Libri di Carlo Nocilli

Un considerevole numero di fotografie aeree, scattate nel corso degli anni, sull'imperdibile territorio frascatano e sui suoi dintorni, ha dato l’opportunità di realizzare questo racconto, non soltanto fotografico, nel quale oltre a documentare le bellezze di questi luoghi, viene descritto quanto di più prezioso vi sia dal punto di vista del suo patrimonio.

La presente rassegna fotografica intende offrire ai lettori una visione d'insieme del complesso monastico. Ci sono immagini di quasi tutti gli ambienti dove si svolge la vita degli eremiti: tanto delle loro collette, come degli altri edifici comuni.

"Castelli Romani", ovvero qualità della vita. Nel XIV secolo allorché Roma andò spopolandosi a seguito della carestia e dell’impoverimento causato dall’assenza dei papi, ritiratisi in Avignone, molte famiglie appartenenti alla nobiltà romana dai Colonna agli Sforza Cesarini, agli Orsini ecc.si trasferirono nelle prestigiose ville o nei castelli di loro proprietà sui colli Albani e Tuscolani. Questi castelli o ville rinascimentali e barocche, conservano ancora oggi le loro splendide architetture e negli incomparabili paesaggi dei castelli romani mantengono la perfetta collocazione. Con la denominazione di Castelli Romani si vuole indicare un insieme di paesi o cittadine (Frascati, Castel Gandolfo, Nemi, Monte Porzio Catone ecc.) dei Colli Albani posti a breve distanza tra di loro e da Roma. Luoghi di villeggiatura dei signori fin dai tempi dell’impero, che ancora oggi rappresentano una delle mete preferite dai romani nelle calde giornate estive. Immersi nel verde e ricchi di storia e cultura, i Castelli Romani offrono luoghi di grande interesse turistico e importanti manifestazioni legate alle loro tradizioni.

Marino è famosa per il suo eccellente vino ma è anche un centro importante per l'architettura barocca c'è infatti: la chiesa della Madonna del Rosario, la basilica di S. Barnaba,la Fontana dei Mori, da dove sgorga il vino nel periodo della famosa Sagra dell' uva, la Fontana di Nettuno o del Cavallo e Palazzo Colanna, oggi sede del Municipio. In piazza S. Barnaba nella Collegiata si conserva lo scudo di legno ricoperto di cuoio che fu tolto ai turchi dai valorosi cittadini di Marino che in massa presero parte alla battaglia di Lepanto ai comandi del principe Marcantonio Colonna. Marino è un luogo dove il passato ed il presente intrecciano una relazione bella come "l'amore". Amore per tutto quello che di importante, pur nella sua drammaticità, ma anche di bello e di prezioso si può ricevere dalla storia; e nonostante i grandi mutamenti del mondo,i cittadini di Marino non solo sono stati capaci di conservarne i frutti ma soprattutto ne hanno esaltato la bellezza e il valore per poterli preparare ad affrontare i traguardi futuri.

"Attraversare, come io ho fatto, il portone dell'Eremo di Camaldoli sul Tuscolo, per non limitarsi a guardarlo dall'alto o da fuori, è come forzare uno scrigno nel quale i monaci eremiti di monte corona, che dedicano la loro vita alla ricerca del bene assoluto, sono il grande patrimonio da conoscere e soprattutto da non disperdere. Coloro che sfoglieranno le pagine di questo libro, mi auguro, proveranno cosa significa entrare in contatto con un mondo nel quale la preghiera, il silenzio, la solitudine non sono sacrificio e carico della croce, ma vocazione e amore infinito verso Dio."