Libri di E. Gori Corti
La rivolta dei paggi o l'arte di prosternarsi davanti al sovrano
Georgij Prjachin
Libro: Libro in brossura
editore: Spirali (Milano)
anno edizione: 2010
pagine: 217
L'originalità del carattere russo, in una narrazione piacevole e arguta, ricca di paradossi. Chi sono i paggi e perché attentano alla vita di Alessandro Magno? E ancora, quale l'ideologia che lega il potere all'adulazione? In questo racconto Prjachin si affida a due voci narranti, una femminile e l'altra maschile: da un lato, l'epoca di Alessandro Magno raccontata da una prigioniera egizia; dall'altra, la Russia degli ultimi decenni resa attraverso le parole da un giornalista, voce dell'autore. Se la donna fa rivivere l'antico impero di Alessandro restituendolo con una scrittura vivace e attuale, il protagonista maschile ripercorre gli eventi del tardo impero sovietico e gl'inizi della nuova Russia, con riferimenti a noti fatti di cronaca come il tragico attacco terroristico al teatro della Dubrovka a Mosca e i conflitti nel Caucaso. Il libro si snoda lungo un suggestivo parallelo fra due mondi che, sebbene divisi da millenni, mostrano analogie sorprendenti.
Nomade fino alla morte
Vladimir Maksimov
Libro: Libro rilegato
editore: Spirali (Milano)
anno edizione: 2006
pagine: 412
Il libro risulta una sorpresa assoluta: testamento e cifra dell'intera opera di Maksimov. Con i suoi scritti, con i convegni, con la rivista "Kontinent", egli esercitò, nella sua vita, un'influenza enorme nel panorama intellettuale planetario e nel contesto della dissidenza, non solo russa: e qui porta a compimento la sua missione.
Bianco su nero
Rubén Gallego
Libro: Libro in brossura
editore: Adelphi
anno edizione: 2004
pagine: 192
Mosca, 20 settembre 1968. Nell'esclusiva clinica riservata ai quadri del Cremlino nascono due gemelli: il primo muore quasi subito, il secondo, Rubén, si rivela affetto da paresi cerebrale. Dopo un anno Rubén viene separato dalla madre e rinchiuso negli speciali orfanotrofi, veri e propri Gulag in cui vengono isolati quelli come lui. Quando agli inizi degli anni Novanta riuscirà a fuggire dall'ospizio per anziani in cui era stato rinchiuso in attesa della fine, Rubén incontrerà la madre e comincerà a raccontare la sua storia. Un libro che, se è cronaca di un'infanzia e di un'adolescenza trascorse in un sistema feroce, è anche una voce che trasforma l'orrore in narrazione e uno sguardo che trasfigura quello stesso orrore in immagini.
Eurss. Unione Europea delle Repubbliche Socialiste Sovietiche
Vladimir Bukovskij, Pavel Stroilov
Libro: Libro rilegato
editore: Spirali (Milano)
anno edizione: 2007
pagine: 156
Sulla base di prove documentali tratte dalla fondazione Gorbaciov, il politologo ricostruisce il quadro internazionale e chiarisce le pericolose dinamiche in corso nella situazione eurasiatica. Secondo Bukovskij la Guerra fredda in realtà non è mai finita: "Fin dall'1987 l'URSS decise la sua politica futura in Europa occidentale: strangolare abbracciando". Il celebre dissidente, già autore del clamoroso "Gli Archivi segreti di Mosca", è sicuro che l'Unione europea stia incorrendo in un grande errore: "Fa impressione la sua somiglianza con l'Unione sovietica, il sempre maggiore deficit democratico, la dilagante inettitudine burocratica".

