Libri di Francesca Muzzi
Calcio Champagne. Quando lo sport è uguale per tutti, ma per davvero
Francesca Muzzi
Libro: Libro in brossura
editore: Ultra
anno edizione: 2025
pagine: 144
L’appuntamento è due volte la settimana in via Andrea del Verrocchio, alla sede dell’Olmoponte Santa Firmina. Siamo ad Arezzo, terra di Giorgio Vasari e di Piero della Francesca ma anche di Ciccio Graziani, che su questo campo di provincia ha firmato la sua rovesciata più bella. L’assist gliel’hanno fatto, tutti insieme, Sabino, Nicolas, Daniele e Antonio e gli altri componenti della squadra del Calcio Champagne. All’inizio non arrivavano a undici, oggi sono quasi cinquanta questi ragazzi ai quali il mondo del pallone non bramava certo di aprire le sue porte. Perché il calcio, come tutti gli sport, vuole i propri atleti se non proprio fenomeni alla Ronaldo, quantomeno “normali”. Ma quella che racconta questo libro è tutta un’altra storia. Cominciata con un’intuizione di Gianluca Livi, allenatore che un bel giorno propose ai dirigenti dell’Olmoponte Santafirmina una squadra di calcio formata da ragazzi con e senza disabilità. La prima squadra in Italia composta da calciatori disabili, tutti – ed è questa la novità che la rende unica – tesserati Figc. Bello, vero? Eppure a nessuno era mai venuto in mente, perché si fa presto, a parole, dire che lo sport è democratico e rende tutti uguali, ma poi bisogna metterlo in pratica sul campo. E uno di quelli che l’ha fatto è proprio Francesco Graziani, che del Calcio Champagne non è solo testimonial, ma allena i ragazzi come succede in qualsiasi altra squadra di calcio. Insegna loro a battere le punizioni, a dribblare, a tirare i rigori, perché anche per Ciccio, come per tutti all’Olmoponte Santafirmina in mezzo al campo non ci sono differenze. Una storia semplice e bella, che presto sarà raccontata anche in un docufilm dal sottotitolo emblematico: Vogliamo solo giocare a pallone. E allora andiamo ad allenarci con loro, che la prossima partita è tosta. Come dici Sabino? Eh già, hai proprio ragione. «È il calcio, ragazzi».
Giochiamo anche noi. L'Italia del calcio gay
Francesca Muzzi
Libro: Libro in brossura
editore: Ultra
anno edizione: 2024
pagine: 160
Benvenuti nell’Italia del calcio gay. Dagli Outsiders Milano ai Bugs di Bologna, dai Revolution Soccer Team di Firenze ai Töret Torino, dagli Arzenal Genova ai Phoenix di Roma fino ai Pochos di Napoli, in tutta la penisola è ormai un vero e proprio fiorire di squadre maschili in cui l’orientamento omosessuale non è proprio un problema, anzi. Un universo variegato di tornei e associazioni, un “altro calcio” che ha le stesse regole di quello “normale”. E, udite udite, anche un Fantacalcio. Questi ragazzi che vogliono solamente giocare a pallone ci raccontano le loro storie: storie difficili di volgare discriminazione ma anche gioiose, divertenti e piene di passione sportiva e di amicizia. Storie che infrangono il più resistente luogo comune di questo sport, sempre sbandierato da giocatori e allenatori professionisti, secondo il quale nel calcio i gay semplicemente non esistono. Certo, la strada è ancora lunga. Che si sia cominciata a percorrerla, però, è un buon segno. E adesso tutti pronti: inizia il secondo tempo. Prefazione di Giovanni Malagò.
