Libri di Carlo Cipolli
Fragilità e affettività nell'anziano
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2015
pagine: 328
Fragilità e affettività costituiscono un binomio significativo, specialmente se considerate nella prospettiva e nel contesto dell'età senile, delle difficoltà che spesso un anziano deve affrontare. Quanto e come l'affettività, attraverso le relazioni che l'hanno caratterizzata, determina, influenza la fragilità? In che modo e in quale misura la vulnerabilità genetica, biologica condiziona o si intreccia alle percezioni ed alle esperienze emozionali? Come interagiscono, si integrano fragilità e affettività nel corso dell'invecchiamento in funzione di quanto si è vissuto e imparato, e di ciò che l'esistenza continua a profilare come sfide e progettualità? Si nasce o si diventa fragili? Sono temi, ipotesi e interrogativi sviluppati e approfonditi in diversi ambiti espressivi, articolazioni concettuali e applicative, che consentono di offrire un quadro complessivo delle problematiche in campo gerontologico e geriatrico. In psicologia gli studi - a parte la psicoanalisi - si sono per lungo tempo occupati quasi esclusivamente degli aspetti cognitivi del funzionamento mentale; soltanto negli ultimi decenni sono comparse pubblicazioni sulla dimensione emotiva. Anche riguardo alle ricerche sull'invecchiamento si trovano numerosi lavori che esaminano funzioni e fragilità cognitive e molto meno quelle affettive. Il volume può essere un utile strumento per studenti, ricercatori, professionisti della salute e per quanti vogliano avvicinarsi, approfondire e comprendere meglio.
Comunicare con l'anziano
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2012
pagine: 224
Ogni anziano ha una storia da raccontare a chi è disposto ad incontrarlo, ad ascoltarlo. Vi è solo quando essa viene pienamente compresa. Il racconto di sé esprime pensieri e sentimenti di una persona, il suo modo di essere, di intendere la vita, anche quando sembra smarrita. Nella relazione con l'anziano, soprattutto se non autosufficiente, diventa rilevante la comunicazione non verbale. Comunicare, in ambito sanitario, significa fondamentalmente interagire, favorire e costruire un rapporto di cura, con il paziente e i suoi familiari. Per gli anziani in difficoltà, sentirsi rassicurati rende spesso più sereni, facilita l'espressione emotiva e creativa. Anche i curanti devono però ricevere interventi di sostegno per continuare a svolgere in modo efficace e valido la loro attività. Quanto più approfondita è la conoscenza dell'anziano e di chi gli sta intorno tanto più chiara appare la comprensione del problema esistenziale e clinico. Vi è sempre un senso da ricercare nell'interazione con il vecchio, specialmente quando fatica ad esprimere e integrare ciò che vive fuori e dentro di sé. Il volume è stato ideato per studenti, ricercatori, professionisti della salute e per quanti considerano gli strumenti della comunicazione, dell'ascolto e della comprensione come supporti tecnici indispensabili per superare le barriere create nella relazione con e per gli anziani dalle differenze di mentalità, costumi, tradizioni, linguaggi, comportamenti, modelli di pensiero.
L'università e la cultura reggiana
Carlo Cipolli
Libro
editore: San Lorenzo
anno edizione: 1998
pagine: 304
In questo libro l'autore espone il suo lavoro di ricerca sulla storia dell'Università di Reggio Emilia dal Settecento fino ai nostri giorni. L'interesse di Carlo Cipolli è rivolto soprattutto ad un periodo storico, il Settecento, oltremodo ricco di fermenti culturali ed educativi per l'Università Reggiana.