Libri di Francesca Iseppi
La fragilità del verso
Francesca Iseppi
Libro: Libro in brossura
editore: Le Mezzelane Casa Editrice
anno edizione: 2025
pagine: 98
Questo libro è un viaggio nell'interiorità, attraverso la fragilità: non come debolezza, ma come condizione essenziale dell'esistere. La fragilità del verso è un atto di resistenza emotiva, un ascolto di sé . Una poesia che non teme il buio, ma lo attraversa. Perché è proprio dove tutto si frantuma che ci si scopre vivi.
Il respiro del glicine
Francesca Iseppi
Libro: Libro rilegato
editore: Le Mezzelane Casa Editrice
anno edizione: 2023
pagine: 86
Dove addimora l'anima? E in quale forma di espressione trova il varco verso nuove soglie? Senz'altro la sua libertà diviene traghettatrice di versi e sentimenti in queste liriche che prendono vita. In virtù di un vivido canto evocatore di sogni, speranze e frammenti di un'esistenza.
Sensi
Mario Grasso, Francesca Iseppi
Libro: Libro rilegato
editore: Le Mezzelane Casa Editrice
anno edizione: 2020
Le immagini evocative di questa silloge poetica ricompongono nella mente del lettore il mondo sublime dell’amore – vissuto, immaginato o solo perduto - nel quale anche un sorriso può fare rumore. Parole bianche come soffici nuvolette o rosse come le braci di un tizzone ardente si susseguono come onde di risacca che baciano i ciottoli della spiaggia. I temi dei versi parlano dei nostri cinque sensi, del contributo di ciascuno per muoversi nel complesso ed eccitante labirinto dell’amore dove incontriamo l’innamoramento, la passione, l’affetto e anche l’addio. Poesie ora morbide e dolci ora puntute, come incise con il bulino, perché anche le parole hanno la pelle d‘oca. Due poeti, un uomo e una donna, toccano le corde profonde dell'animo umano.
Nata con la neve
Francesca Iseppi
Libro
editore: Youcanprint
anno edizione: 2019
pagine: 130
Il volume: "Nata con la neve" è una raccolta di poesie suddivisa in tre parti e una sezione dedicata agli haiku. Le poesie di Francesca Iseppi seguono due crinali immaginari: la messa a nudo dell'abbandono, della mancanza, dello strappo e il suo contraltare: la ricomposizione dell'idillio irrealizzato (declinato nelle sue sfaccettature di amore, affetto, sogno infantile) attraverso il dialogo salvifico con gli elementi della natura.