Libri di F. Lucentini (cur.)
I mostri all'angolo della strada
Howard P. Lovecraft
Libro: Copertina morbida
editore: Il Saggiatore
anno edizione: 2011
pagine: 423
Nel 1966 si presentava ai lettori italiani "I mostri all'angolo della strada", la prima raccolta ragionata delle opere di H.P. Lovecraft, curata da Fruttero e Lucentini. Nell'intento dei curatori, "La "grande mostra" italiana dei mostri di Lovecraft" si proponeva di rimettere ordine nelle pubblicazioni saltuarie e incomplete del maestro di Providence, proponendo sia i racconti legati al ciclo di Cthulhu sia quelli sovrannaturali. Lovecraft e i suoi racconti visionari, che tratteggiano un universo malevolo incomprensibile, pronto a divorare la fragile civiltà umana, sono poi diventati un caposaldo della letteratura fantastica moderna, e questa raccolta rappresenta la pietra miliare della storia delle sue pubblicazioni in Italia.
Viaggio al centro della terra
Jules Verne
Libro
editore: Einaudi
anno edizione: 2005
pagine: 168
Un antico e misterioso documento scritto da uno scienziato e rinvenuto per caso; il sogno di giungere al centro della Terra; la lotta con un rivale privo di scrupoli; la spaventosa solitudine degli abissi; l'incontro con animali preistorici; un oceano immenso che condurrà i protagonisti al centro della Terra e a una soluzione imprevedibile.
I libri delle Bibbia. Vangelo secondo Luca
Libro
editore: Einaudi
anno edizione: 1999
"Secondo un'antichissima tradizione, l'autore del terzo Vangelo era un pittore e bene hanno fatto i pittori a considerarlo sempre il loro patrono... perché sta di fatto che il suo libro ("il più bel libro che esista, a giudizio del Renan) è già esso stesso un seguito di stupende figurazioni pittoriche". Dall'Introduzione di Carlo Fruttero e Franco Lucentini.
L'orrendo richiamo
Howard P. Lovecraft
Libro
editore: Einaudi
anno edizione: 1997
pagine: 310
Nato nel 1890 a Providence (Rodhe Island) e qui sempre vissuto, solitario, con una zia, uscendo quasi soltanto di notte, salvo una breve parentesi a Brooklyn nei due anni in cui fu sposato; lettore di astronomia popolare e interessato, dice lui stesso, "non tanto alla vita quanto alla evasione dalla vita"; devoto di Poe; incessante autore di storie proprie per riviste dell'horror e del soprannaturale; afflitto tutta la vita da ristrettezze economiche e da stupefanceti malattie; morto nel 1937 a Providence (Rodhe Island). Questa la storia terrena di Lovecraft, allucinato ed ossesso se mai ve ne furono. Questa antologia è un seguito di racconti e di ossessioni che ne contrassegnano tutta la vita.

