Libri di Francesca Panconi
Accadde in Versilia. Il tempo di Plinio Lomellini, Lorenzo Viani, Moses Levy
Libro: Libro in brossura
editore: Nomos Edizioni
anno edizione: 2023
pagine: 104
Catalogo della mostra, a cura di Claudia Fulgheri, Elisabetta Matteucci e Francesca Panconi, presso il Forte Leopoldo I di Forte dei Marmi e prodotta dalla Società di Belle Arti-Arte Italiana del IX e XX sec. Testi in catalogo di Claudia Fulgheri, Elisabetta Matteucci, Francesca Panconi ed Eleonora Barbara Nomellini. La rassegna racconta la Versilia nella fisionomia originaria più autentica e nel suo periodo forse più bello e incontaminato, i primi anni del Novecento, con una pregevole selezione di opere di Plinio Nomellini, Lorenzo Viani e Moses Levy. Questi tre maestri d'eccezione rappresentano un territorio nel suo aprirsi al mondo non solo turistico, ma anche artistico e letterario, fissandone gli aspetti più reconditi, pittoreschi e pure labili del vivere quotidiano. I loro dipinti hanno compiuto il prodigio di fermare il tempo, un tempo che molti di noi non hanno vissuto ma che è necessario evocare per assicurare un futuro al nostro passato.
Fattori. L'umanità tradotta in pittura
Libro: Libro rilegato
editore: Skira
anno edizione: 2023
pagine: 240
L'umanità e il mondo immediato di Giovanni Fattori, uno tra i maggiori pittori italiani dell'Ottocento e tra i principali esponenti del movimento dei Macchiaioli. Giovanni Fattori è stato non solo un maestro indiscusso della rivoluzione macchiaiola, padre generoso e accorto promotore dell'arte italiana di fine Ottocento, ma anche un eccezionale precursore della modernità del XX secolo. Giovanni Fattori è stato non solo un maestro indiscusso della rivoluzione macchiaiola, padre generoso e accorto promotore dell'arte italiana di fine Ottocento, ma anche un eccezionale precursore della modernità del XX secolo. Attraverso una sceltissima antologia di circa settanta opere dell'artista, "Fattori. L'umanità tradotta in pittura" documenta l'affascinante mutazione della forma e della tecnica dalle prime ricerche di macchia applicate alla documentazione degli eventi bellici italiani, ai magistrali "ritratti dell'anima" nei quali la sensibilità introspettiva sa combinarsi con il marcato realismo di stampo toscano; dagli studi di paesaggio dell'aurea stagione di Castiglioncello sostanziati dal sentimento autentico di natura, alle incantate impressioni nelle quali la luce diviene lo strumento per plasmare la realtà in potenti e iconiche immagini, alla narrazione attenta e non priva di nostalgia delle trasformazioni del tessuto urbano fiorentino, fino alla rappresentazione del tema militare, motivo dominante nell'universo pittorico di Fattori.