Interno Poesia Editore
Onora la figlia
Anna Segre
Libro: Libro in brossura
editore: Interno Poesia Editore
anno edizione: 2025
pagine: 132
"Onora la figlia" è un’opera lacerata che non cerca consolazione. Anna Segre scrive in prossimità della morte della madre, ma non per congedarsi: «scrivere diventa l’unico modo per fare esistere ciò che manca», nota Manuela Fraire nella prefazione. Quella che prende forma è una lingua spietatamente intima, che attraversa il lutto, la rabbia, la fedeltà, svelando la zona d’ombra del legame materno. Non c’è indulgenza né rivendicazione, ma la volontà di dar voce alla figlia, alla sua eredità muta, alla sua irriducibile domanda d’amore e di giustizia. «Non ci sono vittime da compatire né carnefici da condannare. Solo esseri umani», scrive Cecilia Lavatore nella postfazione. "Onora la figlia" è un comandamento che mancava: un gesto poetico che apre uno spazio nuovo nel discorso sul legame materno, sul femminile, sulla memoria.
PAS. Persone Altamente Speciali
Andrew Faber
Libro: Libro in brossura
editore: Interno Poesia Editore
anno edizione: 2025
pagine: 172
Andrew Faber torna in libreria con "PAS. Persone Altamente Speciali": un'opera che si apre come un respiro, un canto dedicato a chi possiede la rara arte di sentire tutto. È il racconto silenzioso di anime che attraversano il mondo con nervi scoperti, con la pelle pronta a cogliere ogni brivido, ogni sussulto, ogni delicata sfumatura della vita. Dentro queste pagine si muovono figure luminose, capaci di custodire gentilezza e fragilità, di camminare piano senza lasciare cicatrici sulla terra che abitano. Sono persone che conoscono l'arte della delicatezza, che fanno del loro sentire un luogo sacro, uno spazio dove la bellezza e il dolore si incontrano senza mai farsi guerra. Con uno stile che accarezza e scuote allo stesso tempo, l'autore ci ricorda che l'alta sensibilità non è debolezza, ma dono prezioso, radice potente da cui germogliano poesia, compassione, e quella forza silenziosa che salva il mondo ogni giorno. Un libro per chi sente troppo e non vuole smettere, perché sentire tutto è forse l'unico modo per essere davvero vivi. "PAS. Persone Altamente Speciali": anime capaci di costruire ponti con gli occhi e di curarsi con gli abbracci, che insegnano al mondo come si fa a resistere con dolcezza, trasformando ogni ferita in un varco di luce.
Epiloghi
Evaristo Seghetta Andreoli
Libro: Libro in brossura
editore: Interno Poesia Editore
anno edizione: 2025
pagine: 112
In "Epiloghi", Evaristo Seghetta Andreoli ci conduce in un viaggio poetico attraverso il tempo, la memoria e la natura, intrecciando riflessioni intime e visioni universali. Il paesaggio, spesso quello della campagna umbra, diventa specchio dell'anima, spazio di meditazione e luogo di attese e rivelazioni. Le poesie, dal tono crepuscolare e a tratti elegiaco, esplorano il senso della fine - delle stagioni, degli affetti, dei giorni - senza rinunciare alla luce sottile della speranza. Con una lingua essenziale e raffinata, Seghetta Andreoli costruisce versi densi di immagini evocative: gli ulivi parlano al poeta, le librerie custodiscono messaggi in bottiglia, la città di pianura si dissolve nella nebbia del ricordo. Ogni componimento è un frammento di un più ampio resoconto esistenziale, dove il dolore dei distacchi si mescola alla bellezza della persistenza. Un libro che attraversa il tempo con grazia e malinconia, capace di toccare corde profonde in chi legge. "Epiloghi" è un invito alla contemplazione, alla riscoperta del valore delle piccole cose e alla ricerca di un senso nella dissolvenza del presente.
