Libri di Armando Perna
Presente infinito
Armando Perna
Libro: Libro in brossura
editore: Rubbettino
anno edizione: 2023
pagine: 154
Lo storico Augusto Placanica descrive il peculiare rapporto tra l'uomo e l'ambiente in Calabria attraverso il concetto di "paesaggio interiore", che egli definisce come il "punto di incontro fra due territori, quello del suolo della Calabria e quello dell'anima del calabrese. Un luogo dove la storia del territorio e del paesaggio, dell'architettura e della cultura, dei modi di vita e dell'anima si fondono". Senza dubbio questa definizione richiama la tradizionale concezione di "paesaggio", inteso come un insieme di segni intellegibili e tracce lasciate dall'uomo sul territorio che, come parte di un discorso, ci raccontano le relazioni che formano il rapporto tra l'uomo e la natura. Tuttavia, le particolari vicende che hanno caratterizzato l'evoluzione delle comunità calabresi, imprigionate in un lungo periodo di isolamento assoluto, dalla fine della civiltà Magnogreca fino all'età contemporanea, che ha determinato una cristallizzazione delle strutture socio-economiche e socio-culturali, ci permettono di immaginare che il normale rapporto di condizionamento tra l'uomo e l'ambiente si sia approfondito fino a generare addirittura una fusione o identificazione tra l'elemento umano e quello naturale. Per comprendere questo "paesaggio", è necessario liberarsi innanzitutto da qualsiasi coordinata spaziale e temporale, al fine di cogliere l'essenza simbolica del rapporto tra l'uomo e la natura. Non è un caso che l'elemento archetipico di tale paesaggio sia costituito dalla pietra, dalla roccia nuda, che nei secoli ha offerto rifugio a monaci ed eremiti i quali, in fuga dalle persecuzioni anticristiane, hanno abbandonato le cose di questo mondo per immergersi in una fusione ancestrale con l'elemento naturale. Questo paesaggio trova la sua identità sotto il segno del trauma e della crisi, poiché nel corso dei secoli terremoti, frane e alluvioni hanno costantemente segnato il rapporto tra l'uomo e l'ambiente, influenzando l'evoluzione delle comunità al punto da favorire l'emergere di una visione disillusa della vita da parte delle popolazioni coinvolte. Di conseguenza, il paesaggio calabrese deve essere considerato nella sua fragilità e precarietà. Così, nella prospettiva di una fusione tra l'elemento umano e quello naturale, la debolezza del terreno si riflette nella debolezza dell'economia, degli insediamenti e delle strutture edilizie. Questa visione ci porta a riflettere su un'umanità stretta nella morsa delle necessità naturali, costretta nell'orizzonte limitato del presente.
1940-1946 San Severo nella seconda guerra mondiale
Armando Perna
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni del Rosone
anno edizione: 2019
Ancora una volta Armando Perna si presenta al pubblico dei lettori con un testo su San Severo, sulla terra in cui è nato e che continua ad abitare e ad amare. Uno scritto questa volta che racconta la San Severo degli anni 1940-1946, quelli del secondo conflitto mondiale, uno scritto che ha l'obiettivo di sempre, quello di non permettere che pezzi significativi di storia locale vadano dimenticati e alimentino la mancanza di aggancio alle radici, la vera povertà di ogni tempo.
San Severo 900 anni nell'anagrafe della storia. 23 aprile 1116–23 aprile 2016
Pasquale Corsi, Francesco Giuliani, Armando Perna
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni del Rosone
anno edizione: 2017
pagine: 100
…non si può appartenere ad una Comunità se non se ne conoscono le radici, il percorso, le scelte del cammino, gli sviluppi e la sua direzione. Da qui l'invito rivolto a tutti di conoscersi e di sentirsi orgogliosi della genealogia della propria Comunità, degli uomini che ne hanno tracciato il cammino e di quelli che a fianco a noi, nei propri limiti e con sforzi condivisi, sont en route, sono sulla rotta, sono in cammino, sono al nostro fianco.
Europa (d)istruzioni per l'uso
Armando Perna
Libro: Copertina morbida
editore: Graphofeel
anno edizione: 2019
pagine: 246
"Europa (d)istruzioni per l'uso" è un piccolo strumento critico per chi desidera accostarsi all'Unione Europea e ai suoi segreti attraverso un ironico glossario delle sue parole simbolo, da "Acquis comunitario" fino a "Zona Schengen". Il dizionario racconta i meccanismi e il (mal)funzionamento di alcune istituzioni, luoghi e strumenti giuridici, economici, finanziari e sociali dell'Unione Europea. Le voci sono ricche di informazioni sconosciute ai più: dalla descrizione delle città più rappresentative dell'Unione a tante curiosità, dalle piccole denunce dei vizi comunitari a inediti scoop. Non manca un'analisi positiva che segnali alcuni strumenti validi messi a punto dalla UE - come le App, la figura del mediatore, i premi, l'istituto della petizione.