Libri di Beppe Salvia
Cuore
Beppe Salvia
Libro: Libro in brossura
editore: Interno Poesia Editore
anno edizione: 2021
pagine: 208
Poeta talentuoso e imprevedibile, poeta cult di una nuova generazione, meteora brillante e maestosa assurta come stella ai cieli celesti che tanto amava, Beppe Salvia, nato a Potenza (1954) e scomparso a Roma precocemente come chi è caro agli dei (1985), è il poeta di "Cuore", uno dei libri più intensi della giovane poesia italiana degli anni Ottanta. Pubblicato postumo nel 1987 con premessa di Arnaldo Colasanti con il titolo di "Cuore (cieli celesti)", fu oggetto di un riconoscimento unanime non solo tra gli amici poeti con cui aveva condiviso i suoi più fecondi anni di vita culturale, ma anche tra i maestri, da Dario Bellezza e Vincenzo Consolo ad Andrea Zanzotto, che vedeva in "Cuore" «una luce di giovinezza e di alba e nello stesso tempo qualcosa di terribilmente teso verso lontananze imprendibili». È una poesia che cerca di risillabare il mondo, con la semplicità di visioni che vanno al cuore delle cose, ma che contemporaneamente sperimenta un lessico arduo e lontano, e un «lavoro di devastazione metrica», come lo definiva lui stesso, portato al cuore della poesia contemporanea. La collana «Interno Novecento» ripropone "Cuore", nella nuda e «difficile semplicità» del titolo originario, rispettando in ogni parte l’indice e i testi dattiloscritti compresi nelle carte autografe cedute dal fratello Rocco alla Biblioteca nazionale centrale di Roma.
I begli occhi del ladro
Beppe Salvia
Libro: Libro in brossura
editore: Il Ponte del Sale
anno edizione: 2019
pagine: 160
Poesie confluite in un canzoniere di rara grazia, prose iscritte nella memoria alla stregua di folgoranti appunti.
I pescatori di perle. E due prose inedite
Beppe Salvia
Libro
editore: Via del Vento
anno edizione: 2018
pagine: 39
I begli occhi del ladro
Beppe Salvia
Libro: Copertina morbida
editore: Il Ponte del Sale
anno edizione: 2007
pagine: 160
Un solitario amore
Beppe Salvia
Libro: Copertina morbida
editore: Fandango Libri
anno edizione: 2006
pagine: 240
A più di vent'anni dalla sua fine prematura, si può oggi riconoscere nell'opera di Beppe Salvia un tassello fondamentale della storia della poesia lirica italiana del secondo Novecento. E questo libro intende dare corpo e piena visibilità a quello che, col passare del tempo, è diventato un vero e proprio mito, mentre i pochi libri e le riviste che ospitavano i versi di Salvia rimanevano introvabili o molto difficilmente reperibili. Nelle pagine di "Un solitario amore" emerge la traccia ancora incandescente di una carriera artistica consumata in pochi anni, ma già perfettamente compiuta nei suoi risultati più alti e inimitabili.

