Libri di Angelo Coscia
Il cortile
Angelo Coscia
Libro: Libro in brossura
editore: Edity
anno edizione: 2025
Ci sono momenti nella vita in cui un episodio, potrebbe essere un semplice gesto o un dono inatteso, diventano il portale per un mondo nuovo, un modo nuovo per entrare in una nuova realtà fatto di storie, emozioni, riflessioni, sospensioni che ci sorprendono e ci trasformano. A me pare che questo viaggio in parole di Angelo faccia proprio questo: ci catapulta in un momento in perenne disequilibrio tra caos, caso e karma. Una storia che nasce dall'incontro magico tra un uomo e un burattino di legno, chiamato affettuosamente Mandorlo. E Mandorlo, lo scoprirete presto, non è solo un opera ricavata intagliando un ceppo di legno, ma questo già lo avrete capito. Mandorlo diventa allora il simbolo di un viaggio interiore, un medium che permette al protagonista di esplorare le profondità del suo essere, di dare voce a pensieri nascosti e a sentimenti sopiti e dimenticati. In questo racconto Angelo (ma quanto è azzeccato il suo nome ora che ci penso…) ci guida attraverso un dialogo intimo e profondo, dove realtà e immaginazione si fondono in un gioco delicato e affascinante talvolta doloroso e dolente. È un viaggio che si svolge tra terre lontane e territori inesplorati della mente, del cuore, dell’anima, dello spirito del mondo e dell’umanità dove ogni parola, ogni gesto, assume un significato nuovo e rivelatore, uno scavo nell’essenza del nostro essere “uomini”. Come “animatore di conoscenza per diversamente giovani” (visto che fatico a calzare l’etichetta che i più mi attribuiscono che è formatore per adulti), ho sempre creduto nel potere delle storie. Perché badate le storie non sono solo una forma di intrattenimento, ma un potente strumento per comprendere meglio noi stessi e gli altri. Attraverso la Narr-Azione, possiamo dare forma alla nostra identità, esprimere le nostre emozioni più profonde e connetterci con chi ci ascolta su un livello più autentico e umano. E il racconto di Angelo è un esempio deliziosamente perfetto e grondante di onestà di come una storia ben raccontata possa non solo intrattenere, ma anche ispirare e trasformare, talvolta come una lieve brezza, in altri momenti come un tornado spiazzante e dolente. In queste pagine, troverete non solo una storia affascinante, ma anche un invito alla riflessione e alla meditazione. Il dialogo tra il protagonista e Mandorlo ci ricorda l'importanza di fermarsi talvolta, di ascoltare quella voce interiore che spesso ignoriamo nella frenesia della vita quotidiana. Ci invita a esplorare le nostre radici, a riconnetterci con ciò che siamo veramente e a dare un significato alla nostra esistenza, non limitarci alla muta rassegnazione di qualcosa che ci sembra enorme, troppo grande per noi piccoli uomini finiti e nudi. Vi invito a lasciarvi trasportare da questa storia, a entrare nel mondo di Mandorlo con mente e cuore aperti, e a scoprire quale parte di voi stessi potrà risvegliarsi attraverso questo racconto. Che il viaggio che state per intraprendere possa essere un momento di scoperta e di crescita, come lo è stato per il protagonista e… per me, in compagnia di un kaleidoscopio di emozioni e visioni.
