Libri di Carlo Mazzantini
I balilla andarono a Salò
Carlo Mazzantini
Libro: Libro in brossura
editore: Marsilio
anno edizione: 2025
pagine: 192
«Non so se i giovani di oggi riescano a immaginare quanto condizionante fu l’influenza che l’educazione ricevuta e la pressione dell’ambiente avevano esercitato sulla formazione delle coscienze e sulla visione del mondo dei ragazzi che, come chi scrive, risposero all’appello della RSI, o che volontari accorsero nelle sue formazioni armate. Credo indispensabile, per capire le nostre motivazioni, ripercorrere le tappe della nostra storia interiore». In questo pamphlet, Carlo Mazzantini torna a «quel momento in cui, nell’estate-autunno del 1943, le strade degli italiani si divaricano» e del quale «la cultura ufficiale ha consegnato alle giovani generazioni una rappresentazione di maniera, dove tutto sembra essersi svolto in modo chiaro e lineare».
A cercar la bella morte
Carlo Mazzantini
Libro: Copertina morbida
editore: Marsilio
anno edizione: 2020
pagine: 320
In questa opera autobiografica, Carlo Mazzantini racconta la sua esperienza di giovane "ragazzo di Salò". A diciotto anni, dopo l'armistizio dell'8 settembre, Mazzantini scappa da casa per andare al fronte a combattere. Unitosi ai superstiti di un battaglione di Camicie nere conoscerà sui monti della Valsesia e della Val d'Ossola gli orrori, le lacerazioni e le contraddizioni della guerra civile. Giulio Nascimbeni di questo libro ha scritto: «È la storia di uno dei tanti che dopo l'8 settembre scelsero di stare dalla parte dei tedeschi e dei repubblichini. Sognavano di combattere in prima linea contro gli angloamericani che risalivano lentamente l'Italia; quasi tutti andarono invece a rastrellare partigiani e renitenti alla leva nelle valli del Settentrione.»
La saggezza filosofica di Democrito e l'esperienza etica nell'epicureismo e nello stoicismo
Carlo Mazzantini
Libro: Copertina morbida
editore: Marcovalerio
anno edizione: 2010
pagine: 468
Nelle lezioni tenute tra il 1967 e il 1969 Mazzantini sembra volere fare i conti con empiristi e neoidealisti. Fare i conti a suo modo; cioè distinguendo, salvando, cogliendo il nucleo di verità in ogni posizione, anche la più avversa rispetto alla sua sensibilità. E questo senza mai cadere nell'eclettismo. Anzi, in queste lezioni più che in altre sue opere, alza il tono in difesa di Platone. Libro da gustare, brillante e nello stesso tempo avvincente per la profondità delle argomentazioni. Il Mazzantini difficile degli scritti qui non si avverte. C'é il Mazzantini invece della parola viva.
La filosofia di Martin Heidegger
Carlo Mazzantini
Libro: Libro in brossura
editore: Marcovalerio
anno edizione: 2009
pagine: 352
Le lezioni su Heidegger raccolte in questo volume risalgono all'anno accademico 1963/1964, ma vennero riviste da Mazzantini poco prima della morte. Con Heidegger egli ebbe sempre un rapporto privilegiato fin dagli anni Trenta. Il modo di procedere di Mazzantini è sempre a partire dalle lezioni universitarie. Non c'è suo lavoro che non muova e non ritorni tra i suoi studenti.
Platonismo e antiplatonismo nella filosofia morale di Kant
Carlo Mazzantini
Libro: Copertina morbida
editore: Marcovalerio
anno edizione: 2009
pagine: 330
Un efficace commento alla Critica della ragion pratica e alla Fondazione della metafisica dei costumi, ma soprattutto un'espressione di quel fare della storia della filosofia dominato da una forte esigenza teoretica. Mazzantini si batte in questo lavoro per restituire l'interpretazione di Kant ad una fedeltà alla lettera.
L'estetica di Benedetto Croce e la filosofia dell'arte di Giovanni Gentile
Carlo Mazzantini
Libro: Copertina morbida
editore: Marcovalerio
anno edizione: 2009
pagine: 318
In un'edizione curata dall'Associazione Augusto del Noce, torna un testo fondamentale di estetica. Il corso tenuto da Carlo Mazzantini all'Università di Torino nel 1962/1963 rappresenta nella storia degli studi di estetica e filosofia un momento fondamentale. Amico personale di Giovanni Gentile, ma in posizione critica rispetto al suo impianto , Carlo Mazzantini fu docente di filosofia a Cagliari e poi a Genova, approdando a Torino all'inizio degli Anni Sessanta. Il suo contributo all'analisi del pensiero di Heidegger, e poi degli idealisti è ancora oggi considerato fondamentale.
