Libri di F. Martino
Imaging of pediatric bone and joint trauma
Libro: Libro rilegato
editore: Springer Verlag
anno edizione: 2010
pagine: 228
Una vita pornografica
Mathieu Lindon
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Clichy
anno edizione: 2014
pagine: 240
Giovani, artisti e disoccupati. Andy Warhol e John Giorno cercano fortuna a New York
Cyrille Martinez
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Clichy
anno edizione: 2013
pagine: 144
A New York due giovani artisti disoccupati che si chiamano Andy Warhol e John Giorno si ubriacano di vernissage underground, serate perse e poesia sonora. Non sono ancora famosi, nemmeno pensano che lo diventeranno, e non li preoccupa troppo il fatto di doversi scontrare violentemente con il perbenismo del mondo dell'arte e con quello delle autorità. Noi sappiamo che diventeranno uno il guru della pop art e l'altro uno dei più grandi poeti beat di sempre, ma qui possiamo solo godere dell'ironia e della loro epopea comica, in cui si avverte in sordina una sottile inquietudine sul divenire dell'arte e della letteratura.
Tre storie
Jean Paulhan
Libro: Copertina morbida
editore: Barbès
anno edizione: 2012
pagine: 220
Tra i personaggi più influenti e meno noti della letteratura novecentesca, Jean Paulhan partecipò alla Grande Guerra e dal 1925 fu direttore della Nouvelle Revue Française, oltre che scopritore di autori come Sartre, Malraux e Jouhandeau. Figura di spicco della Resistenza, fu Accademico di Francia e si misurò, oltre che nella critica, nella retorica e nella narrativa. Queste "Tre storie" sono state composte tra il 1915 e il 1918 e sono legate ciascuna a una particolare circostanza biografica dell'autore, la quale svela tuttavia soltanto in parte i segreti dell'opera. In "Il guerriero diligente", l'esperienza cruda del fronte, che Paulhan rievoca attraverso l'identità del giovane volontario Jacques Maast, si traduce in un flusso di idee, concetti e sensazioni prettamente interiori che contrastano con la brutalità dei fatti rappresentati. In "Lalie", l'evasione nell'enclave immaginaria di una foresta abitata da strane creature come dame-di-pozzo, uomini-dei-boschi e cocchegru, si affianca tra realtà e sogno al racconto del passaggio dall'infanzia all'adolescenza. Il bosco in cui Lalie si rifugia diviene il locus amoenus in cui estraniarsi e riacquistare stupore verso gli aspetti consueti del reale. Una storia con accenti onirici e presurrealisti che introduce al seguente "La severa guarigione", in cui il protagonista Jacques non vuole passare ad occhi chiusi attraverso la malattia, altro fatto "naturale" che il prisma di un animo acuto arriva a trasformare in esperienza illuminante.
Il caffè di Yllka
Cécile Oumhani
Libro: Copertina morbida
editore: Barbès
anno edizione: 2010
pagine: 100
Emina parte per la Germania a causa della guerra che sta distruggendo il suo paese. Alcuni anni più tardi, quando ormai non è più una bambina, ritorna nei luoghi della sua infanzia, vicino a Sarajevo, con l'intenzione di riordinare i fili ingarbugliati di un passato che, pur svanendo, riaffiora di tanto in tanto, pregnante e inebriante come l'odore del caffè preparato ogni mattina dalla madre. In uno stile evanescente che rievoca le nebbie dei Balcani, Cécile Oumhani ricostruisce la storia di una donna fugacemente intravista dentro un aeroporto, perché - come l'autrice stessa ha spiegato in una recente intervista - "i destini che si incrociano, gli incontri mancati mi affascinano", ed è proprio da questo continuo intersecarsi delle esistenze che nascono i personaggi dei suoi romanzi.