Racconti. Ebri di meraviglia
Angelo Coscia
Libro: Libro in brossura
editore: Albatros (Scafati)
anno edizione: 2019
pagine: 75
Angelo Coscia è uno “scrittore di favole per bambini”, ma chi lo conosce sa che dietro ai suoi libri c’è tanto di più. La favola per lui rappresenta un reale strumento educativo e di espressione di un mondo emotivo ricco e variegato, che utilizza quotidianamente nel suo lavoro di animatore sociale. I suoi libri sono l’espressione non solo di ciò che ha imparato dalle persone incontrate (tanti dei suoi personaggi sono rappresentazioni di incontri reali), ma soprattutto di ciò in cui crede e del suo modo di vedere e vivere la vita. In ogni libro si mettono in gioco le esperienze personali, nel suo essere un animatore per bambini con il dono speciale di usare il loro stesso linguaggio, nel suo essere un educatore del disagio senza giudizio, tra adolescenti, tossicodipendenti, madri e padri che chiedono aiuto. Nel rispetto più pieno della tradizione letteraria legata alla favola, le sue narrazioni prendono spunto da una realtà osservata e meditata, tradotta in pensiero creativo, in un’originale lettura che spinge alla riflessione serena su se stessi e sul proprio cammino. Età di lettura: da 7 anni.
Le mie favole
Angelo Coscia
Libro: Copertina morbida
editore: Montedit
anno edizione: 2006
pagine: 48
Gli uomini tentano in ogni istante della loro vita di mantenere un equilibrio fra istinto naturale e pensiero razionale, spaventati dal pericolo di non detenere il controllo di sé stessi o, peggio, di non essere accettati...
I giorni del giullare
Angelo Coscia
Libro: Copertina morbida
editore: Montedit
anno edizione: 2006
pagine: 96
Cosa succede quando a spingerci ad abbandonare ogni cosa non è il desiderio di raggiungere un luogo ma l'irrinunciabile bisogno di andare... Sappiamo tutti noi dunque dove sia veramente la nostra casa? Chi sia veramente la nostra gente? Ma noi, chi siamo veramente?
Successe un giorno a Tuatha na Side
Angelo Coscia
Libro: Copertina morbida
editore: Ist. Italiano Cultura Napoli
anno edizione: 2008
pagine: 80
Se la favola, nel senso originario del termine, è un componimento in cui vengono messi in scena i vizi e le virtù degli uomini attraverso i personaggi che lo animano; se il suo intento è quello di trasmettere un messaggio di carattere morale o didattico, l'ultimo racconto di Angelo Coscia, pur contenendo tutti questi elementi, è caratterizzato da una forte componente intimistica. Jacopo e Tulin, i personaggi principali della favola, pur essendo molto lontani e diversi fra loro, si scoprono accomunati da sentimenti profondi, quali il bisogno di amicizia, la solidarietà, lo sforzo nella comprensione dei problemi altrui; valori considerati anacronistici dalla società odierna.
Racconti dalla stanza di Aurora
Angelo Coscia
Libro: Copertina morbida
editore: Gruppo Albatros Il Filo
anno edizione: 2012
pagine: 96
Dalla stanza dei giochi della piccola Aurora, si muove tutto vivacemente, da un gatto che cerca di salvare in ogni modo una gallina dal suo destino, alla strana alleanza tra una iena e un uccellino. Sono alcuni dei personaggi che popolano queste piccole storie di Angelo Coscia, corredate da pregevoli illustrazioni, e pensate per essere lette fantasticando su un mondo animale dove le regole della natura vengono stravolte e gli animali solidarizzano tra loro, o tentano imprese impossibili, come quella di un gruppo di pulci alla conquista del mondo. Un mondo più libero e divertente, come viene sognato spesso dai bambini.
All'ombra del castello
Angelo Coscia
Libro: Copertina morbida
editore: Monetti Editore
anno edizione: 2016
pagine: 132
All'ombra di un castello non è semplicemente una favola, ma è un'avventura, un incontro, una ricerca. Si parte senza sapere per andare dove, perché si ha bisogno di camminare, forse un po' per ritrovare equilibrio, e se va bene qualche nuova certezza. E quale miglior luogo di un castello e dei suoi boschi ricchi di storie e leggende, un castello che guardi ogni giorno sormontare la città in cui sei nato. Ed inizia un viaggio, dove ogni incontro inaspettato e fantastico, fra fate, saggi e folletti, ti regala un messaggio, un insegnamento, un emozione. E quando giungi alla fine ti fermi e ti rendi conto di aver trovato ciò che non ti aspettavi: il coraggio di vivere la scommessa dell'amore, la poesia della vita, e di poesia ti riempi, verso dopo verso. Fino all'ultima pagina dove chiudendo il libro sentirai di aver camminato e cercato anche tu. Età di lettura: da 8 anni.
