Libri di Emilio Lucci
Il Comune di Porchiano del Monte. Fonti per la storia
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Thyrus
anno edizione: 2019
pagine: 264
«Riordinare un archivio e pubblicarne l'inventario vuol dire “restituire”, attraverso i documenti prodotti nel corso dei secoli, alla comunità di Porchiano del Monte la propria memoria storica. Non si può avere vero sviluppo se non si salvaguarda il patrimonio culturale e storico della comunità, attorno al quale si costruisce l’identità locale. La realtà del nostro castello è frutto di una lunga storia, che si è sedimentata nelle sue tradizioni, nelle sue pietre, ma anche nei documenti espressi dalla comunità indipendente. La ricerca storica, quella scientificamente valida almeno, vive di fonti documentali e la sua accuratezza e compiutezza può dirsi tanto maggiore, quanto più ampie e meglio organizzate sono quelle.» Alcune riflessioni degli autori, meglio di qualunque commento, danno conto del senso dell’operazione editoriale che qui presentiamo, omaggio ad una storia millenaria che ancora continua.
Lugnano in teverina nel basso medioevo. Appunti per una storia
Emilio Lucci, Antonio Santilli
Libro
editore: Gambini Editore
anno edizione: 2017
Il libro narra le vicende più salienti del piccolo, ma strategicamente importante, castrum di Lugnano nel basso medioevo. L’opera include tre saggi: nel primo Emilio Lucci offre un’ampia ricostruzione della storia di Lugnano dal XIII al XVI sec., in cui, proprio per la sua importanza strategica, il castrum fu sempre terreno di scontro, partecipando a tutte le vicende che interessarono le terre della Chiesa in questa fase storica. Nel secondo saggio, ancora Lucci si occupa della chiesa rurale di S. Paolo, contesa tra potentati locali da un lato e la mensa vescovile e il comune di Amelia dall’altro, autori di una scorreria che porterà adun lungo, documentato processo davanti alla curia pontificia. Nell'ultimo saggio Antonio Santilli si concentra sul lungo e stretto rapporto che ha legato Orvieto e Lugnano tra il XIII e l'inizio del XV sec., che si caratterizza sia per l’importanza che gli orvietani hanno sempre attribuito al controllo del castrum, caposaldo al confine sud-orientale del loro territorio, sia per la volontà dei lugnanesi, più volte manifestata, di mantenere questo rapporto.
Amelia e suoi santi. Storia, culti, liturgia, agiografia
Edoardo D'Angelo, Emilio Lucci
Libro: Libro in brossura
editore: Fondazione CISAM
anno edizione: 2016
pagine: 350
Il castello di Attigliano tra medioevo ed età moderna (e le altre storie)
Emilio Lucci
Libro: Libro in brossura
editore: Fond.ne per il Cammino della Luce - Centro Studi Via Amerina e Corridoio Bizantino
anno edizione: 2017
Il volume tratta le vicende del castello di Attigliano tra il 1105, data del primo documento conosciuto, fino alla fine del secolo XVI, vicende nelle quali sono coinvolti tutti gli attori che compaiono nella storia della Teverina di quei secoli: dagli Orsini, ai signori di Alviano, al Capitolo della Basilica di San Pietro; poi Carlo VII, i Lanzichenecchi, nel 1527 ecc. Nelle seconda parte vengo sviluppate alcune delle singole vicende già trattate, come il dominio dei Petrignani di Amelia, una minuziosa descrizione della chiesa di San Lorenzo, il culto interno alla fonte di Sant'Eugenia e una genealogia della famiglia Lojali, da cui discese l'ultimo vescovo di Amelia, nmons. Vincenzo Lojali.