Libri di D. Manca (cur.)
Le carte di Michele Boschino
Giuseppe Dessì
Libro: Copertina rigida
editore: CUEC Editrice
anno edizione: 2012
pagine: 436
L'edera
Grazia Deledda
Libro: Copertina rigida
editore: CUEC Editrice
anno edizione: 2011
pagine: 488
Uscito in Italia nel 1908 - dopo che già nel 1907 i tedeschi e i francesi lo avevano accolto con entusiasmo - il romanzo ci è stato trasmesso attraverso un autografo e quattro edizioni a stampa. "L'edera" è di fatto il racconto di un solo personaggio, Annesa, la "figlia d'anima", la giovane serva che si innamora del proprio padroncino. La sua maturazione avviene significativamente sulla "via di Damasco", dalla cecità del male alla luce del bene, implicata nella pragmatica di esistenti immodificabili nei loro ruoli e dietro le loro tragiche maschere. La coscienza del peccato che si accompagna al tormento della colpa e alla necessità dell'espiazione e del castigo, la pulsione primordiale delle passioni e l'imponderabile portata dei suoi effetti, l'ineluttabilità dell'ingiustizia e la fatalità del suo contrario, segnano l'esperienza del vivere di una umanità primitiva, malfatata e dolente, "gettata" in un mondo unico, incontaminato, di ancestrale e paradisiaca bellezza, spazio del mistero e dell'esistenza assoluta.
Sa vitta et sa morte, et passione de sanctu Gavinu, Prothu et Januariu
Antonio Cano
Libro
editore: CUEC Editrice
anno edizione: 2002
pagine: 352
Peppeddu. Un giovane bandito di Sardegna
Pompeo Calvia
Libro: Copertina morbida
editore: EDES
anno edizione: 2018
pagine: 200
Peppeddu, giovane studente universitario, diventa un fuorilegge quando decide di uccidere Mureddu Sale, ricco signorotto del paese, per vendicare un grave torto fatto da quest'ultimo ai danni della sua famiglia. Evitato l'arresto grazie a una rocambolesca fuga, Peppeddu latiterà per qualche tempo, aiutato dalla madre Zia Chicca e dal cugino Prete Mele, nelle campagne vicine il paese. Dopo una notte di passione con la sua amata Pirì partirà diretto a Roma dove vivrà per qualche tempo sotto il falso nome di Mario. L'incontro con Emma, gli spettacoli a teatro, le passeggiate per la città, i monumenti e tutte le belle arti faranno da cornice al suo soggiorno romano. Alterne vicissitudini renderanno possibile il suo ritorno al paese natio dove potrà coronare il suo amore con Pirì e abbracciare finalmente suo figlio. In una Sardegna di fine Ottocento, in un paese qualsiasi, Pompeo Calvia ambienta e delinea storie, personaggi e sentimenti nei quali suggestioni gentili, delicate, fiere e crudeli si susseguono e si intrecciano al pari di un melodramma.