La vanga in campo e altre folli storie del calcio minore
Francesca Muzzi
Libro: Libro in brossura
editore: Ultra
anno edizione: 2021
pagine: 128
C’è una vanga in campo. Tutto normale se fossimo in campagna, ma siamo su un terreno di gioco. È piovuta dalla tribuna, lanciata da chissà chi. Alla società arriverà una multa, ma non una delle solite, una di quelle micidiali. Per pagarla dovrà organizzare una serie indefinita di sagre: porchetta, salsiccia, crostino e maccherone, sperando di aver raccolto abbastanza per fare fronte all’ammenda inflitta dal “Bollettino del giudice sportivo”. Benvenuti nel calcio senza riflettori, in cui il campo a volte occorre chiederlo al prete, che te lo concede solo a un patto: niente bestemmie, e la domenica tutti a messa. Il calcio pane e salame, quello dei campanili, è stato questo, e spesso lo è ancora. È quello delle cene portafortuna e del “badalinee” che anche se è ammalato in campo deve andarci lo stesso, «perché con lui si vince». Il calcio fango e zolle è il santino apotropaico, è la sortita nel paese avversario la notte prima della partita, è il sale gettato in campo a chili. Preparatevi a partire per un viaggio surreale ed esilarante in un universo parallelo a quello dei campioni milionari e dell’industria del calcio spettacolo, ma prima mettetevi l’elmetto: c’è sempre il rischio che da un momento all’altro voli qualche vanga in campo. Prefazione di Gabriele Gravina.
Sarri prima di Sarri. Storie e segreti di un'incredibile carriera
Francesca Muzzi
Libro: Libro in brossura
editore: Ultra
anno edizione: 2019
pagine: 95
«Nario, che faccio?». L'odore dello spogliatoio sa di umidità, scarpe da calcio e magliette tutte sudate. Maurizio Sarri non può scegliere posto migliore per prendere in mano la sua vita, dare una pedata al posto fisso e seguire il suo cuore. Forse è cominciata lì la sua incredibile carriera, o forse dalla curva della Scarpaccia, quando si accende l'ultima sigaretta prima di arrivare a Stia. O magari da quel posto macchina davanti allo stadio di Tegoleto, che pretendeva fosse sempre lasciato libero per lui. Andare a scovare Sani prima di Sarri è come mangiare pane e porchetta. Quella di Monte San Savino, che offrì ai tifosi della Sangiovannese, servita sulle tribune dello stadio Fedini. Sa di buono, di genuino. Sa di un allenatore che è arrivato in cima perché si è fatto un mazzo così. Sani ha vinto da dilettante e da professionista, ma ha ingoiato anche esoneri brucianti, e quando c'è stato bisogno non si è vergognato di andare a chiedere una panchina. Allenatore e amico, a volte un secondo papà per i suoi giocatori. Come quando andò a riprendere nello spogliatoio un calciatore che era scappato dal campo perché aveva sbagliato un rigore. Dentro questo libro c'è tutto quello che è stato prima che il mondo si accorgesse di lui. Testimonianze, segreti, aneddoti, sudore, gioie e lacrime di un uomo che ha rivoluzionato il calcio mentre molti non guardavano oltre il loro naso. Prefazione di Renzo Ulivieri.
Giochiamo anche noi. L'Italia del calcio gay
Francesca Muzzi
Libro: Libro in brossura
editore: Ultra
anno edizione: 2018
pagine: 142
Il calcio non è uno sport per signorine, si sa. Figuriamoci se va bene per un finocchio. E invece no: benvenuti nell'Italia del calcio gay. Dagli Outsiders Milano ai Bugs Bologna, dai Revolution Soccer Team ai Toret Torino, dagli Arzenal Genova passando per i Phoenix a Roma fino ai Pochos di Napoli, in tutta la penisola è ormai un vero e proprio fiorire di squadre maschili in cui l'orientamento omosessuale non è proprio un problema, anzi. Un universo variegato di tornei e associazioni, un "altro calcio" parallelo che ha le stesse regole di quello "normale". E, udite udite, anche un Fantacalcio. In questo libro questi ragazzi che vogliono solamente giocare a pallone ci raccontano le loro storie: storie difficili di volgare discriminazione ma anche gioiose, divertenti e piene di passione sportiva e di amicizia. Storie che infrangono il più resistente luogo comune di questo sport, sempre sbandierato da giocatori e allenatori professionisti, secondo il quale nel calcio, italiano e non, i gay semplicemente non esistono. Certo, la strada è ancora lunga. Che si cominci a percorrerla, però, è un buon segno. Fischio d'inizio.

