Libri di F. Longoni
Arte, cultura & turismo. Il viaggio oltre la conoscenza e la valorizzazione
Libro: Libro in brossura
editore: Marcianum Press
anno edizione: 2013
pagine: 154
Arte e Cultura sono ancora i fattori vincenti sui quali puntare per fare ripartire l'economia di un paese in crisi? E a quali persone si dovrà destinare l'offerta? Ai turisti, ossia a coloro che voracemente osservano le bellezze del paese nel quale si trovano oppure ai viaggiatori, che sentono il bisogno di immergersi e farsi abbracciare dal paese per comprendere il contesto culturale? Affermati studiosi portano le loro riflessioni, le loro considerazioni e le loro tesi. Contributi di: Francesco Moraglia, Alessandro Di Paolo, Paolo Baratta, Maurizio Cecconi, Alberto Mina, Fabio Poles, Michele Serra, Luigi Brugnaro, Nicola Callegaro, Roberto Crosta, Gianmario Guidarelli e Ester Brunet, Fabiano Longoni, Claudio Scarpa.
Asia emergente & Europa. Scenari di compenetrazione
Libro: Libro in brossura
editore: Marcianum Press
anno edizione: 2011
pagine: 192
Come si spiega la diversità di sviluppo tra l'Europa e l'Asia nel contesto aperto dal processo della globalizzazione? E quali sono le implicazioni? Sono queste le domande alle quali un think tank di esperti internazionali cerca di rispondere tracciando un quadro da cui gli operatori dell'economia, della politica e della cultura possono trarre indicazioni utili per affrontare (e vincere) le sfide lanciate da questa inedita situazione mondiale.
Il Paradiso perduto di John Milton
Paolo Rolli
Libro: Libro rilegato
editore: Salerno Editrice
anno edizione: 2003
pagine: 618
Del capolavoro di John Milton (1608-1674), Paradise Lost, poema che narra la storia dell'Angelo Ribelle a Dio e della perdita del Paradiso terrestre da parte di Adamo ed Eva, in tutto il Settecento dominò una traduzione unica e incontrastata, quella di Paolo Rolli (1687-1765), non piú ristampata da quasi due secoli. Essa fu l'unico tramite attraverso il quale i nostri intellettuali nel secolo dei lumi - e poi poeti come il Parini, il Monti e il Foscolo stesso - conobbero il capolavoro miltoniano.