Libri di Cristina Lastri
Amorose erranze
Cristina Lastri
Libro: Libro in brossura
editore: Felici
anno edizione: 2025
pagine: 124
Nel tentativo di tracciare una definizione dell’amore, l’autrice si immerge in un percorso errabondo, affidandosi alle emozioni e all’amica musica. Se “non sa parlar d’amore”, ecco che ci prova con la parola scritta, quella poetica, che lascia a chi legge una libera interpretazione. Alla stregua di Che coss’è l’amor di Vinicio Capossela, la silloge aspira a trasmettere sentimenti e sensazioni variegati, a volte contrastanti: dall’amarezza, disincanto e dolore nella prima sezione; alla rabbia, rinascita e ironia nella seconda; fino all’apertura e alla sensualità nella terza e ultima parte. Le "Amorose erranze" risuonano come la descrizione in versi di qualcosa di misterioso e sfuggente, un misto di passione e sofferenza talora sconfitte e una certa dignità anche nel fallimento.
Cuore pendente. Racconti e poesie scritti all'ombra della Torre
Cristina Lastri
Libro: Libro in brossura
editore: Felici
anno edizione: 2022
pagine: 100
"Cuore pendente" è un prosimetro che racchiude pezzi di vita in una sequenza che segue una sorta di mappa affettiva dei ricordi dell'autrice, nei quali Pisa è il comune denominatore. Parole pensate in un arco di tempo piuttosto ampio, dilatato dalla potenza della memoria evocativa che spesso fa rivivere momenti emblematici del proprio vissuto, vicende della infanzia e dell'adolescenza. Assieme a poesie dedicate al fiume Arno e ai lungarni, una serie di racconti rende omaggio a suggestivi scorci cittadini, le luci della città, una gita in battello.
Verso un altrove. Cammini di-versi e pensieri sparsi
Cristina Lastri
Libro: Libro rilegato
editore: Le Mezzelane Casa Editrice
anno edizione: 2020
“Verso un altrove” racchiude in un certo senso “foto” di viaggi, se si estende il termine oltre, verso territori senza confini; allora i luoghi dell’altrove lambiscono zone dell’entroterra (Percorsi Zen), periodi di tempo di varia entità lungo il cammino della vita (Archi temporali), per approdare oltre la porta della realtà conosciuta, e immettersi in sentieri visionari (Viaggi onirici).
Rosso profondo
Cristina Lastri
Libro: Copertina morbida
editore: Zona
anno edizione: 2015
pagine: 80
"Cinque sfumature di rosso, piuttosto che cinquanta sfumature di grigio... La citazione non rimandi al genere letterario di narrativa erotica, né alla numerologia, ma semplicemente al colore e alle sue molteplici variazioni di tono. Alle emozioni, alle parole, ai sentimenti, ai versi, alle immagini raccolte con amorevole cura come un bouchet di fiori. Rossi. Perché quel colore, proprio quello... il rosso, anzi rosso profondo? Alcune tracce, mi sono accorta, trasparivano dalla precedente silloge, ma qui e ora ho messo insieme tutto ciò che mi è caro, dandogli una veste scarlatta, a sottolineare la matrice passionale che avvolge il tutto. Quindi il rosso come colore dell'ambivalenza, di vita e di morte, di tramonti infuocati e di passioni amorose, del sangue, del peccato."