Libri di Carlo Deregibus
Muovere la storia. Quintino Sella e la statua di Cesare Reduzzi
Silvia Cavicchioli, Annalisa Barbara Pesando, Margherita Bongiovanni, Daniela Magnetti, Filippo Timo, Thierry Radelet, Carlo Deregibus, Ottavia Sella
Libro: Cartonato
editore: Palazzo Bricherasio - Banca Patrimoni Sella & C.
anno edizione: 2020
pagine: 108
Nel 2019 la statua raffigurante Quintino Sella, opera dello scultore Cesare Reduzzi del 1894, ha trovato nuova sede nel cortile del Politecnico di Torino. Il volume spiega le ragioni storiche di questo spostamento e ne racconta la complessa gestazione, dagli aspetti istituzionali sino al restauro della statua. Approfondisce la personalità dello scultore Reduzzi e racconta le vicende che legano il Sella alla fondazione dell'allora Regia Scuola di Applicazione per Ingegneri di Torino, oggi divenuta il Politecnico, anche attraverso preziosi documenti d'archivio inediti. Infine racconta l'origine delle collezioni geo-mineralogiche del Politecnico, anche queste dovute al Sella.
Intention and responsibility ethical cosistency in contemporary architecture
Carlo Deregibus
Libro: Copertina morbida
editore: Ipoc
anno edizione: 2016
pagine: 266
Intenzione e responsabilità. La consistenza etica dell'architettura contemporanea
Carlo Deregibus
Libro: Copertina morbida
editore: Ipoc
anno edizione: 2014
pagine: 282
Tra cumuli di teorie sempre più evanescenti, l'architettura contemporanea vive una convulsa caccia alla legittimazione: così, forse inaspettatamente, tra pensieri progettuali ridotti a espressioni di pura preferenza e azioni progettuali dalle incerte ma concrete conseguenze, l'etica ne è diventata l'autentica dimensione costitutiva ed epistemologica. Certo, non nei termini deontologici o pervasi da un disimpegnato buonismo cui spesso la questione viene ridotta: è piuttosto nel responsabile coinvolgimento personale e nella consistenza dell'agire che si situa - secondo la sfida audace qui lanciata la chiave di volta per smascherare l'imperante etica dell'intenzione e risolvere l'apparente controversia fra teoria e pratica. Un percorso che, recuperando il dialogo filosofico-architettonico tra Ernesto Nathan Rogers ed Enzo Paci, lo riversa sull'esperienza del quotidiano, alla ricerca di una teoria del progetto finalmente, autenticamente responsabile.