Libri di Christian Kracht
Eurotrash
Christian Kracht
Libro: Libro in brossura
editore: La nave di Teseo
anno edizione: 2024
pagine: 192
Il narratore di questo romanzo, un uomo di mezza età di nome Christian Kracht, si reca con riluttanza a Zurigo, città che disprezza profondamente, per andare a trovare la madre anziana, malata e, per di più, dipendente da alcol e psicofarmaci. Quando arriva nella lussuosa casa della donna, lei, già mezza ubriaca, lo accoglie con i consueti rimproveri. Quasi per cambiare quella trama che conosce fin troppo bene, Christian decide, stupendo perfino se stesso, di portarla in un viaggio che attraversa la Svizzera. La signora Kracht, inizialmente controvoglia, decide di affidarsi al figlio, ma prima ritira dalla banca una grossa somma di denaro, frutto dei suoi investimenti nell’industria delle armi, e decide che il viaggio sarà una splendida occasione per sperperare una fortuna ottenuta in modo così bieco. Tra una sosta in una inquietante comune di montagna, un tentativo di rapina, il rischio di un’overdose da farmaci e una colazione a base di trote, madre e figlio ripercorrono il loro travagliato passato e quello della famiglia. Dai legami con il nazismo, alla figura ingombrante e spigolosa del padre, fino alla loro profonda incapacità di comunicare, affrontando, finalmente, i fantasmi che li hanno sempre divisi e allontanati. "Eurotrash" è un viaggio attraverso la Svizzera, i suoi panorami e i suoi segreti, ma soprattutto è la storia tragicomica e bellissima di una famiglia borghese come tante, dei suoi demoni, della vergogna e del senso di colpa ereditati dal passato e della necessità di superarli.
I morti
Christian Kracht
Libro: Copertina morbida
editore: La nave di Teseo
anno edizione: 2021
pagine: 320
Berlino, primi anni trenta. Emil Nägeli, regista svizzero di mezza età tormentato dal ricordo del padre da poco scomparso, riceve dal governo tedesco l'incarico di una vita: andare in Giappone per girare un film di propaganda nazista. Inizialmente perplesso, Nägeli accetta con l'obiettivo di realizzare una pellicola impegnata, per avvertire il mondo dell'orrore che incombe. Nel frattempo, a Tokyo, il funzionario ministeriale Masahiko Amakasu vuole contrastare l'influenza di Hollywood e inaugurare una nuova età d'oro del cinema giapponese proprio manipolando il tirapiedi svizzero che i tedeschi gli hanno mandato. Ma i primi venti di guerra e l'arrivo in Giappone della fidanzata di Nägeli e di un insolito Charlie Chaplin - malvivente e armato di pistola - complicano presto i piani dei due, costringendoli ad affrontare i loro demoni e il loro destino. Nägeli e Amakasu credono di aver visto tutto: simili a fantasmi, vagano attraverso la vita, spinti dal desiderio della bellezza.
Imperium
Christian Kracht
Libro: Libro in brossura
editore: Neri Pozza
anno edizione: 2013
pagine: 256
All'inizio del Ventesimo secolo, il Prinz Waldemar è un poderoso e moderno piroscafo da tremila tonnellate che, ogni dodici settimane, proveniente da Hong Kong, solca l'oceano Pacifico diretto a Sydney, toccando le terre del protettorato tedesco, la Nuova Pomerania. A differenza delle colonie africane, quelle terre sono, per l'Impero di Guglielmo II, assolutamente superflue. Ma nella lontana Berlino si parla di quelle isole come di preziose perle iridescenti infilate in una collana. Attratti perciò dal loro irresistibile richiamo paradisiaco, avventurieri e sognatori di tutti i tipi si imbarcano ogni dodici settimane sul Prinz Waldemar verso i mari del Sud. Tra questi, un giovane uomo di venticinque anni, con gli occhi malinconici di una salamandra. Si chiama August Engelhardt. È vegetariano e nudista, e qualche tempo fa ha scritto un libro dall'affascinante titolo Eine sorgenfreie Zukunft, "Un futuro spensierato", e ora è in viaggio verso la Nuova Pomerania per acquistare della terra e avviare una piantagione di noci di cocco. Il desiderio più grande di August Engelhardt, la sua vocazione, è perciò creare una colonia di coccovori, di mangiatori di cocco, nelle nuove terre dell'Impero. Ispirato a una figura realmente esistita, "Imperium" ci trascina in un surreale turbine narrativo, dove l'avventura di Engelhardt raffigura esemplarmente il naufragio stesso dell'anima tedesca agli albori del XX secolo.
1979
Christian Kracht
Libro: Copertina rigida
editore: Rizzoli
anno edizione: 2002
pagine: 165
Teheran 1979: mentre il regime dello scià sta per crollare sotto i colpi della rivoluzione di Khomeini, un giovane occidentale (il narratore anonimo che racconta in prima persona la sua storia) partecipa con l'amico e amante Christopher a una festa in una villa lussuosa. Quando Christopher, già malato, viene stroncato dagli eccessi e dalle droghe, il narratore comincia un viaggio agli inferi che lo porterà a migliaia di chilometri di distanza, in Tibet, in un pellegrinaggio di purificazione attorno al monte Kailash. Imprigionato dalla polizia cinese, finirà in un campo di lavoro, dove accetterà senza discutere di perdere la propria identità.