Libri di Enrica Torelli Landini
Le avanguardie russe
Enrica Torelli Landini
Libro: Copertina morbida
editore: De Luca Editori d'Arte
anno edizione: 2015
pagine: 180
Un'opera che svela nel suo procedere affascinanti percorsi artistici e scenari storici di grande intensità emotiva, che non mancheranno di stimolare curiosità e interesse non solo tra i conoscitori ma anche tra il pubblico più vasto, nell'ambito di una stagione tra le più affascinanti e feconde della storia e della cultura artistica europea, le cosiddette avanguardie russe, dal "primitivismo" di Larionov e Goncarova e dal futurismo poetico di Majakovskij al suprematismo di Malevic, al costruttivismo di Tatlin e Rodcenko, alle esperienze di registi, quali Mejerchol'd ed Ejzenstejn. Questo libro di nuova concezione ne ricostruisce l'intero percorso, dalla prima rivoluzione del 1905 all'irrigidimento della cultura sotto il regime staliniano, attraverso una documentazione per buona parte inedita, frutto di anni di ricerche presso gli archivi, i musei le biblioteche moscovite.
Roma. Memorie della città industriale. Storia e riuso di fabbriche e servizi nei primi quartieri produttivi
Enrica Torelli Landini
Libro: Libro rilegato
editore: Palombi Editori
anno edizione: 2008
pagine: 288
Il libro esamina con un intenso sguardo storico - in un raggio temporale che va dall'ultima Roma papalina agli anni '40 del Novecento - tutti gli edifici che hanno contribuito al primo sviluppo industriale in una città come Roma, solitamente studiata per i suoi monumenti antichi. Lo studio, sintesi di oltre un decennio di ricerca svolta dal corso di archeologia industriale nella Facoltà di conservazione dei beni culturali dell'Università degli studi della Tuscia, ha coinvolto non soltanto il quartiere ostiense (da porta San Paolo all'Eur) ma anche aree della città storica, come il primo gasometro per l'illuminazione della città, sorto sulle vestigia del Circo Massimo; l'arsenale pontificio e la manifattura tabacchi, tra porta Portese e Trastevere; il quartiere Testaccio e, all'estremo sud dell'area di sviluppo industriale, il litorale di Ostia. Sono resi noti documenti inediti e una storiografia esaustiva ed organica su opifici e servizi della prima industrializzazione romana, apparsi finora in modo parziale e frammentario. I progetti di nuova destinazione d'uso qui pubblicati, affidati agli architetti autori dei progetti, danno un panorama nuovo di come questi primi quartieri industriali si stiano trasformando. I momenti più dinamici e democratici nella storia dell'industrializzazione e dello sviluppo economico sono contrapposti ai momenti più oscuri, quelli del declino e della recessione della "città industriale" nel suo complesso.
Lazar' Marcovic Lisickij (1890-1941)
Enrica Torelli Landini
Libro: Libro in brossura
editore: Officina
anno edizione: 1995
pagine: 183
Lazar' Markovic Lisickij (Poéinok 1890 - Mosca 1941) è uno dei più fervidi interpreti della cultura artistica della prima metà del XX secolo. Progettista di architetture geniali, Lisickij abbraccia un concetto totale dell'arte, divenendo un maestro a livello europeo nel campo della grafica del libro, degli allestimenti espositivi, della fotografia, della pittura astratta: Lisickij è conosciuto soprattutto come l'inventore dei proun. Tranne la monografia dedicatagli dalla moglie Sophie Küppers, tradotta in lingua italiana, non ha avuto importanti riconoscimenti nel nostro paese; al contrario Germania, Olanda, America, Russia, gli hanno dedicato importanti antologiche. Il momento storico in cui Lisickij si trova ad operare va dal periodo immediatamente precedente la rivoluzione d'Ottobre, fino agli anni del conformismo staliniano e questa monografia intende tra l'altro registrare le modulazioni della sua opera sulla base dei mutamenti politico-sociali che in Russia coinvolsero da vicino la ricerca artistica. Questo libro intende inoltre puntualizzare, su materiali d'archivio per la maggior parte inediti, alcuni aspetti ancora poco noti del Lisickij rivoluzionario ed internazionalista, dando particolare spazio all'eredità teorica, alla sua partecipazione all'ASNOVA (Associazione dei Nuovi Architetti), alla sua posizione nei confronti della scenografia costruttivista e futurista.
Franco Nonnis
Alfredo Giuliani, Simonetta Lux, Enrica Torelli Landini
Libro
editore: SEMAR
anno edizione: 1991
pagine: 20
Giosetta Fioroni. Dedicato a Licini. Catalogo della mostra (Monte Vidon Corrado, Centro studi «Osvaldo Licini», 1996)
Elena Pontiggia, Enrica Torelli Landini
Libro
editore: Charta
anno edizione: 1996
pagine: 64
Catalogo della mostra di Monte Vidon Corrado (AP), Centro studi Osvaldo Licini (20 luglio-18 agosto 1996). Di Giosetta Fioroni, una delle protagoniste della scuola romana degli anni Sessanta, compagna di Goffredo Parise, vengono proposte opere emblematiche del suo percorso espressivo, da "Laguna" del 1961 a una serie di lavori degli anni Settanta fino ai lavori più recenti, tra i quali spiccano cinque grandi pastelli intitolati "Per Licini" e ispirati ai segni e ai sogni del maestro marchigiano.