Libri di Chiara Mengozzi
Storie condivise nell'Italia contemporanea. Narrazioni e performance transculturali
Libro: Libro in brossura
editore: Carocci
anno edizione: 2023
pagine: 268
All'inizio degli anni Novanta, quando l'immigrazione stava diventando un fenomeno strutturale nel nostro paese, la produzione in lingua italiana di scrittori di origine straniera faceva il suo ingresso nel mercato editoriale nazionale. Entravano così nella narrativa e nel dibattito critico nuove questioni, come le recenti trasformazioni sociali dell'Italia, la revisione del canone letterario, il passato coloniale e la condizione postcoloniale. Il volume, grazie alle riflessioni di tre diverse generazioni di studiosi e studiose, non si limita a un bilancio di questa produzione e dei suoi lasciti, ma intende capire in che modo l'immigrazione abbia più largamente inciso nel panorama culturale italiano. I dieci contributi qui raccolti ampliano il ventaglio di approcci attraverso cui analizzare il rapporto fra scrittura e migrazione (gli studi di genere, il postumano, le strategie editoriali), osservano le nuove forme di collaborazione artistica tra italiani e nuovi italiani ed esplorano linguaggi contigui e interrelati alle narrazioni letterarie: musica, teatro, arti visive, fumetti e videogiochi. Senza eludere gli aspetti conflittuali dell'Italia multiculturale di oggi, il libro mette in evidenza la capacità delle pratiche artistiche di immaginare nuovi modi di esistenza e coesistenza.
Narrazioni contese. Vent'anni di scritture italiane della migrazione
Chiara Mengozzi
Libro: Libro in brossura
editore: Carocci
anno edizione: 2013
pagine: 213
La letteratura degli immigrati in Italia, a distanza di vent anni dalla sua nascita, è diventata un fenomeno culturale di ampia portata sia da un punto vista quantitativo sia qualitativo. Se ne propone qui per la prima volta un quadro d'insieme offrendo una chiave di lettura unitaria, ma non riduttiva, capace di mettere in luce i limiti e i punti di forza di questo nuovo e importante ambito della letteratura italiana contemporanea. Il volume illustra la genesi editoriale delle scritture migranti alla luce del contesto politico, mediatico, legislativo dell'Italia, dove, tra la fine degli anni Ottanta e l'inizio degli anni Novanta, la questione "immigrazione" diventa terreno di controversie politiche e di conflitto sociale; ripercorre le fasi del dibattito critico e problematizza le definizioni usate finora dagli studiosi, evidenziando in tal modo la "funzione spcchio" dei fenomeni migratori, ovvero la loro straordinaria capacità di rivelare le caratteristiche della società di arrivo; infine, attraverso una puntuale analisi testuale, individua il problema di fondo di questa produzione letteraria, la narrazione di sé, dimostra in che senso e a quali condizioni le scritture della razione possano essere lette come forme di contro-narrazioni rispetto al discorso pubblico dominante sui fenomeni migratori.

