Libri di Cesare Premi
Cominciamo dall’incipit. Come orientarsi nella scelta di un romanzo dall’esordio
Cesare Premi
Libro: Libro in brossura
editore: Pennarossa
anno edizione: 2022
pagine: 252
Com'è possibile orientarsi in un mercato editoriale che ogni anno propone migliaia di titoli di narrativa, i quali vanno ad aggiungersi ai grandi classici della letteratura? E come possono farlo gli studenti, le cui esperienze di lettura sono ancora limitate e incerte? Il libro offre una risposta originale a chi è alla ricerca di spunti o suggerimenti in questo senso. Infatti, non propone semplici sintesi o schede di lettura, ma un'introduzione a trentaquattro romanzi della grande narrativa universale attraverso un'attenta analisi dei loro incipit, divisi per categorie. Il taglio espositivo è di tipo saggistico più che didattico. È una scelta voluta, per rendere chiaro ai giovani lettori che ciò che hanno in mano non è un duplicato o un'estensione del loro libro di testo, ma uno strumento nuovo per progettare in modo autonomo la propria educazione letteraria.
Oltre le parole. Come riscoprire il lessico quotidiano attraverso i classici
Cesare Premi
Libro: Libro in brossura
editore: Tab edizioni
anno edizione: 2021
pagine: 192
Le parole sono organismi viventi. Soggette al divenire storico e al flusso delle ideologie che attraversano i secoli, si trasformano incessantemente e assumono nuove accezioni. Nella comunicazione quotidiana sono spesso usate nel loro significato più immediato e superficiale, ma sul loro corpo sono ancora impresse e visibili le tracce della loro storia millenaria. In questo saggio, l'autore va alla ricerca del senso profondo di venticinque parole di uso corrente, indagandone l'etimo e ricostruendone la storia culturale attraverso un dialogo diretto con i grandi autori della letteratura e della filosofia. Così, classici come Lucrezio, Cicerone, Aristotele, Dante, Machiavelli, Leopardi, Baudelaire, Kant, Schopenhauer sono interpellati direttamente e a loro è affidato il compito di restituirci l'autentico spessore culturale delle parole che usiamo.