Libri di Angelo Martinelli
Quell'amore di giudice
Angelo Martinelli
Libro: Libro in brossura
editore: BastogiLibri
anno edizione: 2019
pagine: 96
Tra i giudici, nel bene e nel male, c’è di tutto: non mancano quindi i disturbati sentimentali. Tra questi c’è chi predica l’utilità del matrimonio multiplo o chi si fidanza con una prostituta. O chi nasconde all’interno di una sentenza un pensiero d’amore per un’avvenente avvocatessa. Non può che essere un vulnerato sentimentale quel giudice che, al ristorante, si è spogliato rimanendo con una T-shirt su cui aveva scritto in versi una dichiarazione d’amore alla donna che era lì con lui: “Dovresti avere capito che tra noi ormai è tutto infinito”. Un libro di racconti (ispirati da vicende reali) che dimostra come i magistrati non sono solo quei sussiegosi personaggi che appaiono sui media. Come tutti, anche loro hanno scheletri (sentimentali) nell’armadio. Tranne - dice lui - l’autore (un giudice). Che non ha scheletri nell’armadio solo perché non ha l’armadio.
Chiudi gli occhi che mi vedi meglio
Angelo Martinelli
Libro: Libro in brossura
editore: BastogiLibri
anno edizione: 2019
pagine: 106
Un’avvenente signora di mezza età, avvocato, viene trovata morta in un appartamentino da lei affittato all’insaputa del marito, magistrato. Le indagini circa le cause della morte vengono affidate al sostituto procuratore della Repubblica Massimo Angeli. A lui si presentano spontaneamente un giudice e un avvocato. I due hanno intrattenuto in passato relazioni con la donna e pregano Angeli di mantenere il riserbo sulla circostanza. È una paura giustificata? È vero che il marito non sapeva nulla? E chi è l’autore di una dichiarazione d’amore scritta sul retro di una fotografia che ritrae Stella con tre rose rosse in mano? Nel corso delle indagini il giudice Angeli si imbatterà disgustato in amori a termine fino a perdere completamente le staffe di fronte alle cialtronerie lessicali dei materassai da una notte.
Quanto me ne vuoi tu
Angelo Martinelli
Libro: Libro in brossura
editore: BastogiLibri
anno edizione: 2018
pagine: 120
Napoli. Antonio Ianvilla Capranica è un noto avvocato penalista. Sessantacinque anni, sposato tre volte. Tra i suo clienti c'è un imprenditore di Roma accusato di un'imponente frode fiscale. Il processo, articolato su varie udienze che si tengono il venerdì, si svolge davanti al Tribunale di Roma. Di solito l'avvocato torna a Napoli il venerdì sera; il sabato mattina se l'udienza finisce tardi. Ma dopo l'udienza di un venerdì di metà ottobre l'avvocato a Napoli non torna. Di lui non si sa più nulla. L'indagine sulla scomparsa dell'avvocato Ianvilla Capranica viene affidata al sostituto procuratore della Repubblica Massimo Angeli. Che si troverà ad affrontare un caso di omicidio assolutamente singolare per il quale si convince a chiedere l'assoluzione dell'imputato.
Mi saluti la sua signora
Angelo Martinelli
Libro: Libro in brossura
editore: BastogiLibri
anno edizione: 2017
pagine: 124
Alla cena dei trent'anni dalla maturità gli ex alunni della III B del Liceo classico Alessandro Tassoni decidono di andare a trovare una loro compagna di classe ricoverata in una clinica psichiatrica svizzera. Tra loro c'è anche un giudice, il sostituto procuratore della Repubblica Massimo Angeli, che si aggrega al gruppo senza entusiasmo, solo perché sentimentalmente disoccupato. Partita da Roma, la comitiva si ferma a pernottare sul lago di Como presso la Casa del Pellegrino, una struttura gestita da un sacerdote. Angeli, che ragiona da magistrato anche quando è in gita, si accorge che alla Casa del Pellegrino c'è qualcosa che non quadra. Vincendo una certa paura si mette a indagare per conto suo. Dovrà affrontare una notte drammatica.