Linea fissa
Patrick McGuinness
Libro: Libro in brossura
editore: Interno Poesia Editore
anno edizione: 2025
pagine: 160
Un'opera poetica intensa e stratificata, "Linea fissa" è un viaggio nella memoria, nel lutto e nell'identità, raccontati con una voce lirica acuta e insieme controllata. Il poeta gallese Patrick McGuinness affronta, in due sezioni complementari, la lunga elaborazione della perdita della madre: una figura evocata in molteplici forme - come uccello, spia, romanzo, profumo - in componimenti brevi, icastici, visionari. Il secondo movimento si allarga invece a temi più ampi, attraversando treni, stazioni, oggetti d'uso comune e rovine industriali, sempre con l'orecchio attento ai "rumori che fanno le cose quando partono". Con prefazione di Philip Morre e traduzione di Giorgia Sensi, questa raccolta poetica è un elogio della voce e della sua assenza, dell'infanzia, della lingua madre (e della madre come lingua). Un libro sul dolore e sul tempo, ma anche sull'ironia e sul linguaggio, che invita a una lettura attenta, e poi a una rilettura necessaria.
Innue. Poesie 2009-2018. Testo francese a fronte
Josephine Bacon
Libro: Libro in brossura
editore: Interno Poesia Editore
anno edizione: 2025
pagine: 396
Interno Poesia porta in libreria la prima traduzione italiana delle poesie di Joséphine Bacon, la più amata tra le poete del Québec. Dalle poesie d'esordio fino alle più recenti, Poesie è un itinerario antologico che rivela i tanti aspetti della poetica e dello stile luminoso della poetessa quebecchese. Una poesia incarnata, vissuta come passione e militanza nei confronti di una memoria da salvare: quella delle narrazioni e del sentire di questa prima nazione, portate entrambe dalla lingua Innu. Joséphine Bacon scrive le sue poesie in questa lingua che contiene la bellezza dell'oralità, autotraducendosi in un francese la cui leggerezza si lascia respirare. Scoprire i suoi scritti significa aprirsi a una vita di parole vaganti, che vengono a noi dal repertorio lessicale della lingua parlata. La forma si costruisce su quei temi che ritraggono la tradizione del nomadismo e ci raccontano dei cammini attraverso la Tundra canadese. Il territorio non è solo luogo che contiene ma un'entità esso stesso, che vive negli elementi che lo abitano, costituendosi come paesaggio interiore. In questi attraversamenti, esistenziali e letterari, troviamo una voce che prende la parola nel suo rapporto con gli altri e le cose: il mondo dentro di sé si relaziona con quello esterno, entrambi in continuo mutamento. L'impermanenza apre al riconoscimento e alla ricognizione dell'eterno flusso della vita. Questa esplorazione ci parla insieme del nostro tempo, dimentico della relazione col vivente e con la memoria, e di quello di una donna che – guidata dalla voce degli antenati – è alla continua ricerca di un territorio che fugge.
Parigi. Testo inglese a fronte
Hope Mirrlees
Libro: Libro in brossura
editore: Interno Poesia Editore
anno edizione: 2025
pagine: 104
"Parigi" è una lunga poesia di quattrocento versi di Hope Mirrlees, pubblicata da Virginia e Leonard Woolf nel 1920. È un capolavoro ritrovato della poesia moderna, composto da un’autrice eclettica che è stata, fino a poco tempo fa, pressoché cancellata dal panorama della letteratura inglese ed europea. "Parigi" è una poesia potente, rivoluzionaria, e allo stesso tempo toccante, nella sua rievocazione al vetriolo della Parigi del primo dopoguerra. Un po’ come fa James Joyce con Dublino nel suo "Ulisse", Mirrlees condensa il vissuto di una giornata parigina del 1919 – suoni, voci, vedute, e persino fantasmi. Nonostante venga pubblicata qualche anno prima della nota "Terra desolata" di T. S. Eliot, la sua tiratura limitata e la personalità fuori dagli schemi dell’autrice fa sì che il pubblico inglese di allora non la venga a conoscere: Eliot rimarrà nella storia della letteratura del Novecento europeo; Mirrlees sparirà nel nulla. "Parigi" ci indica perciò un percorso alternativo attraverso il panorama poetico del Novecento, uno in cui riappaiono voci e azioni di donne all’avanguardia, il cui unico svantaggio è stato di essere state troppo avanti rispetto al loro periodo storico.
