Libri di Benjamin Jacobs
Il dentista di Auschwitz
Benjamin Jacobs
Libro: Libro in brossura
editore: Bibliotheka Edizioni
anno edizione: 2025
pagine: 376
Il 5 maggio 1941 tre camion attraversano una strada polacca con a bordo 170 ebrei del villaggio di Dobra. Tra loro anche Berek Jakubowicz. Questa è la sua storia, firmata con il nuovo nome che assunse negli USA, dove emigrò dopo la liberazione. Berek è stato fra i pochi a sopravvivere ad anni di sopraffazione, dolore e privazioni; vide morire il padre e fu costretto ad esercitare la professione dentistica su prigionieri e ufficiali, nonostante la sua poca esperienza, essendo al primo anno di formazione universitaria. Una lettura che riesce a rendere un tempo in cui "i nomi divennero numeri senza volto" e in cui chi subì la deportazione "pur avendo il cuore pieno di lacrime, dimenticò per sempre come piangere."
Il dentista di Auschwitz
Benjamin Jacobs
Libro: Libro in brossura
editore: Bibliotheka Edizioni
anno edizione: 2020
pagine: 344
"Il dentista di Auschwitz" è l'autobiografia di Berek Jakubowicz (oggi Benjamin Jacobs), studente ebreo di odontoiatria, che nel 1941 fu deportato dal suo villaggio polacco e trascorse cinque anni nei campi di sterminio nazisti, tra cui Buchenwald, Dora-Mittelbau, e altri due ad Auschwitz, dove entrò in contatto con il famigerato Josef Mengele. Jacobs riuscì a sopravvivere solo grazie alle sue capacità professionali che gli consentirono di esercitare la pratica dentistica sui detenuti e sugli ufficiali delle SS. Nel maggio del 1945, con altri 15.000 detenuti, partecipò alla marcia della morte verso la Baia di Lubecca, e fu coinvolto nel bombardamento del transatlantico "Cap Arcona" da parte della RAF, nel quale perirono circa 8.000 ebrei. Accolto con favore unanime dalla critica negli Stati Uniti alla sua comparsa, "Il dentista di Auschwitz" parla della proliferazione del male da una prospettiva unica, quella degli occhi dell'autore, che ha vissuto a stretto contatto con un orrore assoluto e onnipervasivo. Una lettura che meglio di qualsiasi libro di Storia riesce a rendere un tempo in cui "i nomi divennero numeri senza volto" e in cui chi subì la deportazione "pur avendo il cuore pieno di lacrime, dimenticò per sempre come piangere".
Il dentista di Auschwitz
Benjamin Jacobs
Libro
editore: Gingko Edizioni
anno edizione: 2012
pagine: 350
La storia di Berek Jakubowicz (ora Benjamin Jacobs), uno studente ebreo di odontoiatria che nel 1941 fu deportato dal suo villaggio polacco e trascorse cinque anni nei campi di sterminio nazisti, tra cui Buchenwald, Dora-Mittelbau, e per quasi due anni Auschwitz. Ad Auschwitz, dove entrò in contatto con il famigerato Josef Mengele e assistette alla morte di suo padre, Jakubowicz riuscì a sopravvivere grazie alle sue seppur limitate capacità professionali. Gli fu consentito di esercitare una pratica dentistica primitiva sui detenuti e sugli ufficiali delle SS, così come fu obbligato ad estrarre i denti d'oro dai cadaveri dopo la gasazione. Nel maggio del 1945, con altri 15.000 detenuti, il protagonista partecipò alla marcia della morte verso la Baia di Lubecca, e fu coinvolto nel bombardamento del transatlantico "Cap Arcona" da parte della RAF, nel quale perirono circa 8.000 ebrei. Accolto con favore unanime dalla critica negli Stati Uniti alla sua comparsa, "Il dentista di Auschwitz" parla delle origini del male da una prospettiva unica.