Libri di Attilio Petruccioli
La moschea e l’Occidente. Tipi architettonici e forme urbane
Claudia Sansò
Libro: Libro in brossura
editore: Accademia University Press
anno edizione: 2021
pagine: 280
Costruire oggi una moschea in una città occidentale vuol dire essere capaci, da architetti, di sentire lo spirito del tempo in cui viviamo e di avvertire le necessità che esso ci rivolge. Il nostro tempo ci pone davanti ad un interrogativo che ci invita a pensare se siamo ancora in grado, come lo siamo stati in passato, di condividere con chi è Altro da noi, per cultura e religione, lo spazio del nostro abitare. Il carattere essenziale e definitorio di una moschea, il suo contenuto tematico, è probabilmente quello di essere un edificio collettivo per l’esercizio del rito islamico predisposto ad una condivisione pubblica e civile. La risoluzione emergenziale, come frequentemente proposta, attraverso l’appropriazione temporanea, effimera e in definitiva impropria di spazi con un qualche tentativo di estetizzazione del precario tende a svilire, a parere dell’autrice, il contenuto formale e la capacità trasformativa ed emancipativa dell’architettura. Il tema approfondito nel volume ha un’ambizione più alta: si interroga su come oggi una collettività selezionata possa identificarsi nello spazio costruito della moschea come luogo di incontro, sia laico che religioso avendo in premessa il proposito di rispondere non solo alla comunità islamica ma anche a quella occidentale e alla loro mutua conoscenza/integrazione.
Australian lectures. Miegunyah lectures 2010 at the University of Melbourne
Claudio D'Amato, Attilio Petruccioli
Libro
editore: Gangemi Editore
anno edizione: 2014
pagine: 232
The Mediterranean Medina. International seminar
Ludovico Micara, Attilio Petruccioli, Ettore Vadini
Libro: Libro in brossura
editore: Gangemi Editore
anno edizione: 2009
pagine: 448
Fathpur Sikri. La capitale dell'impero Moghul, la meraviglia di Akbar
Attilio Petruccioli
Libro: Libro rilegato
editore: Electa
anno edizione: 2007
pagine: 367
Costruita a ritmo forzato nel tempo record di quattordici anni dall'imperatore Akbar tra il 1571 e il 1585 in onore di Salini Chishti, il celebre santo sufi, Fathpur Sikri fu per poco più di un decennio la capitale dell'impero Mogul. Straordinario esempio di città murata, Fathpur Sikri, interamente costruita in arenaria rossa, racchiude in sé esempi di architettura indù e islamica tra i quali spiccano per ricchezza dei particolari e imponenza delle forme la moschea, il palazzo imperiale, le porte d'ingresso alla città, gli ampi spazi pubblici. Oltre all'imponente apparato fotografico, il volume presenta un accurato rilievo architettonico e topograficio del complesso imperiale teso a penetrare i segreti degli spazi e ricostruire l'immagine perduta della città. L'autore ripercorre la storia di Fathpur Sikri a partire dalle sofisticate tecniche progettuali degli architetti moghul basate su una naturale capacità di composizione degli elementi architettonici, un raffinato senso delle geometria e una estrema attitudine nell'organizzazione del cantiere.