Libri di Fabio P. P. Milani
Il diavolo dietro l'angolo. Il maligno protagonista in racconti e leggende tra Liguria di Levante e Alta Toscana
Fabio P. P. Milani
Libro: Copertina morbida
editore: Tarka
anno edizione: 2022
pagine: 144
Il diavolo, sempre il diavolo. Tentatore, trasformista, bugiardo, meschino, spesso gabbato, le tenta tutte per impadronirsi di anime candide, di anime sordide, di anime turbate nell'incertezza della scelta tra lui e l'Altro. Nel confronto con l'arguzia popolare il diavolo ne esce quasi sempre - è il caso di dirlo - scornato. Per onorare il suo mestiere si ingegna assumendo mille forme, escogitando mille trucchi, ricorrendo a un'antologia di malizie. Vive e vivrà finché l'umanità sarà presente su questa terra, pronto a farsi avanti, a colpire, a seminare zizzania, male, a indicare la strada del peccato e della dannazione eterna. Il diavolo sarà sempre dietro l'angolo.
Quando canta la civetta. Il fantastico, il diabolico, il macabro in racconti, leggende e favole, dal mare all'Appennino, nel territorio di Massa Carrara
Fabio P. P. Milani
Libro: Copertina morbida
editore: Tarka
anno edizione: 2021
pagine: 224
Le leggende, le storie e i racconti nati nel lontano passato. Personaggi di fantasia e personaggi realmente esistiti; luoghi conosciuti e divenuti nel tempo banali. Diavoli travestiti da agnelli su sentieri di montagna, diavoli dispettosi in contrasto con preti negromanti e pavidi sbruffoni; accadimenti e fenomeni mirabolanti che sfiorano la Storia tra le case di città e contrade dimentiche ormai del loro passato; fate vendicative e streghe terribili sempre in procinto di tornare che chiudono il cerchio dell'orrore con fantasmi bramosi della vita dei vivi.
L'algoritmo di Dio
Fabio Milani
Libro: Copertina morbida
editore: Edizioni del Faro
anno edizione: 2020
pagine: 348
Un innovativo progetto imprenditoriale volto a colmare l'arretratezza tecnologica in cui ancora versano molte regioni del continente africano. Un programma di ricerca nato nella Germania nazista, sulla ripresa e sviluppo del quale qualcuno sta investendo enormi capitali. Una complessa indagine dei servizi segreti della Federazione Russa, intorno un inedito sistema di riciclaggio ideato nelle repubbliche dell'ex Unione Sovietica. Dietro tutto, un solo, inquietante disegno, la cui realizzazione sarà compromessa dall'assassinio, nel sud della Francia, di un giornalista dalla doppia vita. Quali verità aveva scoperto quell'uomo? Cosa sta realmente succedendo in Africa? Quali segreti si celano nei dossier riservati redatti negli anni della Guerra fredda? Sarà Jan Henrik Bergner, militare dal passato discutibile, assegnato ai servizi d'intelligence del suo Paese, a scoprire - al termine di una indagine dagli sviluppi imprevedibili - che tutte le risposte si nascondono nel passato di una donna; un passato doloroso che qualcuno ha cancellato, con estrema cura, da ogni archivio. Basato su fatti e documenti reali, "L'algoritmo di Dio" riporta in scena il personaggio del colonnello Bergner, già protagonista de "La tela di Penelope".
La tela di Penelope
Fabio Milani
Libro: Copertina morbida
editore: Youcanprint
anno edizione: 2017
pagine: 512
Dagli sfarzosi giardini del Mirabell di Salisburgo alla sede dell'Organizzazione Mondiale della Sanità a Ginevra, dal quartier generale dei Navy Seal a Little Creek alle anonime casseforti societarie di Vanuatu, dallo smog del quartiere degli affari d'Hong Kong alla rigogliosa natura della California, dal lusso degli hotel di Dubai alla nebbia della campagna inglese, "La tela di Penelope" getta uno sguardo attento sulle inquietanti zone d'ombra delle speculazioni finanziarie, della ricerca sanitaria, dei paradisi finanziari mondiali, e sui legami tra terrorismo e interessi economici. Le debolezze umane, le vulnerabilità d'ognuno, la fragilità della vita corrono tra le righe di questo romanzo dove personaggi, istituzioni, luoghi e figure pubbliche mostrano il loro lato debole, quel punto critico in cui il male può insinuarsi e mettere in crisi un intero sistema, alterandone il funzionamento in maniera tanto minima da risultare invisibile, ma tanto perfetta da causarne il collasso.