Libri di Anna Maria Bencini

«Questa terza prova poetica di Anna Maria Bencini si intitola “Su misura” e questo titolo è già un manifesto programmatico e una indicazione di percorso, portando alla luce in modo inequivocabile la vocazione etica e l’ispirazione profondamente autentica di una ricerca interiore che si appaga solamente della purezza delle emozioni più essenziali. In realtà il titolo allude ad una ironica scelta d’impostazione che si avvale di una metafora del sarto, quella suggerita dai versi in esergo di Baudelaire secondo cui: “Il modo di vestirsi è la rappresentazione esteriore della nostra filosofia di vita”. Dunque, lo svolgersi delle poesie seguirà l’andamento di tre prove, la prima in cui l’abito ha struttura ancora grezza, la seconda in cui si presenta l’abito con le varie parti quasi definite, la terza nella quale l’abito viene indossato finito ed è pronto per essere consegnato, tre prove attraverso le quali si costruisce con pazienza e arte un prodotto adatto per essere portato.» (Prof.ssa Alessandra Di Pietro)

«Quando l'ispirazione arriva, devi essere pronto ad accoglierla: quel momento, quel preciso istante, non tornerà più. Alcune delle mie poesie nascono in un attimo, da un sentimento particolare, unico e irripetibile; altre sono espressione di segmenti di vita: armonie e disarmonie, sintonie e dissonanze. Per questo - molte - sono datate, scritte in un lungo arco di tempo (l'evolversi della vita) e diamantizzate nel tempo e dal tempo».

Sono qui presentate alcune poesie del periodo poetico contenuto nella prima raccolta "Disarmonie e Sintonie" e ritrovate successivamente alla pubblicazione della stessa. Sono davvero “disarmonie e sintonie”, ma senza dubbio più sintonie che disarmonie, quelle di Anna Maria Bencini, che offre al lettore il suo lungo percorso di vita e di poesia.(…) Il verso è spontaneo, con una sua musicalità caratterizzata dalla frequente posposizione del verbo. Si esce rasserenati dalla lettura dei componimenti poetici di Anna Maria Bencini: con il suo caleidoscopio di tempi e sentimenti inneggia comunque e sempre alla vita. Nicoletta Manetti

In questa raccolta poetica, Anna Maria Bencini sembra davvero dispiegare una sua coerente e articolata “religione della vita”, una religione tutta terrestre, che si sostanzia in vera e propria, e ribadita, meditatio amoris, come attestano i diversi componimenti sul tema. Un sentimento questo nella poesia di Anna mai disincarnato e incorporeo: sentimento-corpo, piuttosto, sentimento-carne, sentimento-sesso; materno e sensuale, materico, diffusivo e unificante; l’amore supera le opposizioni e i contrasti senza però mai cancellarli.