Libri di Daniela Carletti
Dizionario dei termini musicali in uso nel jazz. Gli orizzonti e le colorature del jazz
Daniela Carletti
Libro: Libro in brossura
editore: Arcana
anno edizione: 2023
pagine: 152
I 100 anni e oltre di Storia del Jazz ci raccontano una musica che non ha mai smesso di abbracciare nuovi orizzonti, inglobando modi e tecniche desunti da varie culture. Per questo il jazz è una musica universale che tende ad aggregare varie tradizioni musicali. Per comprendere meglio questa sua natura che nasce dall’urgenza di abbattere differenze, ruoli e confini, ci è sembrato appropriato realizzare un dizionario che raccolga in sé la molteplicità dell’esperienza sonora propria di ogni tradizione popolare. Accanto a questa variegata offerta, si pone inevitabile la presenza della musica europea che, apportando tecnicismo e sviluppo raggiunti attraverso secoli di esperienza e studio, crea un’importante base da cui partire perché il jazz possa esprimere la sua esigenza di libertà. Leggendo la voce “Abbellimenti” penseremo al be bop, senza però che nessuno vieti di far riecheggiare le note di Mozart; sarà interessante comprendere l’origine dell’espressione “A cappella”, poiché conoscendo la natura delle cose si può aspirare al massimo in termini di creatività musicale. Una menzione a parte merita la voce “Sigla”, perché attraverso la linearità di un sistema codificato che non lascia adito a dubbi interpretativi sulla natura dell’Armonia, si possa inaugurare una nuova stagione in cui tutti parlino e comprendano la stessa lingua, quella dell’universalità della Musica che, a prescindere dal genere trattato, usa modi, termini, strutture e quant’altro, indipendentemente dai confini culturali.
La sconfitta del tempo
Daniela Carletti
Libro: Libro in brossura
editore: VJ Edizioni
anno edizione: 2021
pagine: 418
Non essendo più possibile per i singoli individui apprendere tutta la conoscenza dello scibile umano, Gavriel Amato scienziato di fama internazionale e Direttore del Centro di Ricerca Informatica di Roma, conta di mettere a punto entro il 2020 la verifica dei suoi studi riguardanti la trasmissione per via informatica delle capacità intellettive e della cultura da una mente geniale a un’altra. Gavriel è anche impegnato nella scoperta di nuovi talenti e venendo per questo a conoscere Simone Benedetti, un ragazzo di 16 anni in odor di genio fidanzato con la coetanea Gaia Bernieri, dopo aver chiesto il consenso dei Servizi Segreti che controllano l’Istituto pensa di inserirlo nella sua sperimentazione. Il ragazzo si dimostra perfetto per divenire il “ricevente”, ma riguardo al “trasmittente”, mentre in principio lo scienziato pensa a un suo illustre collega, nel momento in cui apprende di avere pochi mesi di vita a causa di una brutta malattia, decide di assumere lui stesso quel ruolo.