Libri di D. Savio
Inseguo il colpo d'ala. Studi sulla modernità letteraria in onore di Giuseppe Langella
Libro: Copertina morbida
editore: Interlinea
anno edizione: 2022
pagine: 304
Il volume contiene 25 studi sulla modernità letteraria che altrettanti colleghi e allievi hanno offerto a Giuseppe Langella in segno di stima, riconoscenza, affetto, nell'occasione del suo pensionamento. Venticinque suoi lettori, come per l'amato Manzoni, che con i loro interventi toccano alcuni nodi, aspetti e autori cruciali del percorso critico di Langella. Si va dal Romanticismo agli anni Duemila; da Manzoni, appunto, a Svevo e Pirandello; da Betocchi a Luciano Luisi, le carte del quale sono conservate presso il Centro di ricerca "Letteratura e cultura dell'Italia unita" dell'Università Cattolica, che Langella ha diretto dal 2003 al 2022. A incorniciare i singoli approfondimenti entrano in gioco anche questioni più ampie intorno alla modernità letteraria, all'avvenire della ricerca e alla didattica, che fanno il punto sulla complessità della disciplina cui Langella si è dedicato per oltre quarant'anni, aprendo prospettive di assoluto rilievo.
Non ci saremmo più rivisti. Antologia personale
Giampiero Neri
Libro: Copertina morbida
editore: Interlinea
anno edizione: 2018
pagine: 71
«Non ci saremmo più rivisti» è il refrain di molti testi di Giampiero Neri, testimonianza del distacco irreparabile che il destino impone nel rapporto tra le persone. Arrivato ai novant'anni, il poeta compone, nello specchio degli angoli di Milano e delle forme della natura, un'antologia personale, impreziosita da autografi e inediti tratti dai suoi quaderni: pagine «di silenzi carichi d'attesa, di ferite insanabili e di inesauribile ricerca del vero».
Partecipazione e qualità. Percorsi di condivisione riflessiva nei servizi per l'infanzia di Modena
Libro
editore: Edizioni Junior
anno edizione: 2011
pagine: 256
La partecipazione nella scuola, a partire dai Decreti Delegati del 1975, è stata innanzitutto concepita come una questione di "rappresentanza": figure (famiglie, studenti) tradizionalmente escluse dalle decisioni di politica educativa erano chiamate a fare sentire la propria voce, tramite delega, negli organismi deputati. Il volume presenta un'idea più estesa di partecipazione che va oltre la pura rappresentanza e comporta una condivisione di valori, obiettivi e pratiche tra tutti coloro che agiscono nella scuola. La partecipazione come processo di democrazia diretta che permette a ciascuno bambino, studente, genitore, insegnante - di fare sentire la propria voce, di avere occasioni di confronto, di cooperare su questioni propriamente pedagogiche. Un processo negoziale di riflessione e azione che parte dalla presa di coscienza dell'esistenza di "punti di vista" non sempre collimanti e mira alla condivisione, alla sinergia, alla elaborazione di forme sempre più consapevoli di identità educativa. Il volume illustra e argomenta questa tematica riferendosi a una tradizione di studi sulla ricerca partecipata e la valutazione democratica e presentando, nella seconda parte, tre diverse esperienze condotte negli asili nido e nelle scuole dell'infanzia del Comune di Modena che hanno visto la partecipazione delle famiglie, degli educatori e degli insegnanti, oltre che dei membri del coordinamento.