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Libri di Donatella Corridore

Mare vecchio

Mare vecchio

Donatella Corridore

Libro: Libro in brossura

editore: Youcanprint

anno edizione: 2024

pagine: 132

È in una Sicilia barocca, infuocata dal sole d'agosto, che la protagonista si ritrova, per dare l'ultimo saluto a una vecchia zia morente, capostipite della famiglia e personalità di grande spicco nel paese. Ma, il volo da Roma non le consente di arrivare in tempo e così non le rimane che partecipare alla funzione funebre. Tutto le sembra molto strano, dopo quarant'anni di assenza da quei luoghi. Luoghi in cui la donna è nata ma di cui non ricorda assolutamente nulla. Nessun ricordo delle persone che la salutano e la osservano, come se si aspettassero qualcosa da lei. Comincia ad avvertire un disagio, la funzione religiosa è finita e stanno accompagnando il corteo funebre, quando nella sua mente appaiono delle immagini che non sa decifrare. Sono solo degli attimi, ma continua a sentirsi sempre più confusa. Cerca di controllarsi ma più si sforza di dominarsi più quelle immagini frammentate aumentano nella sua mente. Arriva al cimitero e lì accade qualcosa. In preda a un capogiro, riconosce un nome su una tomba, quello di suo nonno, Ruggero Bondia e all'improvviso comincia a ricordare tutto ciò che per quarant'anni aveva rimosso. Quelle immagini frammentate, adesso si fanno sempre più nitide e comincia il racconto di un uomo straordinario, partito dalla Sicilia orientale, giovanissimo e già molto ricco e arrivato in Libia con lo spirito di un vero pioniere. Don Ruggero o nonno Ruggero, come lo chiama la protagonista che è anche la narratrice della storia, era stato un ragazzo diligente e fortunato. Aveva ereditato un ingente patrimonio, grazie alla sua bontà d'animo ed essendo stato scelto dal mare quale "ospite d'onore", come amava definirsi lui, aveva dedicato la sua vita alla attività marittime malgrado fosse un facoltoso proprietario terriero. Ed essendo molto diligente, conciliava bene le due cose. Destino volle che mettesse radici in Libia, dove aveva fondato l'Agenzia Marittima Italiana e dove si sentì felice per tutto il tempo che vi rimase. Arrivato in Libia nel 1920, nel 1931 poteva vantare già una certa esperienza e una grande conoscenza del territorio e della sua gente. In realtà, in quegli anni, la Libia non esisteva ancora come Stato, ma esistevano tre enormi territori, la Tripolitania, la Cirenaica e il Fezzan, più o meno colonizzati dall'Italia, tanto che dappertutto regnava una certa confusione e non mancavano le guerriglie soprattutto contro i senussiti che rivendicavano il loro dominio sulla cirenaica. Così che nel 1931, il nonno, tra ventimila beduini radunati per l'esecuzione di Omar al-Muktar, capo dei Senussiti, si era imbattuto in un piccolo beduino di cinque anni, Kamil, totalmente sperduto. E avendo capito, dopo settimane di ricerche, che il bambino aveva perso i genitori, aveva deciso di dargli un tetto e di portarlo con sé. Quel bambino era stato per lui, come un angelo caduto dal cielo, per riempire d'amore la sua vita. Ma non era stato l'unico: Ruggero, per purificarsi da una passione proibita, aveva assunto come governante, una ragazzina del Fezzan, Malika, sfuggita alla tratta delle schiave della sua tribù. Questi due personaggi costituiranno nel tempo, la sua vera famiglia, che la moglie, Lisa, rifiuta. L'ostilità di Lisa, nei confronti di Kamil, di origine beduina e di Malika, berbera, determina la frattura fra i coniugi, tanto che la donna, chiusa nel suo provincialismo, decide di ripartire alla volta della Sicilia, portando via con sé la bambina appena nata che il padre non vedrà mai crescere. Da questo momento, quella che sembrava una vita perfetta, comincia a velarsi di ombre. I disordini in Libia aumentano e non solo. Col passare degli anni, scoppia la Seconda Guerra Mondiale e Ruggero è costretto a partire per la Campagna d'Africa, che lo vede prigioniero degli inglesi dopo pochi mesi dall'inizio della guerra. Viene portato in un campo di prigionia in India, sull'Himalaya e lì rimane per sei lunghi anni, fino alla fine della guerra. [...]
14,00

Il mare tra le terre

Il mare tra le terre

Donatella Corridore

Libro: Libro in brossura

editore: Casa Editrice Pagine

anno edizione: 2021

pagine: 160

Donatella Corridore, nasce a Palermo, e cresce tra il capoluogo della Sicilia e la provincia di Siracusa. Vissuta per un decennio in America Latina, attualmente risiede a Roma. Nel 2013, la sua opera prima, Mare Vecchio, romanzo storico ambientato nella Libia coloniale e post coloniale fino alla Primavera Araba, raccoglie numerosi riconoscimenti letterari, classificandosi ai primissimi posti in concorsi quali Francesco Florio, Ettore Petrolini, il Festival Internazionale del Mare e il concorso Insieme nel Mondo. Il libro racconta del toccante e avvincente recupero di circa 900 migranti nella prima Operazione Mare Nostrum della Marina Militare Italiana, a cui l’autrice ha partecipato personalmente e durante la sua permanenza sulla nave sede di comando della flotta militare, nasce “Il mare tra le terre”, che diventa il luogo di incontro di due mondi solo in apparenza lontani. Il libro è corredato da numerose foto del fortunato salvataggio.
16,00

Il mare tra le terre

Il mare tra le terre

Donatella Corridore

Libro: Copertina morbida

editore: in edibus

anno edizione: 2015

pagine: 136

15,00

Mare vecchio

Mare vecchio

Donatella Corridore

Libro

editore: Gruppo Editoriale Viator

anno edizione: 2012

pagine: 124

"Mio nonno, Ruggero Bondìa, bastava guardarlo negli occhi per capire. Occhi blu come il mare. Quel mare che governava la sua vita e quella di tutta la famiglia. L'avevamo dentro. Lo portavamo nei nostri occhi, nelle orecchie, sulla pelle, sui vestiti, ma soprattutto nella nostra anima. Lui aveva scelto noi e non il contrario. Era il nostro passato, il nostro presente, il nostro sempre."
13,00

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