Lasciati celebrare. Poesie scelte 1937-1974
Kenneth Rexroth
Libro: Libro in brossura
editore: Interno Poesia Editore
anno edizione: 2025
pagine: 248
"Lasciati celebrare" è un invito e una rivelazione. In questa raccolta antologica c’è tutto l’ardore ideologico e l’ansia esistenziale di uno dei più grandi poeti americani del Novecento. La poesia di Rexroth è intrisa d’esperienza, attenta alla cura formale e prosodica ma priva di ogni vuota retorica. Il punto di vista dominante nei versi è la congruenza dell’esistenza umana con i fenomeni della natura che – con l’amore, le esperienze, le riflessioni sulla propria biografia, le limpide descrizioni di paesaggi, l’erotismo incandescente e la chiarezza d’emozione – è all’origine delle poesie migliori. Come scrive il curatore e traduttore Francesco Dalessandro la poesia «diventa una lunga, intensa e personale meditazione sul trasporto e l’estasi amorosa: la natura e il tempo, presente e futuro, la morte stessa, si fondono nell’assolutezza del rapporto d’amore».
Dei vertebrati, degli invertebrati
Giuseppe Grattacaso
Libro: Libro in brossura
editore: Interno Poesia Editore
anno edizione: 2025
pagine: 116
i vertebrati e gli invertebrati protagonisti delle poesie di questo volume sono animali, vegetali, ma anche nuvole, stelle, bicchieri, tutto quanto di animato e inanimato popola il nostro mondo. La poesia di Giuseppe Grattacaso scopre relazioni profonde e affinità imprevedibili, nella convinzione che ogni essere e ogni cosa siano agli altri legati da un comune destino. Ne deriva la sorprendente rivelazione di essere parte di un universo disordinato e senza scopo, eppure in qualche modo denso di significati e di sorprese. Con un fraseggio musicale, scandito dal ritmo degli endecasillabi, e un lessico controllato, popolato di immagini visionarie che veicolano spericolate e solide riflessioni sulla nostra presenza nel mondo, i versi ci portano dentro un paesaggio in cui siamo costretti a smarrirci e a ritrovarci, a ignorarci e a uscire allo scoperto: «Siamo, la margherita, la verbena / il giglio, l'erba, la lattuga, poi / la polvere dispersa che dimentica / d'essere stata un tempo l'esistenza / della mano, dell'occhio, ora minima / presenza, particella, micrometro, / che un giorno nel cammino incontrerà / asteroide o fango o nucleo di cometa / e si disperderà prossima al sole».
L'amore la poesia. Testo francese a fronte
Paul Éluard
Libro: Libro in brossura
editore: Interno Poesia Editore
anno edizione: 2025
pagine: 236
Pubblicato da Gallimard nel 1929, "L’amore la poesia" è un canzoniere d’amore, il “libro senza fine” che Paul Éluard dedica a Gala, musa inesauribile che diventa atlante, vocabolario, filigrana della sua poetica. Il più lirico dei surrealisti francesi sperimenta qui una lingua capace di trasformare il desiderio in visione, intrecciando ambiguità sintattiche e semantiche a un lirismo mai elegiaco. Un’opera che rinnova il miracolo che, da Dante a Breton, porta l’uomo alle soglie della donna. Questa edizione con testo originale a fronte, curata da Stefano Serri e Jean-Charles Vegliante, restituisce tutta la potenza di un’opera che ha segnato la poesia del Novecento. «Coesistono nello stesso momento, amore e poesia, o una interrompe l’altro? Quale dei due è inchiostro, quale spazio bianco?», si chiede Vegliante nella postfazione. Un volume essenziale, da collezione, per tutti gli amanti della poesia d’amore, del surrealismo e della lingua francese.
