Libri di Beatrice Tavecchio Blake
Ripensare il teatro. Il rapporto tra teatro e pubblico alla luce delle nuove teorie cognitive
Beatrice Tavecchio Blake
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2025
pagine: 238
La comunicazione tra scena e platea era pensata provenire separatamente da emozioni e pensiero. Gli studi neuroscientifici hanno messo in luce che l’emozione è parte costituente del modo di essere e di pensare e informa la cognizione. Inoltre la scoperta di Rizzolatti e team dei mirror neurons che permettono la stessa sensazione corporea e uditiva in chi vede e chi ascolta inducono a riflettere sulla centralità del corpo nella comunicazione con lo spettatore. “Il corpo conosce” e la “musculatura ha una sua memoria dell’azione” di Decroux e Artaud, ricercati da Grotowski col lavoro sui risonatori, trovano conferma scientifica e informano la ricerca sulle proprietà del suono, delle sensazioni e della parola dell’anglosassone Simon McBurney, tra gli altri. Gli studi di Edelman e Damasio hanno evidenziato che la mente procede in primo luogo per associazione metaforica e Fauconnier e Turner hanno teorizzato che il pensiero progredisce per integrazione concettuale. Questo spiega il blending tra attore e personaggio che l’attore deve fare e che anche lo spettatore fa, ma in modo molto più complesso, apportando i propri quadri di associazione. Le ricadute di questi ritrovamenti sulle nuove regie e sullo spettatore sono esplorate nel teatro di Sarah Kane, in quello di Ivo van Hove, mentre lo spettatore si scopre avere un nuovo ruolo nel teatro immersivo e in quello digitale.
Dario Fo. Teatro di attivazione e comunicazione 1950-1973
Beatrice Tavecchio Blake
Libro
editore: Mimesis
anno edizione: 2016
pagine: 296
Come nasce l’umorismo di Dario Fo? Una monografia per raccontare il teatro del Premio Nobel, basata su documenti inediti e un’intervista, anche questa inedita, a Franco Parenti nel 1978. Se quella di Dario Fo è stata una vita all’insegna dell’arte e un’arte all’insegna della politica, questo saggio ricostruisce attraverso i documenti della Biblioteca del Teatro Piccolo di Milano e dell’Archivio Teatrale Fo Rame il più completo catalogo disponibile sulle caratteristiche di contenuti, ideologia, scene e mutazioni talvolta controverse ma sempre caratterizzate e caratterizzanti di uno dei personaggi più significativi della nostra cultura. Una testimonianza imperdibile per tutti gli estimatori del Premio Nobel 1997 e, allo stesso tempo, un volume di riferimento per le nuove generazioni di attori e registi che intendono approfondire la complessità di un uomo che, in sessant’anni di carriera, si è battuto per portare il teatro fuori dai canali ufficiali.