Libri di Daniel Bensaïd
Elogio della politica profana
Daniel Bensaïd
Libro: Copertina morbida
editore: Edizioni Alegre
anno edizione: 2013
pagine: 397
Nell'epoca delle spoliticizzazioni, in cui la politica viene annientata dal dispotismo del mercato e la democrazia sprofonda nel plebiscito sondaggistico, Bensaïd sente l'urgenza di ridefinire linguaggi, orizzonti e cultura in grado di rifondare la politica nella sua accezione più nobile, la "politica profana". Stiamo attraversando una lunga transizione in cui le condizioni spaziali e temporali della politica sono profondamente mutate, l'antico ordine statuale vacilla ma non è abolito, il vecchio Stato sociale degenera in Stato sicuritario e disciplinare, e il popolo dei cittadini si disgrega in gruppi, comunità e tribù. Gli spazi vissuti e gli spazi di rappresentazione non si incontrano più, e lo stesso spazio dell'impresa si frantuma e si segmenta producendo scomposizioni senza ricomposizioni. Questa crisi d'orientamento rivitalizza dottrine religiose minacciando di rovesciare la logica di secolarizzazione tipica della "modernità". La politica rischia allora di ricadere nel sacro, come abbiamo visto nelle prediche di coloro che hanno dipinto la "guerra globale al terrorismo" come nuova guerra santa, e nella gestione tecnica dell'esistente che finisce per produrre i peggiori fenomeni di burocratizzazione e corruzione. Per rispondere a questa crisi della politica, l'autore non si accontenta delle proposte postmoderne che facendo l'apologia del "liquido" contro il "solido" rinunciano alle grandi narrazioni. Propone di riattualizzare il concetto gramsciano di "egemonia"...
Una lenta impazienza
Daniel Bensaïd
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Alegre
anno edizione: 2011
pagine: 505
"Questo libro non è un romanzo. È tuttavia un testo di apprendistato -apprendistato della pazienza e della lentezza - ovviamente incompiuto. Non ha altra ambizione se non quella di ripercorrere un itinerario militante e intellettuale, dopo il disastro dello stalinismo, nell'epoca dell'apoteosi del mercato, quando i geroglifici della modernità espongono in piena luce i loro segreti. Non si tratta né di un'autobiografia, né di memorie. Come quelle, tenere e puntigliose, di Cadichon, le uniche memorie che valgano sarebbero, all'occorrenza, quelle di un asino. Si tratta piuttosto di una semplice testimonianza, per aiutare a capire quello che abbiamo fatto e che cosa vogliamo". Con queste parole il filosofo marxista Daniel Bensaïd, tra i leader del Maggio '68 francese, descrive la propria opera. L'affresco appassionato e brillante di un itinerario ricco di aneddoti, di ricordi personali, di riflessioni cruciali in una storia che ripercorre gli anni Settanta, le rivolte giovanili, i movimenti latinoamericani, le organizzazioni della sinistra antistalinista. Contro la malafede che assicura che il mondo va bene e non va cambiato, contro la rassegnazione che sussurra che la disuguaglianza è naturale ed eterna, rivendica di "aver avuto ragione ad avere torto", e di pensare, contropelo, che questo mondo possa ancora cambiare.
Gli spossessati. Karl Marx, i furti forestali e i diritti dei poveri
Daniel Bensaïd
Libro: Libro in brossura
editore: Ombre Corte
anno edizione: 2008
pagine: 120
Chi sono questi trotskisti? Storia e attualità di una corrente eretica
Daniel Bensaïd
Libro: Copertina morbida
editore: Edizioni Alegre
anno edizione: 2007
pagine: 159
Il termine "trotskismo" prima è stato usato come insulto dai partiti di derivazione staliniana, poi spesso come caricatura dalla stampa e dai mass media, ma è di solito poco conosciuto nel suo significato effettivo. Quest'agile libro aiuta a comprendere meglio storia e significato di questo fenomeno politico, senza nasconderne limiti ed errori. L'autore parla infatti di "trotskismi" al plurale, sottolineando le grandi differenze tra le diverse correnti che nacquero dalla più importante opposizione anti-stalinista e anti-burocratica, animata da Lev Trotsky, prima della sua uccisione da parte di un sicario dei servizi segreti sovietici, inviato personalmente da Stalin. Una corrente eretica del movimento operaio, che in questi anni si appresta a cominciare una fase nuova, e a promuovere una nuova soggettività internazionale, anticapitalista e rivoluzionaria.
Marx l'intempestivo. Grandezze e miserie di un'avventura critica
Daniel Bensaïd
Libro
editore: Edizioni Alegre
anno edizione: 2006
pagine: DC
Gli irriducibili teoremi della resistenza allo spirito del tempo
Daniel Bensaïd
Libro: Libro in brossura
editore: Asterios
anno edizione: 2004
pagine: 136
Péguy critico della ragione storica
Daniel Bensaïd
Libro
editore: Milella
anno edizione: 1992
pagine: 51
Marx, istruzioni per l'uso
Daniel Bensaïd
Libro: Copertina morbida
editore: Ponte alle Grazie
anno edizione: 2010
pagine: 250
Negli anni Ottanta, in piena offensiva neoliberista, Newsweek potè intitolare trionfalmente "Marx è morto". Ma certi fantasmi hanno la pellaccia: oggi Marx è di nuovo fra noi. In questi tempi di sbandamento ideologico e crisi del capitalismo, è un grande sollievo riscoprire la capacità liberatoria del suo pensiero. Ma chi era Marx? Che cos'ha detto veramente? "Marx, istruzioni per l'uso" offre un'introduzione completa e divertente al suo pensiero, la sua vita, l'opera: associando le vignette di uno dei maggiori disegnatori e la trattazione divulgativa e brillante di uno dei massimi filosofi francesi, presenta in tutta la sua attualità il pensiero del principale teorico dell'anticapitalismo. Bensaid legge infatti il Capitale come un romanzo poliziesco: alla ricerca del valore perduto, rintraccia i meccanismi dell'accumulazione del capitale fino a penetrare il segreto del feticismo delle merci e a spiegare le ragioni profonde dell'odierna crisi. Al tempo stesso rigoroso e spassoso, Marx, istruzioni per l'uso è una cassetta degli attrezzi per il pensiero e l'azione.