Libri di F. Morandini
Iconografia del leone in etruria
F. Morandini
Libro: Libro in brossura
editore: Bretschneider Giorgio
anno edizione: 2018
pagine: 690
Brixia. Roma e le genti del Po. Parco archeologico di Brescia romana. Catalogo della mostra (Brescia, 9 maggio 2015-17 gennaio 2016)
Libro: Libro in brossura
editore: Giunti GAMM
anno edizione: 2015
pagine: 160
Questa guida permette di percorrere il percorso della mostra "Roma e le genti del Po" e di "Brixia. Parco Archeologico di Brescia romana" attraverso testi, una selezione dei reperti più significativi, ricostruzioni tridimensionali e ipotesi grafiche, esito del lavoro di indagini archeologiche e studi recenti, che facilitano la comprensione dei contesti e dei monumenti principali presentati. Inoltre, inquadrando i QRcode posizionati in corrispondenza delle immagini principali, è possibile scoprire - puntando il codice con la fotocamera di smartphone e tablet - contenuti multimediali avvincenti. Il volume è il Catalogo della mostra di Brescia (Museo di Santa Giulia, 9 maggio 2015 - 17 gennaio 2016).
«La città che sorride» alla corsa più pazza. Comune di Rovereto
Libro: Copertina morbida
editore: Win Sport Editore
anno edizione: 2015
pagine: 416
Archeologia e intercultura. Integrazione culturale attraverso l'educazione al patrimonio archeologico
Libro
editore: Vannini
anno edizione: 2013
pagine: 130
Nel libro sono raccolti gli atti del corso di formazione "Archeologia e intercultura. Integrazione culturale attraverso l'educazione al patrimonio archeologico" (Brescia, Sala Piamarta, novembre-dicembre 2009) ideato e organizzato da Ma_net, Rete dei Musei Archeologici di Brescia, Cremona e Mantova. L'idea del corso fondava sulla considerazione che il museo archeologico, nato dall'esigenza di conservare il passato a favore delle generazioni future, risente fortemente della complessità e delle contraddizioni della società moderna. Proprio la sua missione educativa, volta a comunicare idee e concezioni di vita inesorabilmente lontane nel tempo, lo rende d'altro canto luogo ideale per il confronto e la mediazione culturale. In questo testo è fornito un quadro delle linee guida, dei concetti base e delle buone pratiche in corso nell'Italia settentrionale, non limitandosi strettamente a quelle di ambito archeologico, ma aprendosi al confronto con i musei etnografici, affini tra l'altro per la tipologia di parte dei materiali esposti e per il legame particolarmente sentito col territorio di riferimento.

