Libri di Erika Guadagnin
Reimmaginare la Grande Galleria. Forme del sapere tra età moderna e culture digitali. Atti del convegno internazionale (Torino, 1-9 dicembre 2020)
Libro: Libro in brossura
editore: Accademia University Press
anno edizione: 2022
pagine: 368
Il volume raccoglie gli interventi presentati durante il convegno internazionale “Reimmaginare la Grande Galleria. Forme del sapere tra età moderna e culture digitali”, promosso dal Dipartimento di Studi Storici dell’Università di Torino, che si è svolto in modalità online tra 1 e 9 dicembre 2020. Con questa opera viene dunque ad arricchirsi ulteriormente il rinnovato profilo di ricerche dedicate alla Grande Galleria dei duchi di Savoia, inaugurata nel 1608 da Carlo Emanuele I, portando a compimento il progetto del Theatrum omnium disciplinarum avviato nella seconda metà del Cinquecento da Emanuele Filiberto. Il convegno ha preso in esame alcuni elementi significativi della Grande Galleria e dei suoi molteplici contesti, accostandosi ad essi da qualificati punti di vista spiccatamente interdisciplinari, aperti dunque ai campi ed agli apporti interpretativi della storia, della storia dell’arte, della bibliografia, dell’architettura, delle culture digitali. L’interdisciplinarità del convegno, e del volume che ne raccoglie ed elabora i contributi, è testimoniata dalla pluralità degli argomenti trattati, e dalla varietà dei punti di vista secondo cui gli argomenti sono stati elaborati e discussi. A partire da queste premesse, dunque, sono stati presi in esame, nelle diverse sessioni, i modelli concettuali e materiali delle biblioteche della prima età moderna; i modelli coevi di circolazione e lettura del libro, e la sua organizzazione concettuale; le prospettive di studio e valorizzazione delle biblioteche storiche; ed infine i progetti di conoscenza e comunicazione della Grande Galleria.
La Philosophia nella Grande Galleria. Un modello bibliografico per reimmaginare le collezioni dei duchi di Savoia
Erika Guadagnin
Libro: Libro in brossura
editore: Ledizioni
anno edizione: 2022
pagine: 538
La Grande Galleria dei duchi di Savoia, inaugurata da Carlo Emanuele I nel 1608, si configurava come un complesso dispositivo architettonico, simbolico ed encomiastico all'interno del quale erano raccolti e ordinati oggetti eterogenei secondo un modello di organizzazione totalizzante della conoscenza coeva. Le diverse prospettive di ricerca, nel corso degli anni, si sono occupate della Grande Galleria prendendone in esame gli elementi costitutivi, ora distribuiti nelle diverse tipologie di fonti documentarie ad essa riconducibili. Il volume presenta la complessa questione della Grande Galleria discutendo, attraverso una prospettiva interdisciplinare, gli esiti delle diverse linee di studio e di ricerca, e, in particolare, proponendo un processo di analisi che pone al centro il documento più rilevante: l'inventario redatto dal bibliotecario di corte Giulio Torrini, con l'aiuto del figlio Bartolomeo e di altri collaboratori, a partire dai primi mesi del 1659. Il libro propone dunque la successione delle circa 950 sequenze di segni correlati alle unità documentarie localizzate nella quarta guardarobba, cui erano affidate le opere e i volumi riconducibili all'ambito della Philosophia. Queste sequenze di segni sono state correlate ad altre sequenze di segni, desunte da strumenti bibliografici successivi, che insistono sugli stessi referenti, cioè i libri nella loro concreta materialità bibliografica. Il percorso di ricostruzione bibliografica proposto si snoda attraverso una precisa sequenza di passi procedurali che hanno consentito di identificare l'unità documentaria attraverso riscritture diverse, passando dal modello di rappresentazione originario ad altri, progressivamente più dettagliati e analitici.