Sempre sia lodato
Angelo Martinelli
Libro: Cartonato
editore: BastogiLibri
anno edizione: 2017
pagine: 148
Al sostituto procuratore della Repubblica Massimo Angeli si rivolge, disperata, una sua ex compagna di scuola vittima di un odioso ricatto a sfondo sessuale. Nello stesso giorno in cui i due si incontrano, un funzionario di banca viene ucciso alla stazione Termini. Dopo un clamoroso equivoco, le indagini vengono affidate proprio al giudice Angeli che si dovrà misurare con il geniale disegno illecito di un banchiere convinto di perseguire un’alta missione sociale.
Mi chiamavano signor giudice
Angelo Martinelli
Libro: Libro in brossura
editore: BastogiLibri
anno edizione: 2016
pagine: 120
Un giudice inflessibile si ritrova nella inusitata (per lui) veste di giudicato. Un brillante avvocato sostiene una tesi e quella opposta: riesce a ottenere sempre ragione ma poi deve fare i conti con l'amante. Una donna tradisce il marito grazie a Internet ma trova giudici benevolenti. Un magistrato diventa allenatore di una squadra di calcio di detenuti e litiga con l'arbitro. Un imputato attribuisce al giudice che lo processa la qualifica di "capo dei ladri" (e il giudice gli dà ragione). Una moglie si rivolge al tribunale perché il marito non adempie il debito coniugale. L'imputato si cambia d'abito e ottiene uno sconto di pena. Un giudice è costretto a fare l'indossatore in udienza. Perché nei tribunali campeggia la scritta "La legge è uguale per tutti"? Un giudice sbaglia ma riceve il plauso di tutti. Sono alcune delle venti vicende dove protagonisti o comprimari sono giudici. Vicende curiose, commoventi, comiche o tragicomiche. E forse anche istruttive. In cui talvolta il vero e l'immaginario convivono; ma è un immaginario dove incombe sempre l'inesorabilità delle storie vere.
Esclusivamente distinti
Angelo Martinelli
Libro: Libro in brossura
editore: BastogiLibri
anno edizione: 2016
pagine: 138
Un funzionario del Ministero degli esteri intreccia una relazione sentimentale con una piacente professoressa di italiano conosciuta sulla metropolitana. Un notaio viene arrestato per violenza sessuale nei confronti di una giovane donna. Le due storie scorrono parallele, apparentemente distanti. E invece sono drammaticamente legate. Attingendo dalla sua esperienza professionale, Martinelli racconta di emozioni brutalizzate dall'avidità, del verosimile più vero del vero, della vita e del suo contrario. Il finale sorprende per originalità e amarezza: un fatto molto grave rimane impunito. Il sostituto procuratore della Repubblica Massimo Angeli sa che c'è un responsabile ma non lo può provare. Si deve arrendere. Un romanzo intenso, emozionante, ricco di suspense, in cui Martinelli - con il solito stile asciutto e intriso di ironia - non ci parla solo del magistrato Massimo Angeli. Ci parla soprattutto dell'uomo che si appassiona e si commuove, pur essendo consapevole che i giudici dovrebbero rimanere impermeabili ai sentimenti.
La cattiva signorina
Angelo Martinelli
Libro: Libro in brossura
editore: BastogiLibri
anno edizione: 2015
pagine: 130
Una bellissima donna, ex prostituta, viene uccisa. Il magistrato che indaga, il sostituto procuratore della Repubblica Massimo Angeli, durante il sopralluogo a casa della vittima si accorge che c'è un gatto impaurito e affamato. E se lo porta a casa. Denunciato da un collega viene sottoposto a procedimento disciplinare per avere preso il felino sottraendolo all'erede. Non solo: Angeli se la deve vedere anche con chi tenta di sviare le indagini. Che non sono semplici. L'indizio di partenza è molto labile: l'assassino ha un'andatura piuttosto strana, come quella di chi cammina con le pattine su di un pavimento su cui è stata passata la cera. Sfilano nella vicenda notai, prelati, medici, commercialisti, giudici, gatti e un bar dove si può sognare. Sino al finale nell'ufficio del procuratore della Repubblica quando Angeli dimostra chi è l'assassino.