Legami invisibili
Angelo Coscia
Libro: Libro in brossura
editore: Albatros (Scafati)
anno edizione: 2016
pagine: 95
Ognuno di noi se porge attenzione alla voce che dentro riecheggia, si accorge di vivere di legami che non sono visibili agli occhi, spiegabili attraverso parole, ma che ci consentono di vivere e camminare e sognare, sicuri. Sono legami non cercati, da affinità di cuore, inspiegabili, nutriti dalla diversità più che dalle somiglianze. Legami eterni, fuori dal tempo e dalla memoria, che lo scopo di arricchire la vita, renderla eterna, nutrire il coraggio dell’anima, generare ulteriori legami, in uno scambio continuo di intime risonanze. L’amicizia fra Jacopo e Tulin, nasce nella più estrema delle diversità, nell’apparente impossibilità di condivisione o accettazione, poiché frustrata dal pregiudizio, da inutili fantasie, da una cecità mentale e culturale. Eppure nasce, cresce, arricchisce, svela, abbatte le barriere, nel segreto di un dialogo fra mondi reciprocamente sconosciuti, libera. È come affrontare un viaggio in cui ci si può dare la libertà di abbandonare il pregiudizio razionale, e dare spazio alle vie delle emozioni, guardando con occhi nuovi e meravigliati al nostro essere parte di un’infinita reti di "legami invisibili" ma di cui in nessun modo potremmo fare a meno.
Una vita sui trampoli
Angelo Coscia
Libro: Libro in brossura
editore: Albatros (Scafati)
anno edizione: 2018
pagine: 228
Ogni volta che ci troviamo in una piazza a guardare con il naso all’insù un trampoliere, il nostro cuore di bambini sente un pizzico di invidia. Stare in equilibrio e guardare tutti dall’alto, mietendo sorrisi e risate... chi non vorrebbe vivere così? Eppure dietro a quella magia c’è una scelta di vita coraggiosa, perché significa anche vivere fuori da schemi preconfezionati, e quindi rinunciare tante volte a quelle “sicurezze” che tutti inseguiamo per sentirci in equilibrio con la vita, protetti. La cadenza quotidiana delle azioni, il lavoro, la famiglia, ci tranquillizzano, ma in quest’onda guardiamo mai oltre il nostro naso? Ci sono persone che non lo fanno mai e altre che non sanno vivere altrimenti. Uomini e donne che attraversano i sentieri della vita con lo sguardo aperto. Vivono sui trampoli, in un equilibrio che non richiede sistemi di protezione ma libertà di espressione, sfide e insidie, dove l’unica certezza cercata è l’amore, quello assoluto, quello che rompe gli schemi. In questo viaggio verso l’“altrove”, il lettore viene portato per mano. Il trampoliere diventa poeta, e così lascia tracce di vita che ognuno può scegliere di gustare, vivere o soltanto leggere.
Ho raccolto una foglia
Angelo Coscia
Libro: Libro in brossura
editore: Albatros (Scafati)
anno edizione: 2019
pagine: 80
«Sarebbe impossibile anche solo tentare di comprendere la poesia di Angelo Coscia ignorando la sua figura di appassionato militante della cultura e dell’arte e della natura: e della vita. Vi è in lui una sorta di perenne vulcano in perenne attività dal quale deborda costantemente un magma che non porta con sé devastazione ma stravolgimento continuo di sensi e quindi rigenerazione ciclica di tutti i moti e di tutti i movimenti della creazione. Se accettiamo di starcene accortamente in questa metafora, possiamo asserire che i versi di Coscia, i suoi componimenti, hanno un’essenza panica: vengono dalla natura tutta e ad essa interamente vanno.» Bartolomeo Smaldone (Poeta)