Libri di F. Conti (cur.)
I segreti di Bergamo
Libro: Copertina morbida
editore: Rudis Edizioni
anno edizione: 2021
Non certo una guida turistica ma un modo alternativo di raccontare Bergamo, con i suoi misteri e le sue tradizioni. Questa raccolta di racconti proietta il lettore fuori dai soliti circuiti ma scoperchia dettagli, scorci, angoli segreti della Città Alta patrimonio UNESCO, dei palazzi signorili, delle chiese, dei castelli. Il sentiero più profondo e autentico per conoscere l'anima della città.
La massoneria italiana da Giolitti a Mussolini. Il gran maestro Domizio Torrigiani
Libro: Copertina morbida
editore: Viella
anno edizione: 2014
pagine: 210
All'epoca della prima guerra mondiale, forte di circa venticinquemila affiliati, molti dei quali figure di spicco del mondo politico e istituzionale, dei vertici militari, degli ambienti economici e di quelli accademici, la massoneria rappresentava un attore importante della scena pubblica italiana. Utilizzando la documentazione conservata nell'archivio di Domizio Torrigiani, gran maestro del Grande Oriente d'Italia dal 1919 al 1925, il volume ripercorre le vicende della massoneria nel periodo cruciale che va dall'età giolittiana agli anni Trenta, gettando nuova luce sul suo ruolo nella grande guerra, nell'impresa di Fiume e fino all'avvento del fascismo (tra l'altro confermando in modo pressoché definitivo un finanziamento diretto della massoneria al Pnf all'indomani della marcia su Roma). Analizza poi il sostegno all'opposizione antifascista durante l'Aventino e negli anni successivi, soffermandosi sull'attentato Zaniboni-Capello del novembre 1925 che costò a Torrigiani, accusato di complicità, la condanna a cinque anni di confino scontati a Lipari e a Ponza. Il volume arricchisce per più aspetti le conoscenze sulla storia italiana della prima metà del Novecento e valorizza ulteriormente un tema di ricerca - la storia della massoneria italiana e dei suoi rapporti con la sfera pubblica - oggetto di crescente interesse da parte degli studiosi e del più largo pubblico.
La Toscana dai Lorena al fascismo. Mezzo secolo di storiografia nel cinquantenario della «Rassegna storica toscana»
Libro: Copertina morbida
editore: Polistampa
anno edizione: 2011
pagine: 384
Il libro riapre la serie storica degli "Studi" pubblicati dalla Società toscana per la storia del Risorgimento, raccogliendo gli atti del convegno La Toscana dai Lorena al fascismo svoltosi a Firenze nel 2005, a cinquant'anni dalla pubblicazione della Rassegna storica toscana. La Rassegna ospita saggi e articoli riguardanti il periodo che va dal 1737 al 1925, ossia dall'inizio della dinastia lorenese in Toscana fino all'avvento del fascismo. I contributi approfondiscono le grandi questioni della ricerca storica sulla Toscana dalla fine del governo mediceo, attraverso la stagione del riformismo leopoldino e gli anni rivoluzionari e napoleonici, fino all'età della Restaurazione e del Risorgimento e alla lunga fase postunitaria, con l'inserimento della regione nel nuovo contesto nazionale. Il volume, con premessa di Riccardo Nencini, racchiude scritti di Paolo Bagnoli, Fabio Bertini, Marino Biondi, Bruna Bocchini Camaiani, Donatella Cherubini, Antonio Chiavistelli, Fulvio Conti, Romano Paolo Coppini, Angelo Gaudio, Donatella Lippi, Luca Mannori, Rolando Nieri, Rossano Pazzagli, Sandro Rogari, Giorgio Spini e Alessandro Volpi.
Cavalli e motori. Oltre cento anni di trasporto pubblico a Firenze nelle immagini Alinari
Libro: Copertina morbida
editore: Alinari IDEA
anno edizione: 2010
pagine: 144
Celebrare la nazione. Grandi anniversari e memorie pubbliche nella società contemporanea
Libro: Copertina morbida
editore: Silvana
anno edizione: 2012
pagine: 442
Il volume raccoglie gli atti del convegno internazionale "Celebrare la nazione: grandi anniversari e politiche della memoria nel mondo contemporaneo", tenutosi a Viterbo nel marzo 2011. L'intento della giornata di studio è stato quello di riflettere, nel 150esimo anniversario dell'Unità d'Italia, sul significato dei grandi anniversari nazionali, e sul ruolo che rivestono nella storia recente di un paese. Questi momenti di celebrazione infatti rappresentano vetrine di straordinario interesse per ricostruire la trama di rapporti politici, sociali e culturali che formano il tessuto unificante di una nazione. Il rapporto con la storia e con la memoria che si distende attraverso gli anniversari è tutt'altro che pacifico e unanime. Al contrario, porta in sé e nelle sue manifestazioni rituali e simboliche una forte componente conflittuale, rinviando a tradizioni, idee, uomini ed eventi del passato che assumono significati controversi rispetto alla loro proiezione nel presente e all'utilizzo che se ne vuole fare nel disegno del futuro. Da qui, la forte attrazione che gli anniversari esercitano sia sul piano della riflessione storiografica, sia sul terreno della più ampia competizione politica.