Libri di Francesca Orlandi
Maria. Magnifico libro di Dio. Immagini della Madonna di Montenero nella Collezione Orlandi
Libro
editore: Sillabe
anno edizione: 2024
pagine: 200
Il volume racconta i molteplici aspetti di una particolarissima collezione che negli anni ha portato Francesca Orlandi, storica dell’arte, a raccogliere e classificare stampe, riproduzioni, quadri e souvenir realizzati in onore al culto della Madonna di Montenero, ad uso dei pellegrini che tuttora numerosi giungono al Santuario della Patrona dei naviganti. Acquisizioni iniziate sul finire degli anni Ottanta a cui sono seguite innumerevoli altre attraverso acquisti, regali, donazioni e interessanti ritrovamenti anche fortuiti. Due storici dell’arte hanno redatto i testi di interesse storico e storico artistico: Silvia Nannipieri ha affrontato la devozione per la Madonna di Montenero e come questo fenomeno si sia diffuso rapidamente e capillarmente per arrivare ben oltre i confini dell’Italia, Claudio Casini ha illustrato le fonti iconografiche e i riferimenti storici dai quali i quadri, le stampe e gli oggetti celebrativi della Madonna hanno preso spunto e fanno riferimento. Le opere raccolte sono di foggia popolare ma nascondono talvolta richiami e legami con fonti storiche e artistiche peculiari. Un lavoro attento e soprattutto unico.
74a mostra Gruppo Labronico. Omaggio a Pietro Mascagni
Libro: Libro in brossura
editore: Sillabe
anno edizione: 2024
pagine: 56
La 74a esposizione seriale del Gruppo Labronico che avrà luogo nei bellissimi ambienti dell’Acquario di Livorno intende omaggiare il Maestro Pietro Mascagni, musicista apprezzato in tutto il mondo, e si inserisce all’interno della programmazione del Mascagni Festival. Come integrazione a livello storico al catalogo, si trovano pubblicate opere di Natali, Landozzi e Filippelli, tese a mostrare come da sempre i pittori e scultori del Gruppo siano legati al musicista. I soci nella contemporaneità hanno personalmente reso omaggio con tecniche e stili diversi, ispirandosi alle sue composizioni, al mare della città di Livorno, anch’esso elemento di suggestione per gli artisti locali, e più in generale alla musica, linguaggio universale capace di emozionarci ed arrivare a toccare le corde più intime del nostro essere. Le immortali note del musicista, compositore e direttore d’orchestra livornese che tanto lustro diede all’opera lirica tra Otto e Novecento, hanno ispirato molteplici forme d’espressione artistica e, anche gli autori in mostra, si sono lasciati trasportare e condurre dalle dolcissime e potenti armonie del nostro Mascagni.