Libri di Danilo Sacchi
Il frataccio
Danilo Sacchi
Libro: Copertina morbida
editore: Vertigo
anno edizione: 2015
pagine: 533
"Bastiano, domani prenderai i voti, cerca di non fare tardi". "Obbedisco", rispose soltanto lui chinando il testone di capelli crespi. Perché l'obbedienza l'aveva ormai addosso, come la tonaca. Da sempre ubbidiente, fin da piccolo nelle risaie, in orfanotrofio, poi soldato, in convento, in carcere... Oggi, al suo funerale, oltre ai tre frati che recitano le orazioni, ci sono soltanto loro cinque, malandati, tutti anziani, come lui del resto, morto d'improvviso a novantaquattro anni, ognuno pensoso, distratto, perché quella modesta bara posata sui cavalietti li obbliga a ripercorrere momenti della vita di ognuno. Momenti più o meno legati a quella interminabile del frate cercatore. Momenti sereni, complicati, drammatici, tristi... L'alluvione, l'orfanotrofio, la guerra, la dittatura, ancora la guerra, il bombardamento, il ragazzo del sud. Poi la tragedia, la ragazza che cade dall'alto campanile. Una tragedia di tutti. Dopo l'arresto, il processo, il carcere, il ritorno... E lui sempre lì, alto, ossuto, forte, taciturno, apparentemente lo stesso, ma non era più lo stesso. Nessuno era più lo stesso.
«Di Guido Adani questa è la storia...» cronache modenesi. La banda Adani e Caprari nel disordine di un lontano dopoguerra
Danilo Sacchi
Libro: Libro in brossura
editore: Il Fiorino
anno edizione: 2008
pagine: 160
Il prete di Fossoli. Don Francesco Venturelli fra internati e guerra civile
Danilo Sacchi
Libro: Libro in brossura
editore: Mursia
anno edizione: 2013
pagine: 318
Don Francesco Venturelli, di temperamento energico e pratico, nel 1935 è arciprete di Fossoli (Modena), dove nel 1942 viene costruito un campo di prigionia. Dal dicembre 1943, quando la Repubblica Sociale Italiana vi concentra gli ebrei catturati in Italia, come cappellano del campo si prodiga in tutti i modi per assistere gli internati, anche dopo che le SS trasformano Fossoli in un campo di transito per la deportazione. Instancabile, si fa carico di tutte le richieste degli internati, fornendo persino zoccoli di legno per camminare nel fango. Aiuta perseguitati, partigiani e gente comune, senza distinzioni politiche, e per questo viene minacciato da tedeschi e fascisti di Salò. Dopo la Liberazione continua l'opera di assistenza nel Campo di Fossoli, ora a fascisti e a tedeschi prigionieri della polizia alleata e partigiana. Questo suo aiutare chiunque sarà motivo di sospetti e malanimo. Don Francesco Venturelli viene assassinato la sera del 15 gennaio 1946, un delitto rimasto oscuro. Ancora oggi la sua memoria è controversa. Il 25 aprile 2006 il Presidente della Repubblica gli ha conferito la medaglia d'oro alla memoria. La storia di un prete di campagna coinvolto e travolto dalla guerra, ma anche la storia di un vivere che ormai non c'è più. Un vivere di tradizioni e culture contadine, tramandate con passione e con i propri riti, che il progresso della modernità rapidamente finirà per sopraffare.
Fossoli: transito per Auschwitz. Quella casa davanti al campo di concentramento
Danilo Sacchi
Libro: Copertina morbida
editore: Giuntina
anno edizione: 2002
pagine: 347
"Questa è una storia del Campo di Fossoli, costruito davanti a casa nostra nel '42. La storia di coloro, soldati e civili, uomini e donne, che hanno sostato tra queste baracche e questo filo spinato prima di proseguire verso Auschwitz e gli altri lager nazisti. Ma è anche la nostra storia, di gente contadina abituata ad un vivere antichissimo nella campagna silenziosa e solitaria, un vivere d'improvviso sconvolto dalla costruzione di un campo di concentramento. Che soprattutto stupiva e cambiava chi era bambino. Come me."