Libri di Carla Landuzzi
Adolescenza e disforia di genere. Aspetti giuridici, medici e socioantropologici
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2023
Il volume nasce da un percorso di lavoro promosso, con seminari e ricerche multidisciplinari, dall'équipe scientifica della Fondazione IPSSER. Oggetto di tale percorso sono state le varie forme di disagio e sofferenza, clinicamente significative, che il disallineamento tra genere e sesso può indurre e che possono anche compromettere il posizionamento dei soggetti in ambito sociale, scolastico, lavorativo o in altre aree importanti delle relazioni. In tal caso si parla di disforia/incongruenza di genere. Affrontando tale tema, il volume presenta gli aspetti psicologici e antropologici della questione; le esperienze cliniche di trattamento; le considerazioni dal punto di vista medico; la normativa italiana sulla rettificazione di sesso; gli aspetti epidemiologici e sociali; le considerazioni antropologiche ed etiche sulla incongruenza di genere in età evolutiva e sul suo trattamento; le riflessioni sull’aumento dei casi tra bambine e adolescenti biologicamente femmine. Il volume suggerisce un atteggiamento di cautela e di gradualità per la comprensione dei molteplici e multiformi elementi che possono sottostare alla disforia/incongruenza di genere negli adolescenti e, in particolare, nelle adolescenti, le quali da alcuni anni presentano maggior vulnerabilità rispetto ai loro coetanei. Comprendere la disforia/incongruenza di genere nella adolescenza implica una ricerca estremamente complessa e, nello stesso tempo, urgente. Il volume intende affrontarla con chiarezza e desidera proporla ai genitori e a tutti coloro che lavorano con persone in età evolutiva.
«Se mi togliete il gioco divento matto». Una ricerca sul gioco d'azzardo a Bologna
Ivo Colozzi, Carla Landuzzi, Daria Panebianco
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2017
pagine: 142
A fronte di un severo contenimento dei consumi e ad un crollo dei risparmi familiari, paradossalmente, cresce la spesa relativa al gioco d'azzardo. Se l'Italia detiene il primato in Europa per il quantitativo pro capite di macchine da gioco di ultima generazione, l'Emilia Romagna è tra le prime regioni italiane per fatturato e per spesa individuale finalizzata al gioco d'azzardo. Oltre ad un gioco d'azzardo quantitativamente pervasivo sono da segnalare le trasformazioni qualitative del “sistema gioco” che inducono con maggior forza situazioni di dipendenza. La Fondazione IPSSER, per un approfondimento del tema, ha avviato una ricerca sul territorio bolognese, che ha visto la collaborazione di alcuni Ser.T, dei Giocatori Anonimi e dei Gruppi di Auto Mutuo Aiuto. Gli esiti della ricerca, confluiti nel presente volume, evidenziano che non solo si gioca di più, e con progressivi anticipi nella socializzazione al gioco d'azzardo, pure in età infantile, ma anche sottolineano il ruolo decisivo delle reti sociali e la dominanza dei fattori sociali come fortemente condizionanti la propensione all'azzardo. Il fenomeno del gioco d'azzardo viene analizzato, in linea di massima, con un approccio biomedico, tuttavia tale approccio riserva scarsa attenzione alla dimensione sociale del giocatore eccessivo, non considerando a sufficienza i condizionamenti sociali che subisce. La riduzione della prospettiva sociologica, sottolinea la ricerca, limita l'identificazione dei fattori sociali che possono promuovere la salute e il benessere e che possono proteggere dai comportamenti di dipendenza. Inoltre, fa sì che si tenda a porre il peso della responsabilità della dipendenza da gioco non sui produttori e gestori delle macchine che la creano, ma sui soggetti che vengono risucchiati dall'azzardo. La ricerca ha portato a intervistare decine e decine di persone con la vita stravolta da quel gioco che porta a gridare “Ho avuto la sfortuna di vincere, maledetta quella prima volta!”, perché “è il gioco che ti viene a cercare e ti acchiappa senza tregua”.
I grandi anziani. Una ricerca nel quartiere San Donato di Bologna
Giovanni Pieretti, Nadia Carboni, Carla Landuzzi, Gabriele Manella, Francesca Mantovani
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2016
pagine: 128
Gli anziani nelle nostre case e nelle nostre città. Il maltrattamento
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2011
pagine: 144
È un dato acquisito e consolidato che l'età media delle persone si è sensibilmente elevata e che l'invecchiamento e l'anzianità della popolazione sono fenomeni generalizzati. Il volume evidenzia proprio la difficile definizione del processo di invecchiamento, fortemente influenzato da variabili storiche e socioculturali, caratteristico ormai anche dei paesi in via di sviluppo. A partire dall'interrogativo cruciale, se la città oggi sia una città anche per gli anziani, il testo analizza lo stato di fragilità in cui spesso l'anziano si trova per ragioni cliniche e psicosociali che lo collocano in un contesto di precarietà tale da non poter essere in grado di difendersi e di lottare per se stesso, stato che lo espone a possibili situazioni di trattamenti inadeguati, che possono configurarsi come reati di maltrattamento privi di ogni tutela giudiziaria, diversamente dalla realtà internazionale. Il volume è frutto di un lavoro interdisciplinare che ha analizzato le tematiche secondo piani interpretativi appartenenti alla medicina, all'antropologia, all'etica, alla giurisprudenza, alla sociologia, alla geriatria, al fine di comporre uno "sguardo" il più ampio possibile. L'obiettivo è promuovere l'universal design, ossia uno stile di progettazione che renda lo spazio costruito vivibile e accessibile per ogni persona. Una organizzazione efficace dello spazio abitativo e dello spazio urbano può favorire la ricostruzione e il mantenimento dei legami.
Minori in città. Diritti e servizi nel nuovo welfare locale
Libro
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2007
pagine: 240
Il volume vuole sottolineare il mutamento culturale che ha portato al riconoscimento dei diritti e dell'interesse del bambino provocando significative trasformazioni anche sul piano giuridico, istituzionale, sociale e culturale. Tuttavia si delineano spazi culturali con una crescente espansione di situazioni di difficoltà e sofferenza dell'infanzia. Il contrasto di tali orientamenti delinea una serie di questioni complesse. In questo senso il libro intende proporre un'analisi dei sistemi di tutela e delle procedure di intervento dei Servizi Sociali proponendosi come strumento di approfondimento e di lavoro per gli assistenti sociali, gli operatori sociali e per coloro che si occupano della gestione dei servizi sociali.
I territori del welfare. Servizi sociali, regionalizzazione e garanzie
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2006
pagine: 320
Il dibattito sui cambiamenti del servizio sociale nel processo di regionalizzazione delle politiche sociali mette in evidenza un mutamento di scenario teorico. La formulazione istituzionale dei piani di zona può costituire un momento innovativo e centrale di una strategia mirata alla specificità locale dei bisogni. Tuttavia, partendo dai piani di zona fino alle forme più dirette di partecipazione, l'impalcatura del welfare viene messa globalmente in discussione e l'assistente sociale si trova a dover fare i conti con una serie di normative, di scelte giuridiche, di sperimentazioni e di approcci che mettono in crisi i ruoli tradizionali, ma nello stesso tempo delineano nuove attività e obiettivi nell'ambito di una emergente politica di interventi. I contributi riportati nel volume si riferiscono a un'analisi nazionale che ha messo in evidenza nelle diverse aree - Bologna, Catania, Macerata, Napoli, Sassari, Siena, Trento, Trieste - differenziate ipotesi di intervento del lavoro sociale, in relazione al processo di regionalizzazione dei servizi.

