccia epica familiare e Storia: l'Argentina, amata e lacerata; il ritorno in Italia, tappa dopo tappa, fino a Santa Marinella, approdo di una maturità che non placa il richiamo di Cropalati. Un romanzo che si fa specchio della nostra umanità, dove il dolore si trasforma in poesia. Perfino la paura della morte, qui, diventa un inno vibrante alla vita.

Il Sommo Poeta Dante definì già nel 1300 la nostra povera Patria, "Serva", quando era ben lontana dall'essere considerata la nazione che oggi è diventata. Già nelle terzine della Divina Commedia, infatti, appariva come il nostro paese fosse un pavido e debole territorio, diviso in mille rivoli di poteri e servo di mille padroni locali e forestieri, senza ormai più una sua valenza concreta di indipendenza e sussistenza. E come Dante la cantò nel lontano secolo XIV, dal XXI ed attuale secolo si manifesta il racconto di un cantore moderno, che si suol dir giornalista, che attraversa gli ultimi decenni a braccetto con il suo illustre maestro di vita e di penna, giornalista anch'egli, che lo ispira e coadiuva nell'arduo percorso di scoperta dei più biechi momenti vissuti nella storia recente del nostro "bel paese".

In un futuro cupo e controllato, la libertà è solo un’illusione e l’obbedienza è diventata naturale come respirare. Ogni anno, 30 giovani, tra i 18 e i 25 anni, vengono scelti per partecipare alla Via delle Pietre: un’antica marcia rituale trasformata in un esperimento crudele, dove il confine tra sopravvivere e perdere sé stessi è sottile come il filo di un rasoio. Tra terre devastate, rovine e simboli millenari come Stonehenge, ragazzi e ragazze strappati alla loro vita sono costretti a lottare non solo contro la fatica, ma contro la cancellazione della propria identità. Non ci sono eroi: solo anime in cammino, pronte a scoprire fin dove può spingersi la resistenza umana. La Via delle Pietre è più di un thriller distopico: è uno specchio del nostro presente, un racconto potente sulle ombre del potere, sulla forza dei legami e sulla lotta più difficile di tutte — restare sé stessi quando tutto ti spinge ad arrenderti. Alla fine della marcia, una sola domanda rimane: “Chi sarai diventato?”

Quest'opera offre una prospettiva nuova e illuminante sul rapporto tra Dio e la guarigione. Attraverso le storie bibliche e la sua toccante testimonianza, l'autrice svela come la Parola di Dio può diventare il balsamo per le tue ferite, trasformando il dolore in un'opportunità di crescita e di avvicinamento al Christus Medicus. Un libro che ti donerà conforto, speranza e una nuova visione della vita.

Un libro nato da un dialogo, non da un'intenzione. Ti troverai davanti un percorso interiore fatto di pensieri, ricordi, visioni. Nel tentativo di restare fedeli a se stessi, anche quando il mondo che ti circonda chiede altro. Questo libro per chi ha smesso di cercare fuori e continua a sentire dentro.

Una ricostruzione Storica più avvincente di un Romanzo, che poi Romanzo diventa davvero, che ha per protagonista il Cristallo di Sale di Allume delle miniere dei Monti della Tolfa dette "Le Lumiere". Dagli Etruschi alle Crociate e al Rinascimento Romano, dalle Repubbliche Giacobine al Regno d'Italia, l'Allume fu prezioso e indispensabile nella tintura delle stoffe, da Firenze alle Fiandre fino alle Corti Inglesi. Seguendo nei secoli la storia del Cristallo di Allume di Rocca, diventato il Tesoro dei Papi, ne esce un racconto di miniere e minatori, intrecciato direttamente e indirettamente con tanti personaggi fra i quali Agostino Chigi il Banchiere dei Papi, Raffaello, la Cortigiana Imperia la Divina, la Veneziana Francesca Ordeaschi, la misteriosa identità della "Fornarina" e la scoperta della prima donna Manager Rinascimentale.Tra storia e fiction nella Roma Rinascimentale, i segreti gelosamente custoditi nel Codice del Banco Chigi.

Italo Marra apre il cassetto della sua memoria e invita il lettore in un percorso intimo e universale. "Sono un ossimoro?" è una raccolta di racconti, riflessioni e poesie che attraversano decenni e continenti, dalle colline di Caserta alle strade colorate di Rio, dalla solenne quiete di un'arena spagnola al cuore finanziario di New York. Con una prosa elegante e meditativa, l'autore esplora i paradossi dell'esistenza, intrecciando l'esperienza personale con le grandi domande sull'universo, sull'arte e sulla natura umana. Un libro che si muove tra la letteratura di viaggio e la saggistica filosofica, tra l'aneddoto personale e la poesia. Senza la pretesa di fornire risposte definitive, Marra condivide la sua scoperta più preziosa: che forse il senso ultimo di una vita complessa e piena di contraddizioni risiede proprio nella sua capacità di farsi Poesia.

Nel suo libro "Mamma racconto di noi", Carmela Rossello racconta, in forma poetica, la storia di un amore assoluto: quello per sua madre. È una raccolta intensa e delicata che tocca corde universali: la maternità, la cura, la perdita, il ricordo. Composta da oltre 50 poesie brevi, la silloge accompagna il lettore in un viaggio emozionale attraverso le fasi della malattia, del lutto e della rinascita interiore. I versi, scorrevoli e privi di punteggiatura, si leggono come un unico flusso di coscienza, sincero e penetrante. Il dolore si intreccia con la speranza, il silenzio con le carezze, la presenza con l'assenza. È un libro che si rivolge a chi ha vissuto il dolore della separazione da una persona cara, e in particolare a chi ha conosciuto l'amore materno nella sua forma più profonda e totalizzante. Rossello, con voce chiara e sensibile, ci ricorda che l'amore vero non conosce fine, e che esiste sempre un modo per dire "grazie", anche a distanza di anni. Un libro da leggere, da regalare, da tenere vicino al cuore.