L'italiano di Tangeri
Carlo Mazzantini
Libro: Libro rilegato
editore: Marsilio
anno edizione: 2011
pagine: 249
Oltre la Spagna, che severa li espelle, due giovani innamorati arrivano nel torrido Marocco africano, dove i sentimenti si esaltano al di là di ogni grigia miseria borghese. Il protagonista vive una stordente storia d'amore con due donne, entrambe straordinarie: Oona, la moglie che porta in grembo il frutto della loro unione, e Marisol, una ballerina che accende desideri a cui non si può resistere. Il sole che batte su Tangeri rende incandescente ogni cosa e Mazzantini, in uno scenario primitivo e selvaggio, restituisce all'esperienza il calor bianco della verità. Carlo Mazzantini continua con questo romanzo incompiuto - che ora esce malinconicamente postumo - la rivisitazione dell'avventura esistenziale della propria generazione cominciata con "A cercar la bella morte", ormai esemplarmente il racconto dei ragazzi che andarono a Salò e poi affrontarono spavaldi la vita senza mai tirarsi indietro. Una generazione che ha vissuto il tracollo e la rigenerazione della patria attraverso esperienze e tensioni a tal punto infuocate che ancora fatichiamo a interpretarle senza rancore e che, invece, bisognerà prima o poi fare nostre, tutte, come inevitabilmente lo sono. Prefazione di Margaret Mazzantini. Con una nota di Cesare De Michelis.
L'ultimo repubblichino. Sessant'anni son passati
Carlo Mazzantini
Libro: Libro in brossura
editore: Marsilio
anno edizione: 2005
pagine: 108
Carlo Mazzantini è nato a Roma nel 1925. Dopo l'armistizio dell'8 settembre 1943 si unisce ai superstiti di un battaglione di Camicie nere e combatte sui monti della Valsesia e della Val d'Ossola dove conoscerà gli orrori, le lacerazioni e le contraddizioni della guerra civile. Catturato rischia la fucilazione ma è poi liberato. Ha vissuto a lungo all'estero insegnando nel liceo di Tangeri e all'università irlandese di Galway. In questo libro Mazzantini torna ai giorni della sua resa, ne evoca il clima drammatico e violento e ricorda i motivi di una scelta sbagliata opponendoli al calcolo e all'opportunismo di chi invece prese la strada giusta.
Amor ch'al cor gentil
Carlo Mazzantini
Libro
editore: Marsilio
anno edizione: 2002
pagine: 168
Sono passati soltanto sessant'anni o poco più, ma l'Italia di allora, del regime trionfante, dei valori condivisi, dell'ordine borghese e piccolo-borghese, si è completamente dissolta, nella sequenza di tragici rivolgimenti e frenetiche trasformazioni, fino al punto di svanire nelle tenebre di una liberatoria rimozione. Carlo Mazzantini, invece, non ha dimenticato nulla di quel tempo, non il calore degli affetti familiari o il fremito di una passione patriottica alimentata dalle celebrazioni della vittoria sul Piave, non il rigore di un'educazione religiosa o la rassicurante retorica del decoro; anzi, in queste pagine, torna a riassaporare la confortante sicurezza di un mondo forte nella sua disarmante semplicità.
Restano le nuvole. Una vita in versi
Carlo Mazzantini
Libro
editore: Marsilio
anno edizione: 2001
pagine: 112
Narratore e saggista, Carlo Mazzantini presenta la sua prima raccolta di versi, quarantadue componimenti liberi nel metro e nella struttura, ispirati a riflessioni e momenti fondamentali della sua vita: dalla scelta giovanile che lo portò al "vicolo cieco della storia", all'incontro con la donna divenuta sua compagna e musa ispiratrice, alla scoperta della natura, fino alle grandi domande sul destino dell'uomo. Una sorta di radiografia dell'anima che è nostalgia di luoghi e sentimenti ritrovati della memoria, ora dolente ora illuminata dalla gioia di una gioventù creduta perduta, e recuperata invece attraverso l'amore della sua donna, il prorompere di un sentimento che pensava cancellato, l'apparizione di un volto che riemerge dall'oblio.
Ognuno ha tanta storia
Carlo Mazzantini
Libro
editore: Marsilio
anno edizione: 2000
pagine: 298
Claudio, giovane erede di una grande famiglia italiana, chiusi i conti con la tragedia della guerra "civile" nella quale ha combattuto dalla parte "sbagliata", decide di ricominciare da capo andando lontano, un po' per dimenticare, un po' per misurare le proprie forze. Nell'Europa di un dopoguerra che non vuole finire s'intrecciano delusioni e speranze, spietate rese dei conti e attese di rinnovamenti profondi. Lontano da casa, seppellendo le memorie di un'adolescenza bruciata, ognuno vale per quello che è, e il protagonista di questo "romanzo di formazione" è giovane, bello, spavaldo. Così Claudio, in questa umana avventura, scopre la vita, il lavoro e soprattutto l'amore con la passione del sopravvissuto.

