Libri di Francesco Amati
L'eredità della spada. Il Kashima-Shinryu e la cultura marziale dei samurai
Karl F. Friday, Seki Humitake
Libro: Libro in brossura
editore: libreriauniversitaria.it
anno edizione: 2024
pagine: 254
Gli studiosi e gli insegnanti occidentali spesso conoscono meno la figura del samurai nel suo ruolo originale – e fondamentale – di guerriero e maestro d’armi rispetto alle sue altre funzioni di proprietario terriero, signore feudale, scrittore o filosofo. Eppure qualsiasi tentativo di comprendere a fondo i samurai che non consideri anche le loro abilità militari e il loro addestramento (bugei) risulta vano. Perfino durante i secoli di pace tra il Settecento e l’Ottocento, quando il samurai aveva abbandonato da tempo i campi di battaglia, egli non cessò mai di vedersi come un guerriero. Sebbene i samurai, come classe, siano stati aboliti nel XIX secolo, le loro abilità militari e i loro valori continuano a essere insegnati in dozzine di scuole (ryuha) in tutto il Giappone. I bugei classici praticati oggi sono infatti un’eredità vivente che continua a diffondere le credenze e gli strumenti di una classe guerriera che scomparve più di un secolo fa.
Economia politica del terzo settore
Francesco Amati, Salvatore D'Acunto, Marco Musella
Libro: Libro in brossura
editore: Giappichelli
anno edizione: 2021
pagine: 213
Anche se nell'ultimo ventennio l'attenzione nei confronti del fenomeno è nettamente cresciuta, il Terzo settore rappresenta ancora una sfida aperta per la teoria economica. I modelli interpretativi basati sul paradigma mainstream, che dipingono gli individui come agenti guidati da motivazioni egoistiche, fanno infatti fatica a render conto dell'esistenza e della vitalità di organizzazioni che non possono far leva, per mobilitare le risorse, né su strumenti coercitivi, né sulla lusinga del guadagno personale. Eppure il Terzo settore esiste e prospera a dispetto della sostanziale incomprensione della letteratura economica. Questo volume si propone di avvicinare i lettori alla conoscenza del Terzo settore attraverso un percorso articolato tra teoria economica, storia politica ed evoluzione istituzionale: vengono introdotte le nozioni base di microeconomia necessarie ad interpretare il funzionamento delle organizzazioni di Terzo settore; se ne ricostruisce il ruolo giocato nella complessa transizione dal modello di Welfare State ai modelli di Welfare Mix e Welfare Community; infine si delinea sinteticamente il quadro normativo che sta emergendo nel nostro Paese all'esito della ambiziosa operazione di riordino del settore avviata con la legge delega n. 106/2016.
Per una teoria economica del volontariato
Marco Musella, Francesco Amati, Maria Santoro
Libro: Libro in brossura
editore: Giappichelli
anno edizione: 2015
pagine: XIV-123
Il volontariato è un fenomeno strettamente connesso alla gratuità. Sembra, perciò, destinato alla insignificanza in una società strutturata sulla produzione per il mercato e sullo scambio di equivalenti. Di lavoro volontario non dovrebbero, quindi, occuparsi gli economisti. Per il pensiero ortodosso, che ha per principio guida delle sue ricerche il self interest, il gratuito è un'anomalia, tra l'altro non molto rilevante, della quale l'economista, non deve occuparsi. Il libro si muove, invece, in direzione ostinata e contraria: propone una riflessione a tutto campo sulla diffusione in Italia del volontariato, sulla sua valorizzazione economica e sui modi nei quali la teoria economica può fornirne chiavi interpretative volte a comprenderne ruolo e funzioni in un mondo in continua e rapida evoluzione. Un mondo nel quale, oggi più di ieri, c'è bisogno del contributo del volontariato, non solo per la ricostruzione del tessuto sociale, ma anche per uno sviluppo economico dal volto umano: la logica della gratuità e della solidarietà sono antidoti indispensabili ad arginare il deserto economico e sociale prodotti da mercati senza regole e speculazione finanziaria.