Libri di Dominique Viseux
Siegfried ou les mistères du sacrifice
Dominique Viseux
Libro
editore: Arché
anno edizione: 2009
pagine: 32
Le mythe du retour dans l'Odyssée
Dominique Viseux
Libro
editore: Arché
anno edizione: 2009
pagine: 28
L'apocalypse. Son symbolisme et son image du monde
Dominique Viseux
Libro
editore: Arché
anno edizione: 1985
pagine: 250
L'iniziazione cavalleresca nella leggenda di Re Artù
Dominique Viseux
Libro
editore: Edizioni Mediterranee
anno edizione: 2004
pagine: 208
Nel mito e nella saga di re Artù appare evidente uno sviluppo della interpretazione della vita nel suo aspetto sacrificale, nel senso di "rendere sacro", ispirata ad una chiave di lettura che si propone analoga nei miti indo-europei non meno che nelle leggende greche e scandinave, come anche nella tradizione indù, per giungere fino a quella degli indiani d'America. Il tema dell'iniziazione, poi, e in specie quella regale e cavalleresca, riveste in quest'ambito una estrema importanza e rivela una coerenza simbolica, tale da contraddire talvolta il senso letterale del racconto. Ma nella sostanza questa serie di leggende è perfettamente coerente a se stessa, offrendo un pensiero simbolico e mitico chiaro e preciso. Il cavaliere ha qui lo scopo di percorrere un iter di ricerca e di realizzazione spirituale che si oggettiva attraverso la sottomissione e l'unione con la dama e la visione del Graal. L'approccio esoterico ha peraltro messo in luce alcuni aspetti del simbolismo che sta alla base della "ricerca" in maniera frammentaria e incompleta. L'autore ha invece voluto affrontare l'argomento in tutta la sua estensione, mostrando come la trama della leggenda costituisca, di per sé, un riepilogo del "dramma cosmogonico", o meglio una "visione del mondo" espressa nel suo sviluppo temporale.
L'Apocalisse. Il suo simbolismo e la sua visione del mondo
Dominique Viseux
Libro: Libro in brossura
editore: Pizeta
anno edizione: 2001
pagine: 245
L'Apocalisse di San Giovanni è uno dei testi tradizionali più rappresentativi della tradizione occidentale, ma anche fra quelli di più ardua comprensione. L'autore, trascurando volutamente le interpretazioni convezionali e le facili profezie, esamina la ricca messe di simboli cogliendo sorprendenti analogie non solo con gli scritti canonici dell'Antico e del Nuovo Testamento, ma anche con testi sacri dell'Islam (Corano) e del Giudaismo (Zohar), con testi apocrifi (Libri di Enoch, Apocalisse di Elia) e gnostici (Pistis Sophia). Prendendo spunto dalla teoria dei cicli cosmici (i Manvantara della tradizione indù e i quattro Yuga o età del mondo), l'autore prospetta una visione cosmogonica ed escatologica del mondo.