Il colore verde dello zero
Angelo Martinelli
Libro: Libro in brossura
editore: BastogiLibri
anno edizione: 2015
pagine: 144
Le indagini del giudice Angeli
Angelo Martinelli
Libro: Libro in brossura
editore: BastogiLibri
anno edizione: 2014
pagine: 174
Massimo Angeli è un magistrato, un sostituto procuratore della Repubblica, che si deve misurare con una serie di casi giudiziari all'apparenza irresolubili. Ironico, acuto, conoscitore dell'animo umano, il giudice Angeli conduce le indagini sapendo che la soluzione è quasi sempre lì, sotto il naso, ma che per vederla gli occhi non bastano; serve soprattutto l'intelligenza logica, quella che riesce a incasellare al posto giusto frammenti altrimenti indecifrabili; ma, serve, come lui stesso ammette, anche fortuna. Nove casi giudiziari che si caratterizzano per ritmo incalzante, dialoghi vivaci, descrizioni in punta di acquerello e crescente intensità emotiva: fino all'esito finale in cui il magistrato scopre la verità; ma senza trionfalismi, schermendosi dietro un autoironico understatement.
Manuale di tecnica processuale tributaria
Angelo Martinelli
Libro: Libro in brossura
editore: Giappichelli-Linea Professionale
anno edizione: 2014
pagine: XVII-411
L'opera - rivolta ai professionisti (avvocati, commercialisti, giudici) che frequentano le aule della giustizia tributaria - si compone di tre parti. Dopo la prima parte (che riguarda i principi generali), la seconda ("tecnica della prova") spiega come orientarsi sullo scacchiere degli oneri probatori in funzione delle strategie processuali praticabili; la terza ("i provvedimenti impositivi nel processo"), infine, sottopone ad una specie di stress-test (sotto il profilo motivazionale e probatorio) i singoli atti del Fisco più frequentemente al vaglio del Giudice tributario (ad es., se il diritto azionato dalla cartella di pagamento si è estinto per l'inerzia dell'ente impositore; se e quando un prelievo in banca assume valenza reddituale, ecc.). Per affrontare i processi - compresi quelli tributari - "avere ragione" non è sufficiente: serve anche sapere se, come e quando si deve provare quello che torna utile. Il taglio dell'opera è quindi operativo ma al tempo stesso ragionato: dall'inquadramento sintattico alla soluzione delle variabili empiriche l'intento è quello di ferro del mestiere utile a un'efficace pratica processuale.
La sopravvivenza fiscale delle società estinte e la (nuova) responsabilità di liquidatori e soci
Angelo Martinelli
Libro: Copertina morbida
editore: Neldiritto Editore
anno edizione: 2016
pagine: 172
Gli effetti dell'estinzione delle società di capitali a seguito della cancellazione (volontaria) dal registro delle imprese è un tema dibattuto da oltre cinquant'anni. L'oggetto di questa disputa, ancor prima della disciplina normativa, è il come fare giustizia in materia di impresa: il pendolo giurisprudenziale oscilla, infatti, in continuazione tra la visione romano-precapitalista (l'unicuique suuum di Ulpiano) e quella capitalista (l'interesse generale alla produzione di ricchezza anche a scapito dei singoli). Più volte - da ultimo con la nota sentenza delle Sezioni Unite del 2013 - la Cassazione ha tentato di comporre questi interessi confliggenti, ma una soluzione soddisfacente non è ancora stata trovata. Su questo terreno minato si è avventurato il Governo che, con l'art. 28 del d.lgs. 175/2014 (profittando della legge-delega), ha "resuscitato", ai soli fini fiscali, le società estinte. Nelle intenzioni, questa norma avrebbe dovuto creare una corsia preferenziale in favore dell'Erario; in realtà - come illustra l'autore - ha sortito un'eterogenesi di risultato. La nuova responsabilità fiscale dei liquidatori e degli amministratori, oltre ai riflessi processuali determinati da questa mini-riforma, completano un lavoro che, se pure di rigore scientifico, è stato concepito per essere di valido aiuto agli operatori che quotidianamente si occupano di questioni tributarie (commercialisti, avvocati, giudici).

