Libri di Bruno Meucci
La Buona Giustizia. In margine a «Dei delitti e delle pene» di Cesare Beccaria
Paola Brembilla, Giulio Conticelli, Loredana Garlanti, Bruno Meucci, Carmelo Mezzasalma
Libro
editore: Città Ideale
anno edizione: 2016
pagine: 131
Il capolavoro di Cesare Beccaria, “Dei delitti e delle pene”, a duecentocinquanta anni dalla sua pubblicazione (1764-2014) è una fonte inesauribile di ispirazione. Questo volume ricostruisce il contesto politico e culturale in cui è nato il celebre trattato, rievocando personalità quali Pietro Verri, che hanno influito profondamente sul pensiero di Beccaria, non meno di coloro che nel tempo, da Piero Calamandrei ad Adone Zoli e non solo, si sono richiamati alla sua opera capace di unire, con singolare forza, "commozione e raziocinio". Motivo non ultimo dell'immediato e durevole successo europeo della sua opera. «Parmi un assurdo che le leggi che sono l'espressione della pubblica volontà, che detestano e puniscono l'omicidio, ne commettano uno esse medesime, e, per allontanare i cittadini dall'assassinio, ordinino un pubblico assassinio» (Cesare Beccaria).
L'opera interiore. Filosofia come cura di sé
Bruno Meucci
Libro: Copertina morbida
editore: Giuliano Ladolfi Editore
anno edizione: 2013
pagine: 122
In origine la filosofia non era soltanto un sapere teorico in grado di interpretare il mondo, ma anche una saggezza pratica che orientava concretamente la vita degli uomini. A questo ideale della "vita buona", cioè ricca di significato e di valore, si richiama anche una corrente attuale della riflessione filosofica che ha avuto il merito di attirare l'attenzione sul concetto di "cura di sé". Prendersi cura di se stessi è divenuta ormai una necessità vitale per i cittadini del Terzo Millennio che si sentono abbandonati dalle istituzioni politiche e culturali e faticano a trovare punti di riferimento al di là della dimensione puramente soggettiva. Prendersi cura della propria vita significa, tuttavia, imparare a conoscere chi siamo, come individui appartenenti alla specie umana e come soggetti che traducono la loro irripetibile singolarità. Così, cercando di mettere insieme la grande lezione dei classici e l'indagine tormentata della modernità, questo libro si propone di gettare un po' di luce sull'eterna domanda che riguarda l'uomo, la sua identità, il suo compito e il modo in cui può degnamente occuparsi di sé nella "valle del fare anima" (J. Keats) che è il mondo.
I prati dormono sotto il vento. Un viaggio nel Sudtirolo
Bruno Meucci
Libro
editore: Città Ideale
anno edizione: 2006
Sebbene oggi si pensi al viaggio come un puro relax, oblio e dimenticanza che spesso fa leva su paesaggi esotici, un tempo il viaggio era uno strumento di conoscenza e formazione. Bruno Meucci lo ha rivissuto in quest'ottica, usando le suggestioni di un luogo relativamente vicino, il Sudtirolo, per entrare in un più intimo contatto con i propri desideri, le lotte del cuore e la chiamata a realizzare i propri ideali.