La voce blu
Andrea Bosca
Libro: Libro in brossura
editore: Interno Poesia Editore
anno edizione: 2025
pagine: 120
"La voce blu" è un viaggio poetico nel quale l’anima perduta si riflette nei frammenti di corpi, incontri e parole. Andrea Bosca ci guida attraverso un percorso di trasformazione, in cui l'urto del mondo, le relazioni, il sogno e il dolore plasmano nuove verità. La voce diventa guida e incanto, rompendo il silenzio per rinascere più autentica e viva, tra piume, lame, città spaesate e amori tatuati nel sangue. In tre decadi e tre atti, Bosca racconta la lotta contro il vuoto interiore, fino a trasformarlo in alleato, riscoprendo infine, come una piuma che plana su una mano, la fragile leggerezza dell’amore. Questo libro è «un canzoniere all’amore», come suggerisce Francesco Napoli nella postfazione: una celebrazione della forza vitale della parola, che scava nei fondali dell’esistenza e ne riporta a galla la bellezza. È un invito a seguire una voce che intreccia passato e futuro, conoscenza e intuizione, offrendoci la possibilità di sentirci vivi, ancora, attraverso il colore della poesia.
Chi è per la rosa è contro l'ordine. Ediz. italiana e tedesca
Reiner Kunze
Libro: Libro in brossura
editore: Interno Poesia Editore
anno edizione: 2025
pagine: 472
La presente antologia presenta una corposa scelta di poesie di Reiner Kunze, il grande poeta tedesco del "dolce dissenso", e traccia l'intero percorso del suo sviluppo lirico e poetologico. L'antologia segue l'ordine cronologico seguito anche nelle edizioni canoniche Fischer degli ultimi anni e si chiude con alcuni componimenti delle celebri poesie per bambini. L'intenzione è di restituire ai lettori italiani il senso e la profondità della poesia di Kunze, dalle "poesie giovanili" alle raccolte più note, tra cui la ben nota "Sentieri sensibili", pubblicata nel periodo in cui Kunze si vide costretto a lasciare la DDR e a stabilirsi in Germania Ovest, passando per le raccolte della maturità e fino alle ultime, importanti uscite: "Notte di tigli" e "L'ora con me stesso". Il percorso illustra in modo duplice il senso della scrittura di Kunze: da una parte rende evidente i mutamenti nelle scelte stilistiche, dalle poesie più strutturate dei primi volumi a quelle dai ritmi più liberi delle ultime raccolte, in cui Kunze usa le parole con estrema parsimonia, quasi a volerne limitare lo spreco in un'epoca in cui vengono dilapidate. Contemporaneamente il volume traccia un sentiero nella memoria storica e culturale della Germania, ponendosi come manifesto della visione critica e del rinnovamento possibile. Traduzioni a cura di Anna Maria Curci, Paola Del Zoppo, Sara Paolini, Elena Vitali.
L'animale estremo
Prisca Agustoni
Libro: Libro in brossura
editore: Interno Poesia Editore
anno edizione: 2025
pagine: 132
Nella nuova raccolta poetica di Prisca Agustoni, "L'animale estremo", il filo conduttore è lo spaesamento vissuto dall'individuo che vede sorgere un nuovo cantiere in una zona verde ancora intoccata dall'edilizia, fenomeno che negli ultimi decenni ha "allungato" le città e le zone industriali e decimato gli spazi verdi che separavano un villaggio dall'altro. Il tema della costruzione (di un edificio ma anche di un nuovo senso di "comunità" e dell'abitare) occupa l'intera raccolta, declinato in vari modi: dall'osservazione della macchina anonima del cantiere e la conseguente riflessione del rapporto tra l'umano e la natura, all'attenzione rivolta verso gli abitanti della zona di cemento, le loro sensazioni, la loro intimità trapelata dai rumori, nelle viscere di questo animale estremo. Così, come se fossero dei cuori invisibili di un enorme corpo grigio, le poesie registrano i minimi segnali di vita di ogni abitazione, attenta alla rugosità della materia umana osservata, pulsante, in contrasto con la staticità e la pesantezza degli elementi del cantiere (lo scavo, il cemento, il rumore). Il libro coglie questi contrasti e risvolti dell'animo umano, in un'alternanza stilistica tra poesia e poesia in prosa, dettata dalla cadenza del respiro di chi osserva e di chi abita tra le pareti dell'edificio.