Libri di Bernhard Huss
«Nel dolce tempo de la prima etade». Petrarchismo e affetti tra Quattrocento e Cinquecento
Libro: Libro in brossura
editore: Cesati
anno edizione: 2024
pagine: 228
Nei Rerum vulgarium fragmenta Francesco Petrarca presenta il momento dell’innamoramento offrendo ai lettori un ventaglio di possibili interpretazioni: l’innamoramento è una colpa di cui vergognarsi perché in quel momento l’io lirico ha definitivamente perso la propria libertà? Oppure amore e altri affetti sono comunque portatori di un valore positivo per l’autorialità petrarchesca e la comunità a cui si rivolge? I saggi raccolti nel volume approfondiscono il ruolo degli affetti nell’opera volgare di Petrarca attraverso testi esemplari della sua ricezione nel XV e XVI secolo, dall’opera latina di Alberti ai petrarchismi di Michelangelo e Marino, attraverso antologie liriche, commenti ai Fragmenta e biografie petrarchesche. I contributori dedicano particolare attenzione al ruolo degli affetti nella fondazione di comunità culturali e alle modalità con cui queste si relazionano, sia attraverso scambi espliciti che per riprese intertestuali nella tradizione. In questo modo, attraverso Petrarca e la sua ricezione, il volume getta nuova luce sulla storia della letteratura come storia dei sentimenti.
Dante e la dimensione visionaria tra Medioevo e prima età moderna
Libro: Libro in brossura
editore: Longo Angelo
anno edizione: 2019
pagine: 192
Che cosa significa che la Divina Commedia è il racconto della visione dell'aldilà che Dante afferma di avere avuto, il resoconto di ciò che giura di avere visto? Queste affermazioni sono "vere", e in che senso possono esserlo? O sono fittizie, giustificate dall'eccezionale inventività poetica dell'autore messa al servizio di una auto-assegnata missione di rigenerazione della Cristianità? Il dilemma fra queste due interpretazioni polari rischia di essere indecidibile e sterile, ma questo volume, frutto di un seminario interdisciplinare tenuto all'Italienzentrum della Freie Universit& di Berlino sotto l'egida della Fondazione Alexander von Humboldt, porta risultati originali che fanno fare passi avanti alla nostra comprensione dei fatti. Il retroterra di Dante viene illuminato in varie direzioni: dal possibile rapporto con la mistica ebraica e con quella islamica, all'onirismo antropologico tardo antico e medievale, alle tradizioni teologiche e profetiche legittimanti la visione dell'aldilà, all'onirismo lirico o allegorico circolante nelle tradizioni poetiche gallo-romanze. La vocazione visionaria di Dante viene saggiata nella Vita nova e nel Convivio e messa alla prova della testualità del poema sacro. Si interroga il significato dei "Danti dormienti" nelle antiche illustrazioni della Commedia. Ed emerge la cesura epistemologica che separa Dante dalle riprese del genere "visione in Petrarca e Boccaccio. Su tutto ciò il lettore troverà in questo libro molte idee nuove.
Interdisciplinarità del Petrarchismo. Prospettive di ricerca fra Italia e Germania. Atti del Convegno internazionale (Berlino, 27-28 ottobre 2016)
Libro: Libro in brossura
editore: Olschki
anno edizione: 2018
pagine: 280
Italia e Germania possiedono una vivace tradizione di studi sul petrarchismo. In questo volume, studiosi formatisi nei due paesi riflettono su alcuni esempi significativi della valenza ‘interdisciplinare’ del petrarchismo in Italia fra Quattro e Settecento, con una particolare attenzione al Cinquecento. In particolare, sono analizzati i rapporti fra il petrarchismo e i seguenti ambiti: filosofia e spiritualità; arti figurative; cultura classica; musica e teatro.
Petrarchism, paratexts, pictures: Petrarca e la costruzione di comunità culturali nel Rinascimento
Libro: Libro in brossura
editore: Cesati
anno edizione: 2022
pagine: 398
Attraverso il contributo di sedici esperti di Petrarca e della sua fortuna tra Quattro e Cinquecento, il volume si interroga sui modi in cui la ricezione delle sue opere nel contesto italiano ed europeo ha mediato, in forme varie e molteplici, la costruzione di comunità culturali nel Rinascimento. I capitoli si soffermano sui vari contesti in cui Petrarca veniva letto, interpretato e riscritto e si confrontano con diverse pratiche in cui il modello petrarchesco si riattiva e insieme si trasforma, dal gioco all'emblema. L'evoluzione dei paratesti, tanto verbali quanto visivi, riflette le attese di determinate comunità, dalle corti alle accademie, e al tempo stesso influenza le dinamiche di lettura e circolazione dei testi. Come la storia della lirica quattro-cinquecentesca è inseparabile dalla storia della ricezione di Petrarca, così, nel Rinascimento, la nascita e lo sviluppo del commento alla poesia dei contemporanei si intrecciano con le vicende della tradizione esegetica dedicata a Canzoniere e Trionfi.