Libri di Ezio Saia

Una trattazione del tutto originale dell'attuale situazione delle idee politiche a partire dall'antichità. Il testo analizza la nuova contrapposizione tra imperiali e non imperiali, con particolare attenzione al nascente impero UE, alla cause e alle responsabilità dell'insorgere delle guerre e allo stato della cultura e del linguaggio ancora fermo alla concettualità preplatonica. Una concettualità primitiva, ripetitiva e del tutto inadatta a descrivere lo stato delle cose e il loro evolversi.

Emozioni, discussioni, passioni, patriottismo fra un gruppo di Russi, residenti in Italia, di fronte alla guerra in Ucraina, che portano alcuni di loro a tornare in grembo alla grande madre russa.

L'incredibile lotta tra la Signora delle Olimpiadi e i pacifici Meinonghiani. Ossessionati dal sesso, dalla letteratura, dalla loro forma naturale, oscillante tra il tondo e il quadrato. Una lotta che inizia con la creazione e dura fino alla fine dei tempi, quando per un autoconsumo, dovuto a infinita automasturbazione i Meinonghiani si consumano trasformandosi in liquido seminale.

Amore sesso spionaggio omicidi durante il criminale intervento in Libia della NATO di Obama che ha privato libici, Libia, Africa dell'enorme quantità di chilometri cubici di acqua giurassica pura e potabile, il più grande giacimento mai trovato al mondo, che avrebbe trasformato la il deserto Libico in terreno coltivabile, come viene spiegato nelle pieghe di questo avvincente romanzo di umanità e pensiero.

Rabbia, amori, timori, avventure, sesso, oppio in un condominio eternamente in bilico fra passato e presente, tra il fuoco della Nato e i chilometri cubici di silenziosa acqua fossile che da intere ere e generazioni, dai lontani tempi precedenti l'ultima grande glaciazione, giace in attesa di spegnere la sete di quei cittadini del deserto.

"È un romanzo epico a cui non interessa una storia intimista, oggi tanto frequentata con personaggi buoni e responsabili che indirizzano verso comportamenti moralmente e politicamente corretti in ossequio alla normalizzazione richiesta dalle elite dominanti. Al contrario questo romanzo entra negli avvenimenti, nelle teorie, provando a raccontare la follia, gli amori, la rivolta, la meschinità e l'eticità che si annida sia nelle famiglie, sia nella società, sia nei protagonisti ben oltre il tempo cosiddetto di formazione. Le ambizioni, le rinunce, le miserie dei ragazzi che crescono e proseguono il loro percorso di vita oltre la famiglia, tra difficoltà in cui si dibattono i personaggi coi loro diversi caratteri, e le loro inquietudini che li divorano."

Tignoso, egoista, ateo fin dalla tenera età, s'innamora della sua religiosissima professoressa d'inglese con la quale intraprende una rovente storia d'amore. Da lei, dalla nonna, dal padre, dai cugini, pigri anarchici la cui sorella, Chela, è fuggita in America a far la rivoluzione col Che, dalle letture, s'impadronisce di una vasta, frammentata cultura. Diventato giornalista, dopo la fine della sua storia d'amore, parte per li Cifas. come inviato, alla finta ricerca dei parenti, approdati là seguendo le orme della Chela

Quando Giosuè approda in Chipas alla ricerca, come giornalista, di notizie dei parenti, la guerra civile è appena finita ma cova sotto le ceneri. Iniziano le sue avventure tra guerriglieri, preti, amori e appassionate discussioni. Avvolto nella ragnatela di quel clima, perennemente innamorato di donne complesse e difficili, come la Chipa, Manuela, Concita, si dibatte fra i giochi di potere economico e politico che insanguinano quella terra. La sua vita subisce una svolta quando la Chipa viene assassinata e deve trasformarsi in tenace cacciatore degli assassini.

È un saggio culturale volto ad analizzare l'attuale disastro della cultura della quale non si sa più dare definizione. Abbiamo vissuto per un cinquantennio sotto la cupola culturale della sinistra che ci schiacciava, prima con la follia del romanzo doverosamente impegnato a sinistra ed oggi con editori ed agenzie letterarie paurosi che chiedono romanzi disimpegnati, avvincenti, corti, con pochi personaggi, da consumare con golosità come se fossero gelati. Nel saggio, individuo nel romanzo diffuso. Che descrivo. Una delle vie possibili per tornare a far grande romanzo, sollecitando il coinvolgimento culturale del lettore e non il suo abbandono al dolce gusto del gelato.

È un possibile esempio di romanzo che sollecita la collaborazione del lettore. È contemporaneamente il racconto di una grande tragedia d'amore e di un suicidio, vissuti in Italia e in Serbia, mentre si dipanano le vicende, le vita, le discussioni, degli abitanti serbi di un condominio, (il vero protagonista del romanzo) che, soffrendo per i dolori della loro gente sotto le bombe di Clinton, si aggirano fra passioni e culture marginali, di solito indicate come popolari.

Romanzo d'amore e d'avventura. Un picaresco, grottesco, orgiastico vagabondaggio sulle strade della rivoluzione, del sesso e dell'amore. Il giovane protagonista, paria e ribelle, figlio di un padre, torcia rovente per sesso e rivoluzione e di una madre acida e disincantata, insegue le sue mille avventure tra tiranni, bordelli, santi, bande, epidemie, rivoluzioni in un susseguirsi di eventi, di picaresche avventure, di appassionanti lotte, di amori impossibili.