Libri di Flavia Di Battista
Tradurre è come scrivere. Leone Traverso e Hugo von Hofmannsthal
Flavia Di Battista
Libro: Libro in brossura
editore: Quodlibet
anno edizione: 2023
pagine: 304
Leone Traverso (1910-1968) è stato uno dei più importanti traduttori di poesia, soprattutto tedesca, attivi nell'Italia del Novecento. Questo libro ne delinea il profilo alla luce del suo impegno nella promozione dello scrittore austriaco Hugo von Hofmannsthal, del quale è qui ricostruita la ricezione italiana fino alla soglia degli anni Settanta, dalle prime testimonianze in settori specializzati per arrivare all'inclusione nel canone della letteratura tedesca in Italia. Il ruolo di Traverso nella parte centrale di questo itinerario è indagato passando in rassegna versioni apparse in rivista e in volume, ma anche materiali d'archivio inediti relativi alle consulenze editoriali e alla lavorazione delle traduzioni. Organico all'ermetismo fiorentino, gruppo che si ritagliò un ruolo di primo piano nella cultura italiana non da ultimo tramite una sistematica appropriazione delle letterature straniere, Traverso fu rappresentante di un'idea forte di letteratura, alla quale assimilò costantemente il suo Hofmannsthal misticheggiante, nonché di una specifica visione della mediazione letteraria come operazione investita di pari dignità rispetto alla scrittura in proprio.
La seconda guerra mondiale e la letteratura. Cronache memorie riemersioni
Libro: Libro in brossura
editore: WriteUp
anno edizione: 2023
Con la sua portata storica, politica, etica e sociale, la Seconda Guerra mondiale ha agito sulla natura stessa dello scrivere, ponendo in maniera radicale il problema dell’espressione. Il trauma bellico, con quanto ha comportato in termini di distruzione, dolore e morte, ha infatti imposto la necessità della parola come strumento essenziale, ancorché limitato e forse insufficiente, per (provare a) attribuire senso agli avvenimenti occorsi. Raccogliendo saggi di studiose e studiosi di provenienze e lingue diverse, il presente volume prova a offrire un contributo alla questione dei rapporti fra storia e scrittura, proponendo di fissare lo sguardo su un evento comune coinvolgente spazi, tempi e modi differenti, secondo una prospettiva sincronica (cronache) e diacronica (memorie, riemersioni). Nei tredici interventi raccolti – in italiano, inglese o francese – viene analizzata l’opera di un considerevole ventaglio di autori afferenti a varie tradizioni storicoletterarie, con l’intento di fornire una prima mappatura sovranazionale dell’evento bellico secondo le sue varie forme letterarie.